di Paolo Castellano
Il 14 giugno, Giornata mondiale dei donatori di sangue, è stata lanciata in Israele una nuova funzione Facebook per aiutare gli utenti a donare il proprio sangue anche presso le sedi e i centri di prelievo del Magen David Adom (MDA).
Attualità e news
Sondaggio tra i palestinesi, la maggioranza appoggia Hamas e vuole un conflitto armato con Israele
di Paolo Castellano
I palestinesi bocciano l’Autorità Palestinese e promuovono i terroristi di Hamas, auspicando il ritorno di un conflitto armato con Israele. Secondo questa indagine, resa nota il 16 giugno, l’atteggiamento della maggior parte dei palestinesi avrebbe subito un “cambio di paradigma”.
Il Quebec adotta la definizione di antisemitismo dell’IHRA
di Ilaria Ester Ramazzotti
L’adozione, avvenuta il 9 giugno scorso, fa seguito alla mozione votata all’unanimità dell’Assemblea nazionale del Quebec il 26 maggio, che ha condannato alcuni episodi di antisemitismo verificatesi a Montreal durante i giorni del recente conflitto Israele-Hamas.
Il 20 giugno è la giornata mondiale del Rifugiato: le attività delle comunità ebraiche per l’integrazione dei migranti
di Ilan Cohn
direttore HIAS Europe, Onlus ebraica di assistenza umanitaria internazionale
Nel corso della storia, gli ebrei sono stati rifugiati, costretti a lasciare le loro terre per sfuggire alle numerose persecuzioni antisemite. Il 20 giugno celebriamo la giornata mondiale del rifugiato, e fortunatamente ora quasi tutti gli ebrei nel mondo hanno la possibilità di vivere in sicurezza. Adesso è quindi il nostro turno di aiutare chi è in difficoltà.
Qualche riflessione sul nuovo governo israeliano per placare gli animi (di tutti)
di Davide Romano
Nella nostra Comunità è vivo il dibattito sul nuovo governo israeliano. Da una parte chi è contento della fine dell’era Netanyahu, dall’altra chi critica Bennett, nuovo premier.
Ungheria, dopo 70 anni riapre la storica sinagoga Rumbach di Budapest
di Paolo Castellano
Dopo 70 anni dalla sua distruzione da parte dei nazisti, riapre la storica sinagoga Rumbach di Budapest. La cerimonia di apertura si è svolta lo scorso 10 giugno e ha coinvolto i rappresentanti delle comunità ebraiche d’Ungheria
Hate speech: venerdì 18 giugno su Facebook un evento di Italia Più 2050
di Redazione
Parteciperanno al dibattito Carlo Sibilia, Milena Santerini, Triantafillos Loukarelis, Marco Tarquinio, Marco Impagliazzo, e Oreste Pollicino. L’evento, dalle 11, sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Italia Più 2050.
Israele, la sfida della stabilità, il declino di Netanyahu: il governo Bennett-Lapid inaugura una nuova era
di Avi Shalom
Da metà giugno Israele ha un nuovo governo: “il patto dei fratelli” di Naftali Bennett e Yair Lapid rappresenta una svolta epocale per Israele dopo 12 anni consecutivi di governo Netanyahu, che grida al tradimento.
Emanuele Luzzati, a Genova le celebrazioni per il centenario
di Ilaria Ester Ramazzotti
Il 3 giugno scorso, giorno esatto del centenario, è stata inaugurata a Palazzo Ducale la Casa Luzzati, lo spazio aperto con la collaborazione fra la Lele Luzzati Foundation, la Fondazione Palazzo Ducale e il Comune di Genova. Numerosi gli eventi in programma.
All’asta in Ungheria rare bottiglie di vino prodotte da viticoltori vittime della Shoah
di Ilaria Ester Ramazzotti
Due preziose bottiglie del raro vino Tokaji Essencia, annata del 1889, andranno all’asta il prossimo 8 luglio in Ungheria. Lo ha annunciato la casa d’aste Drewatts. A rendere peculiare la vicenda sono l’origine e la produzione del vino, che era in capo alla famiglia di viticoltori Zimmerman, scomparsa nella Shoah.
Libri di scuola palestinesi incitano i bambini all’odio per Israele e gli ebrei: il report inedito fa riflettere l’UE
di Marina Gersony
Il rapporto, commissionato dall’Unione Europea nel 2019, si spera riaccenda la discussione sui finanziamenti dell’Ue ai palestinesi.
Israele, termina l’era Netanyahu e nasce il governo Bennett-Lapid
di Paolo Castellano
È ufficiale. Il 13 giugno è nato un nuovo governo in Israele, il 36esimo dalla fondazione. La Knesset ha dato fiducia – con 60 sì su 120 votanti – al progetto politico di Naftali Bennett e Yair Lapid, che si alterneranno nella guida dello Stato ebraico nei prossimi anni del mandato quadriennale.














