di Pietro Baragiola
L’incidente avrebbe riguardato alcuni turisti che stavano viaggiando da New York a Budapest. La maggior parte di loro era in pellegrinaggio alla tomba del celebre rabbino Yeshayah Steiner, ma non sono riusciti a salire sull’aereo perché il personale di bordo ha impedito loro l’accesso, a quanto pare per comportamenti scorretti di alcuni di loro.
Attualità e news
Addio a Yehuda Bauer, il custode della Shoah che non permise di dimenticare e che trasformò il ricordo in Storia
di Redazione
Tra i più importanti storici del Novecento, i suoi pensieri e le sue parole hanno plasmato e ispirato il dibattito sulla Shoah, il negazionismo e la sfida di preservare la Memoria. Inoltre, è stato una figura chiave nella lotta contro l’antisemitismo, cambiando la narrativa dominante che descriveva gli ebrei come passivi di fronte agli eventi della Shoah.
Paul McCartney in Cile per le funzioni dello Yom Kippur
di Pietro Baragiola
Le foto dell’evento sono diventate virali sui social media e sono state postate persino sull’account X del Ministero degli Esteri Israeliano. Queste immagini mostrano McCartney indossare una kippah bianca mentre entra al Circulo Israelita de Santiago con la moglie, ebrea, Nancy Shevell. Ma non è la prima volta che dimostra interesse per l’ebraismo.
Polemiche su Amazon: dirigente indossa ciondolo «Palestina dal fiume al mare» in video promozionale
di Anna Coen
L’indignazione è cresciuta soprattutto in seguito alla detenzione prolungata di un dipendente israeliano di Amazon, l’ingegnere hardware Alexander Troufanov, 28 anni, ancora tenuto in ostaggio da Hamas, a un anno dall’attacco del 7 ottobre.
Individuati 30 soggetti legati a Hamas in sette paesi europei
di Nathan Greppi
Le organizzazioni e le persone identificate nel rapporto raccolgono fondi, reclutano membri e diffondono liberamente disinformazione per essa. Riescono a bypassare i quadri giuridici mantenendo segreti i loro legami con Hamas o, quando vengono scoperti e smascherati, creando nuove organizzazioni di facciata per nascondere la loro identità. In Italia sono state individuate l’ABSPP e Infopal.
Dopo Sinwar: leadership di Hamas e il futuro del conflitto. Impatti in Medio Oriente, USA e Europa
di Marina Gersony
Impolverato, seduto immobile su una poltrona tra macerie e calcinacci, lo sguardo rivolto verso il drone. E poi un ultimo gesto improvviso disperato, o forse di sfida, di un bastone contro il velivolo. Chissà cosa avrà pensato in quegli istanti prima di morire Yahya Sinwar, la mente strategica dietro il 7 ottobre.
“7 Ottobre 2023 Israele, il giorno più lungo”: Sharon Nizza presenta al Teatro Franco Parenti il suo nuovo libro sulle testimonianze inedite dei sopravvissuti al 7 ottobre
di Pietro Baragiola
Il libro, frutto di una grande ricerca e verifica giornalistica, contiene numerose testimonianze divise in tre categorie principali: i civili travolti, i superstiti del Nova Music Festival (da lei ritenuta “una delle tribù più alternative ed idealiste d’Israele”) e i militari sopravvissuti.
“Cristoforo Colombo era un ebreo sefardita”: una nuova ricerca sull’esploratore che scoprì l’America
di Pietro Baragiola
Secondo la ricerca di Miguel Lorente, Colombo sarebbe nato nella città di Valencia, per poi nascondere la sua identità ebraica o persino arrivare a convertirsi in modo da sfuggire alle persecuzioni religiose del regno d’Aragona.
Diario minimo (di un conflitto). Sinwar. Un anno dopo
di Luciano Assin
Inauguriamo una nuova rubrica periodica tenuta da Luciano Assin, milanese abitante da decenni nel kibbutz Sasa, al confine con il Libano, che ci racconta “dal di dentro” come si vive in Israele in questi tempi di guerra.
Uniti per la Pace: il piano di Olmert e al-Kidwa per uscire dal conflitto e garantire un nuovo futuro per israeliani, palestinesi e per l’intera regione
di Marina Gersony
L’iniziativa per il Medio Oriente prevede la liberazione degli ostaggi che devono essere restituiti alle loro famiglie, un ritorno ai confini del 1967 Secondo il piano, la capitale palestinese dovrebbe situarsi nei quartieri arabi di Gerusalemme Est, mentre la Città Vecchia verrebbe gestita congiuntamente da Israele, Palestina e altri tre Stati.
Il dolore di Israele. Funerali per i 4 giovani eroi uccisi dai droni di Hezbollah. Un altro attacco terroristico: un morto e diversi feriti
di Anna Coen
Hezbollah ha subito rivendicato l’attacco, parlando di «sciami di droni», che sono riusciti a eludere le difese aeree israeliane. Mentre un attacco ha causato la morte di un sergente 33enne. Ogni nuova vittima è un colpo al cuore di una società che, nonostante tutto, continua a resistere e a lottare per la sua sicurezza. Ma la domanda che tutti si fanno è: per quanto ancora? E a quale prezzo?
“Ai giornalisti non interessa sapere che cosa succede per davvero in Medio Oriente”: la voce forte di Angelica Calò dopo le vicende Unifil
di Redazione
Angelica Edna Calò, che vive in Israele al confine con il Libano, ha chiarito quanto avvenuto nelle basi dell’Unifil, dove i terroristi di Hezbollah hanno scavato dei tunnel profondi 20 metri per mettere in atto un attentato ancora più grave di quello del 7 ottobre.