di Paolo Castellano
Il 21 luglio la Russia ha chiesto la chiusura dell’Agenzia ebraica. La questione non è legale ma politica. Mosca non ha digerito le critiche di Israele e la condanna del presidente degli Stati Uniti Joe Biden dell’invasione dell’Ucraina. Per questo motivo la mossa del governo russo appare allora come una ritorsione nei confronti dello Stato ebraico.
Israele
Israele crea un centro per studiare i futuri effetti del Cambiamento climatico
di Paolo Castellano
Il 17 luglio, il governo israeliano ha deciso di creare un centro nazionale per la valutazione degli effetti del cambiamento climatico. Questo progetto unirà studiosi e scienziati per prevedere nel dettaglio l’impatto del riscaldamento globale sul Medioriente.
Israele prosegue il lavoro con Usa ed Emirati per la convivenza interreligiosa in Medio Oriente
di Redazione
Il mese scorso il gruppo ha tenuto il suo primo incontro virtuale in cui ha istituito una divisione del lavoro: Usa per aumentare la tolleranza religiosa; Emirati Arabi Uniti per la libertà di pratica religiosa; e Israele per la coesistenza e la cooperazione.
L’Avodà arranca e Meretz pare in via di estinzione: cosa ne sarà della sinistra israeliana?
di David Zebuloni
Da anni ormai la sinistra israeliana ha perso forza, ritrovandosi in una profonda crisi identitaria e con due partiti che non vogliono unirsi: da un lato l’Avodà, che ha rieletto come leader Merav Michaeli, dall’altro il Meretz, che sta vivendo una lotta interna di leadership.
Israele abbatte drone di Hezbollah che aveva sconfinato dal Libano
di Paolo Castellano
L’esercito israeliano ha colpito un drone dell’associazione terroristica Hezbollah che proveniva dal Libano. Lo hanno riportato il 18 luglio fonti ufficiali dell’Israel Defense Forces (IDF).
Il Consiglio di associazione Unione europea-Israele tornerà a riunirsi dopo un decennio
di Francesco Paolo La Bionda
L’annuncio è stato dato dall’Alto Commissario europeo per gli Affari Esteri, Josep Borrell, che ha spiegato che la data per la nuova riunione del Consiglio sarà concordata con Israele solo dopo che gli stati dell’Unione Europea avranno concordato “una posizione comune” sulla questione palestinese.
Joe Biden e l’intervista esclusiva alla tv israeliana: “l’importanza della stabilità del Medio Oriente e quella frase che mi disse Golda Meir…”
di David Zebuloni
A catturare l’attenzione dei media internazionali, piuttosto, è stata un’intervista molto interessante ed assolutamente esclusiva rilasciata dallo stesso Biden alla rete televisiva israeliana N12 un giorno prima del suo arrivo nello Stato Ebraico.
Intel fa crescere le esportazioni israeliane grazie ai suoi chip
di Paolo Castellano
Intel, una delle aziende leader hi-tech al mondo, sta arricchendo lo Stato d’Israele. A dirlo è un’analisi pubblicata ai primi di luglio dall’azienda americana in cui si afferma che nel periodo 2021-22 si è toccato il massimo storico del contributo aziendale all’economia israeliana.
Biden in Israele per rafforzare cooperazione bilaterale e sicurezza regionale
di Francesco Paolo La Bionda
Cooperazione in materia di sicurezza, ma anche nell’ambito commerciale e della tecnologia al centro della visita in Israele del presidente americano, che proseguirà per l’Arabia Saudita.
Israele ha stretto accordi militari per oltre 3 miliardi di dollari con gli alleati degli Accordi di Abramo
di Francesco Paolo La Bionda
Un ulteriore sviluppo in quest’ambito potrebbe avviarsi con la visita del presidente statunitense Biden in Israele, prevista dal 13 al 16 luglio. Nella prima tappa del viaggio alla base dell’aeronautica israeliana di Palmachim, gli verranno mostrati i sistemi di difesa missilistica, tra cui il sistema laser Iron Beam.
Come Shinzo Abe ha migliorato le relazioni tra il Giappone e il mondo ebraico
di Nathan Greppi
Shinzo Abe ha anche migliorato le relazioni commerciali tra il Giappone e Israele: nel 2012, quando venne rieletto, gli investimenti giapponesi in Israele ammontavano ad un valore di 20 milioni di dollari; nel 2019, la cifra era salita a 6 miliardi.
La stella e il dragone: Israele e la Cina, un rapporto molto complicato
di Nathan Greppi
Tra i due paesi c’è un idillio commerciale, nonostante le proteste degli Stati Uniti che vorrebbero che lo Stato ebraico fosse meno collaborativo con Pechino. Problematica la visione geopolitica del gigante asiatico: i cinesi appoggiano i palestinesi in sede internazionale e spalleggiano l’Iran chiedendo l’annullamento delle sanzioni. Due campi, due diverse prospettive