di Pietro Baragiola
Nel marzo 2024 la fondazione no profit Israel Innovation Fund ha lanciato Wines of Hope, l’iniziativa volta a diffondere la consapevolezza sulla crisi degli ostaggi attraverso una serie di bottiglie di vino che racconta la loro storia. Questa iniziativa è nata dall’intuizione di Samantha Sharon
Israele
Com’è lontana la Cina se sceglie Mosca, Teheran e Hamas: la crisi di una diplomazia decennale
di Giovanni Panzeri
Cina e Israele: dalla collaborazione economica alla distanza politica. Strette relazioni commerciali con Israele, una “intesa cordiale” e interessi comuni: porti, commerci, high-tech… Un’amicizia che rischia di sfumare a causa della vicinanza della Cina all’Iran e dal rifiuto di riconoscere il massacro del 7 ottobre.
Spagna e Israele, un rapporto sempre più freddo
di Nathan Greppi
Dopo i fatti del 7 ottobre e lo scoppio della guerra, il governo spagnolo si è rivelato uno dei più ostili in Europa nei confronti d’Israele. Ma la maggioranza della popolazione non si sente rappresentata, come ha dimostrato il voto all’Eurovision. Intervista all’economista e commentatore politico spagnolo Daniel Lacalle.
Attacco Houthi a Tel Aviv: un morto e diversi feriti
di Sofia Tranchina
I frammenti del drone, recuperati sul luogo dell’esplosione, sembrano ricondurre a munizioni prodotte dall’Iran, avvalorando così la rivendicazione yemenita. Tuttavia, l’IAF non esclude al momento che potesse provenire da siti di lancio in Iraq o in Siria.
“Gli israeliani non sono civili, sono tutti militari. E ai bambini insegnano a sparare contro di noi”. Il secondo video di Klaus Davi nei quartieri arabi a Milano
di Ludovica Iacovacci
Dopo l’episodio alla moschea di viale Jenner, il massmediologo pubblica la seconda puntata dell’inchiesta sulle conseguenze della narrazione mediatica riguardo alla guerra in Medio Oriente nei quartieri delle comunità arabe milanesi.
Arriva Air Haifa, nuova compagnia aerea israeliana low cost
di Alessandra Sala
La nuova compagnia aerea israeliana annuncia il debutto del suo primo aereo questo mese. L’aeromobile decollerà dall’aeroporto francese di Tolosa-Blagnac e atterrerà allo scalo internazionale di Haifa.
Israele: i negoziati in stallo, il nord a ferro e fuoco e la gente in piazza
di Anna Balestrieri
Una delegazione israeliana di alto livello, guidata dal capo dello Shin Bet Ronen Bar, si è recata l’11 luglio, al Cairo per rinnovare i negoziati con Hamas riguardo ad uno scambio di prigionieri e ad un accordo di cessate il fuoco, secondo il quotidiano israeliano Yedioth Ahronoth.
Europa: 3/4 degli ebrei nascondono la propria identità per paura. Un sondaggio dell’agenzia Ue per i diritti
di Redazione
Il 34% evita eventi o luoghi ebraici per sentirsi al sicuro. Un quarto evita di pubblicare online contenuti che potrebbero identificarli come ebrei, e oltre la metà si preoccupa per la propria sicurezza. Il 75% ritiene che le persone li considerino responsabili delle azioni del governo israeliano perché ebrei.
“Nei suoi brani le mie figlie hanno trovato un rifugio dall’odio antisemita”: il fenomeno Taylor Swift nella fanbase israeliana
di Pietro Baragiola
Il grande riscontro ottenuto da Swift in Israele non è dovuto però solo al successo dei suoi brani. Molti israeliani seguono e sostengono la popstar americana per via della sua scelta di non prendere una posizione nell’attuale conflitto tra Israele ed Hamas.
Anche con un nuovo presidente, l’Iran resta ostile a Israele
di Francesco Paolo La Bionda
Pezeshkian è considerato un riformista, ma sempre nell’alveo del regime. Egli stesso si è definito come un “riformista principalista”, vale da dire che colloca la volontà di cambiamento nel quadro dei principi cardine della rivoluzione islamica che ha dato vita all’attuale assetto politico del paese. E già in campagna elettorale, aveva promesso che se avesse vinto, avrebbe cercato “di avere relazioni amichevoli con tutti i paesi, tranne Israele”.
Il ‘Principe Verde’: “Se Hamas vincerà, la regione tornerà al Medio Evo”
di Redazione
Nato a Ramallah, Mosab Hassan Youssef, figlio di uno dei fondatori di Hamas, è diventato un informatore dello Shin Bet, come racconta nella sua autobiografia ‘Il figlio di Hamas’. Considerato un traditore dalla sua gente, è uno dei principali critici di Hamas.Qui la traduzione di un’intervista al quotidiano francese Le Figaro.
Nord d’Israele: morto un giovane soldato in un attentato in un centro commerciale
di Anna Balestrieri
Testimoni oculari hanno raccontato che l’aggressore ha prima pugnalato uno dei giovani, provocandogli ferite gravi. Il sergente Iakiminskyi, 19 anni, è riuscito a disarmare e sparare all’aggressore, ma è rimasto ferito a morte.