di Luciano Assin
Il nucleare iraniano? Solo un gigantesco buco nell’acqua, costato anni di sacrifici e ritardi enormi nello sviluppo economico generale del paese degli ayatollah. Lo dice Sever Plotzker, il maggiore commentatore economico di Yedioth haAhronot.
Iran
Bomba o non bomba
di Luciano Assin
Il nucleare iraniano? Solo un gigantesco buco nell’acqua, costato anni di sacrifici e ritardi enormi nello sviluppo economico generale del paese degli ayatollah. Lo dice Sever Plotzker, il maggiore commentatore economico di Yedioth haAhronot.
Un leader a tempo
di Giulio Meotti
Altro che cambiamento: secondo Israele, il nuovo presidente iraniano non è “moderato”, ma “sofisticato”. Che è peggio. E la minaccia atomica, tutt’altro che scomparsa, è sempre dietro l’angolo. Parola di Rohani, campione di ambiguità
Netanyahu all’ONU: è già tardi per fermare l’Iran
Il nucleare iraniano è stato al centro dell’intervento all’ONU del premier israeliano Netanyahu. Aiutandosi con un cartello quasi da fumetto, ha illustrato il livello di rischio oltre il quale Israele si sentirà autorizzato ad intervenire. E il 56% degli israeliani teme, nel 2013, un conflitto con l’Iran.
Yehoshua: “Se Hamas, Hezbollah, l’Iran dicono di volerci annientare, noi ci crediamo”
Israele è riuscito a sopravvivere perchè ha sempre preso sul serio quel che Arabi e persiani dicevano. Per questo il programma nucleare iraniano va bloccata immediatamente. Ma per questo c’è bisogno che anche l’Europa si impegni a tutto campo.
Attentato di Burgas: i corpi delle vittime sono già in Israele
Le salme dei cinque cittadini israeliani uccisi nell’attentato di Burgas del 18 luglio, sono stati trasferiti in Israele dove nella mattinata di venerdì 20 luglio avranno luogo i funerali
Quant’è vecchio il Grillo-pensiero!
di Davide Romano
Le dichiarazioni di Beppe Grillo sul Medio Oriente hanno colto di sorpresa molti. In realtà non rivelano nulla di nuovo su quel che il leader del Movimento 5 Stelle da molti anni dice degli ebrei, di Israele e di Ahmadinejad
Likud e Kadima: il compromesso storico
di Aldo Baquis
Dopo l’annuncio delle elezioni anticipate, arriva invece a sorpresa l’alleanza con Kadima. E così il governo Netanyahu si garantisce la leadership del Paese fino al novembre 2013. Con 94 deputati a sostegno, è la coalizione più forte che Israele abbia mai avuto nella sua storia politica
Ahmadinejad alla TV tedesca
Polemiche in Germania per l’intervista trasmessa dalla ZDF. Il giornalista non interviene e lascia Ahmadinejad spargere il suo veleno negazionista e anti-israeliano.
Nella notte degli Oscar, trionfa il cinema iraniano
“Una separazione” di Asghar Farhadi, miglior film straniero. A mani vuote “Footnote” dell’israeliano Joseph Cedar.