di Anna Lesnevskaya
L’attacco russo in Ucraina sta portando alla distruzione di molti luoghi ebraici, alcuni dei quali dovevano essere sviluppati o ricostruiti, per ridare vita alle comunità ebraiche. Lo racconta in esclusiva a Mosaico da Leopoli dove è rifugiato Eugeny Kotlyar, professore all’Accademia Statale del Design e delle Arti di Kharkiv.
Mondo
La coalizione di Hezbollah ha perso la maggioranza alle ultime elezioni libanesi
di Francesco Paolo La Bionda
In base ai dati definitivi del ministero dell’Interno libanese, il blocco è passato dai 71 seggi conquistati nel 2018 a 58, sui 128 complessivi del parlamento monocamerale.
Il suprematista bianco autore dell’attacco a Buffalo (Usa): “Gli ebrei sono il problema più grande”
di Redazione
In questo testo, pubblicato online prima dell’attacco, Gendron esprime il suo odio per gli ebrei, il suo sostegno al nazismo e aderisce alla teoria del complotto antisemita e razzista della Grande Sostituzione, che sostiene che gli ebrei sono responsabili dell’immigrazione non bianca e che i non bianchi saranno più numerosi e quindi annienteranno la “razza bianca”.
Per la prima volta in 50 anni, il Ciad dà il benvenuto il primo ambasciatore israeliano
di Redazione
Il Ciad, come altri Paesi sub-sahariani, aveva interrotto i legami con lo stato ebraico all’inizio degli anni ’70, a causa delle pressioni del sovrano libico Muammar Gheddafi. Le relazioni sono state ristabilite nel 2019, a seguito delle visite di stato reciproche del defunto presidente del Ciad Idriss Deby e dell’allora primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu.
Il documentario pro Hamas narrato dalla voce di Kate Winslet
di Paolo Castellano
La propaganda di Hamas nei migliori cinema d’Inghilterra. In questi giorni, in alcune sale inglesi, è in programmazione il documentario Eleven Days in May dedicato alla morte di 60 bambini palestinesi durante l’escalation militare avvenuta un anno fa tra Israele, Hamas e altri gruppi terroristici di Gaza.
Israele e India lanciano nuovi progetti di cooperazione per l’agricoltura
di Francesco Paolo La Bionda
Il ministro dell’Agricoltura dell’India, Narendra Singh Tomar, si è recato in visita ufficiale in Israele dall’8 all’11 maggio su invito del suo omologo dello Stato ebraico, Oded Forer.
Lufthansa impedisce l’imbarco a 100 ebrei: allerta antisemitismo
di Sofia Tranchina
La storia del volo Lufthansa 1334: il 4 maggio la compagnia aerea tedesca ha lasciato a piedi, impedendone l’imbarco, un gruppo di un centinaio di ebrei ortodossi in pellegrinaggio verso la tomba di Rav Yeshayah Steiner.
L’Arabia Saudita investirà in imprese israeliane attraverso il fondo di Jared Kushner
di Francesco Paolo La Bionda
Si tratterebbe della prima volta che il Saudi Public Investment Fund investe nello Stato ebraico, con cui il governo saudita non ha una relazione diplomatica formale, sebbene siano in corso da anni frequenti contatti ufficiosi.
Putin chiede scusa a Bennett per i commenti di Lavrov su Hitler ebreo
di Redazione
In una telefonata avvenuta giovedì 5 maggio, il presidente russo Vladimir Putin si è scusato con il primo ministro Naftali Bennett per i commenti incendiari fatti dal Ministro degli Esteri russo Lavrov.
Dialogo fra Zelensky e Bennett: fruttuosi negoziati e critiche alle “scandalose osservazioni” di Lavrov su Hitler ebreo
di Redazione
I legami tra Zelensky e Bennett sono stati tesi per le accuse secondo cui Israele non era sufficientemente favorevole all’Ucraina, né abbastanza critico nei confronti della Russia. Negli ultimi giorni, però, c’è stato un riavvicinamento, anche in seguito alle dichiarazioni del ministro russo e all’indignazione di Israele.
Erdogan continua il riavvicinamento a Israele e invia le congratulazioni per il Giorno dell’indipendenza
di Francesco Paolo La Bionda
Nella lettera, Erdogan ha parlato di una “nuova era delle relazioni bilaterali”, inaugurata dalla visita di Herzog nel paese anatolico a marzo, e si è detto ottimista riguardo allo sviluppo della cooperazione tra i due paesi. La missiva ha incluso anche gli auguri per “il benessere e la prosperità della popolazione di Israele”.
“Anche Hitler aveva origini ebraiche”. Bufera sulle parole del ministro russo Sergej Lavrov
di Paolo Castellano
«Anche Hitler aveva origini ebraiche, i maggiori antisemiti sono proprio gli ebrei». Queste le considerazioni del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov sull’ebraismo del presidente dell’Ucraina Volodmyr Zelensky durante la trasmissione Zona bianca su Rete4 andata in onda il primo maggio. Lavrov ha poi insistito sul fatto che Mosca debba “denazificare” il territorio ucraino.