di Redazione
Tra i 15 studenti penalizzati, molti avevano cognomi facilmente identificabili come ebraici, tipo “Cohen” e “Israel”. Il responsabile ha spiegato che gli esaminatori erano a conoscenza del nome del liceo e quindi sapevano che si trattava di un’istituzione ebraica.
Mondo
Hamas, il prezzo del dissenso
di Anna Balestrieri
Amin Abed, 35 anni, è stato rapito vicino a casa sua da cinque uomini e successivamente ricoverato in ospedale con gravi ferite. La mattina dell’attacco aveva pubblicato un messaggio su Facebook, accusando Hamas di “dividere il popolo palestinese” e di aver creato le basi per l’invasione israeliana.
Anche con un nuovo presidente, l’Iran resta ostile a Israele
di Francesco Paolo La Bionda
Pezeshkian è considerato un riformista, ma sempre nell’alveo del regime. Egli stesso si è definito come un “riformista principalista”, vale da dire che colloca la volontà di cambiamento nel quadro dei principi cardine della rivoluzione islamica che ha dato vita all’attuale assetto politico del paese. E già in campagna elettorale, aveva promesso che se avesse vinto, avrebbe cercato “di avere relazioni amichevoli con tutti i paesi, tranne Israele”.
Il Keren Hayesod si incontra con la Commissione Europea per la lotta contro l’antisemitismo
di Sofia Tranchina
Il 3 luglio, la CEO Edna Weinstock-Gabay del Keren Hayesod ha organizzato un incontro con la Commissione Europea per la lotta contro l’antisemitismo. La partecipazione della coordinatrice Katharina von Schnurbein sottolinea l’importanza di un’azione congiunta a livello transnazionale per affrontare le sfide poste dall’antisemitismo e per delineare strategie efficaci.
Francia: trionfa la sinistra del Fronte Popolare. Comunità ebraica paralizzata da una scelta impossibile tra due estremismi
di Marina Gersony
Le reazioni immediate mostrano come gli ebrei abbiano accolto la notizia con estrema cautela, rilevando una comunità spaccata sulla scelta impossibile tra i negazionisti del Rassemblement National (RN) e quegli antisemiti che arrivano dalla gauche con i loro slogan anti-israeliani.
Voices for Truth: a New York il summit mondiale degli influencer contro l’antisemitismo
di Pietro Baragiola
L’evento, durato due giorni, ha riunito oltre 300 influencer, leader politici e personalità di spicco tra cui il rapper Kosha Dillz, il campione di basket Ryan Turrell, la star dei reality Julia Haart, la sopravvissuta all’Olocausto Tova Friedman e la prima medaglia d’oro israeliana nel judo Yael Arad.
Venti di cambiamento nel Regno Unito. Trionfo dei laburisti: Starmer nuovo Primo Ministro. La Comunità ebraica tra speranze e attese
di Marina Gersony
Il rabbino capo Ephraim Mirvis, considerato la massima autorità spirituale e morale ebraica ortodossa in Gran Bretagna, ha sottolineato che Starmer diventa Primo Ministro in un periodo di «polarizzazione, estremismo e conflitto».
Francia: 88enne aggredita e insultata. “Sporca ebrea, questo è ciò che meriti”
di Redazione
L’anziana donna ha raccontato che si stava recando a una visita medica quando due aggressori l’hanno attaccata alle spalle. L’hanno colpita con un pugno in faccia, l’hanno spinta a terra e l’hanno presa a calci mentre le lanciavano insulti antisemiti, tra cui “sporca ebrea, questo è ciò che ti meriti”.
L’Onu indaga su Francesca Albanese: la relatrice per i diritti umani in Palestina viaggerebbe a spese di Hamas
di Anna Balestrieri
Le Nazioni Unite hanno avviato un’indagine sulle accuse secondo cui la loro relatrice speciale sui diritti umani nei territori palestinesi, Francesca Albanese, avrebbe accettato un viaggio all inclusive in Australia finanziato da vari gruppi pro-Hamas. L’ONU non ha rilasciato commenti riguardo a questa indagine.
Turchia: negato rifornimento a un volo El-Al atterrato in emergenza
di Redazione
Secondo i media ebraici, il Ministero degli Esteri aveva ricevuto dalle autorità turche l’assicurazione che l’aereo sarebbe stato autorizzato a fare rifornimento, ma in pratica ciò non è avvenuto. Poiché l’aereo stava bruciando carburante sulla pista per mantenere in funzione l’aria condizionata e altri sistemi, si è deciso di decollare per Rodi, a 40 minuti di volo, e di rifornirsi lì, prima che anche questo breve volo diventasse impossibile.
Una nuova legge sulla cittadinanza in Germania. Gli aspiranti cittadini tedeschi dovranno riconoscere il diritto di Israele a esistere
di Redazione
Chiunque voglia diventare un cittadino tedesco dovrà rispondere a domande sul diritto di Israele ad esistere, una misura che esclude gli antisemiti dal processo. La Germania è il primo Paese a richiedere ai nuovi cittadini di riconoscere formalmente la legittimità di Israele come nazione sovrana. Questa legge rappresenta un passo significativo nella lotta contro l’antisemitismo, sottolineando l’importanza di una consapevolezza storica e culturale tra i nuovi cittadini.
La stella e la croce. L’antisemitismo in Svizzera dopo il 7 ottobre
di Nathan Greppi
Nello stesso paese che nel 1897 ospitò il primo Congresso Sionista, e che oggi conta una popolazione ebraica di poco più di 18.000 persone, nel 2023 gli episodi di antisemitismo avvenuti al di fuori di internet sono triplicati rispetto all’anno precedente: 155 in totale, dei quali 114 verificatisi dopo il 7 ottobre, contro solo 57 in tutto il 2022.