di Nathan Greppi
L’allestimento a Milano di un loft per ospitare famiglie ucraine in fuga è stato possibile anche grazie al sostegno della ORT, frequentata a Odessa da una delle ragazze arrivate. Il 14 luglio la visita di una delegazione dell’organizzazione all’appartamento.
Ucraina
Hibuki, il peluche israeliano per curare i traumi psicologici dei bambini
di Paolo Castellano
Shai Hen-Gal, uno psicologo israeliano, ha inventato uno strumento per curare i traumi dei più piccoli. Si tratta di Hibuki, un cangnolino di pezza.
Rifugiati in Germania 5 mila ebrei ucraini fuggiti dalla guerra
di Ilaria Ester Ramazzotti
Dallo scoppio della guerra in Ucraina, circa 5 mila ucraini di religione ebraica hanno raggiunto la Germania in qualità di rifugiati. Lo ha riferito questo mese al Jerusalem Post il commissario del governo federale per la vita ebraica in Germania e la lotta all’antisemitismo Felix Klein, intervenuto anche alla Conferenza dei rabbini europei svoltasi il primo di giugno a Monaco di Baviera.
Il Rabbino Capo di Mosca costretto all’esilio dopo aver rifiutato di appoggiare la guerra contro l’Ucraina
di Anna Lesnevskaya
Da 30 anni rabbino capo di Mosca, è volato in Ungheria con la moglie due settimane dopo l’inizio dell’invasione russa in Ucraina per poi viaggiare attraverso l’Europa dell’Est aiutando i rifugiati ucraini e giungendo infine a Gerusalemme dove all’epoca era ricoverato suo padre
La nascita della “diplomazia umanitaria” in risposta ai pogrom antiebraici di inizio ‘900
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] L’aggressione russa contro l’Ucraina ha riportato in evidenza l’antisemitismo dell’Europa orientale e i suoi crimini. Da parte russa si è spesso richiamata la celebrazione, diffusa in Ucraina, di un leader nazionalista
Come si fa, vedendo le devastazioni che la guerra di Putin causa all’Ucraina, a stare dalla parte dell’invasore?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Soltanto chi non possiede un televisore può essere rimasto insensibile al massacro di migliaia di innocenti cittadini ucraini organizzato da Putin e la distruzione della quasi totalità degli edifici di tutta l’Ucraina.
In Ucraina la rinascita ebraica minacciata dalla guerra
di Anna Lesnevskaya
L’attacco russo in Ucraina sta portando alla distruzione di molti luoghi ebraici, alcuni dei quali dovevano essere sviluppati o ricostruiti, per ridare vita alle comunità ebraiche. Lo racconta in esclusiva a Mosaico da Leopoli dove è rifugiato Eugeny Kotlyar, professore all’Accademia Statale del Design e delle Arti di Kharkiv.
Accolti in Israele sopravvissuti alla Shoah in fuga dall’Ucraina
di Ilaria Ester Ramazzotti
Centinaia di sopravvissuti alla Shoah sono emigrati in Israele dall’Ucraina, dall’inizio della guerra a oggi. Nove di questi sono arrivati in Israele con un aereo appositamente attrezzato lo scorso 27 aprile, poco prima di Yom HaShoah. ““Non avrei mai pensato che sarebbe successo ancora, che alla mia età avrei dovuto fuggire di nuovo da una guerra e sentire i suoni delle bombe esplodere intorno a me”, dice Ninel Zhilinska, 88 anni.
Dialogo fra Zelensky e Bennett: fruttuosi negoziati e critiche alle “scandalose osservazioni” di Lavrov su Hitler ebreo
di Redazione
I legami tra Zelensky e Bennett sono stati tesi per le accuse secondo cui Israele non era sufficientemente favorevole all’Ucraina, né abbastanza critico nei confronti della Russia. Negli ultimi giorni, però, c’è stato un riavvicinamento, anche in seguito alle dichiarazioni del ministro russo e all’indignazione di Israele.
“Anche Hitler aveva origini ebraiche”. Bufera sulle parole del ministro russo Sergej Lavrov
di Paolo Castellano
«Anche Hitler aveva origini ebraiche, i maggiori antisemiti sono proprio gli ebrei». Queste le considerazioni del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov sull’ebraismo del presidente dell’Ucraina Volodmyr Zelensky durante la trasmissione Zona bianca su Rete4 andata in onda il primo maggio. Lavrov ha poi insistito sul fatto che Mosca debba “denazificare” il territorio ucraino.
“Davvero non dovrò più nascondermi?”: recuperata testimonianza di sopravvissuta alla Shoah morta a Mariupol
di Anna Lesenevskaya
Per l’Ucraina oggi Yom HaShoah ha un nome e un volto, quelli di Vanda Semjonovna Objedkova, nata Vasiljeva. Quando aveva dieci anni sopravvisse all’Olocausto durante l’occupazione nazista di Mariupol. Ma a 91 anni è stata vittima della guerra condotta dalla Russia contro il suo Paese.
Al confine fra Polonia e Ucraina, per far sorridere i bambini
di Ilaria Myr
L’Hashomer Hatzair ha creato nel campo profughi di Przemysl un “asilo” in cui fare giocare e distrarre
i ragazzini in fuga dalla guerra. Il racconto del milanese Riccardo Correggia