Ucraina

La porta di Brandeburgo a Berlino

Rifugiati in Germania 5 mila ebrei ucraini fuggiti dalla guerra

Mondo

di Ilaria Ester Ramazzotti
Dallo scoppio della guerra in Ucraina, circa 5 mila ucraini di religione ebraica hanno raggiunto la Germania in qualità di rifugiati. Lo ha riferito questo mese al Jerusalem Post il commissario del governo federale per la vita ebraica in Germania e la lotta all’antisemitismo Felix Klein, intervenuto anche alla Conferenza dei rabbini europei svoltasi il primo di giugno a Monaco di Baviera.

Cimkjitero ebraico distrutto a Glukhov

In Ucraina la rinascita ebraica minacciata dalla guerra

Mondo

di Anna Lesnevskaya
L’attacco russo in Ucraina sta portando alla distruzione di molti luoghi ebraici, alcuni dei quali dovevano essere sviluppati o ricostruiti, per ridare vita alle comunità ebraiche. Lo racconta in esclusiva a Mosaico da Leopoli dove è rifugiato Eugeny Kotlyar, professore all’Accademia Statale del Design e delle Arti di Kharkiv.

Accolti in Israele sopravvissuti alla Shoah in fuga dall’Ucraina

Israele

di Ilaria Ester Ramazzotti
Centinaia di sopravvissuti alla Shoah sono emigrati in Israele dall’Ucraina, dall’inizio della guerra a oggi. Nove di questi sono arrivati in Israele con un aereo appositamente attrezzato  lo scorso 27 aprile, poco prima di Yom HaShoah. ““Non avrei mai pensato che sarebbe successo ancora, che alla mia età avrei dovuto fuggire di nuovo da una guerra e sentire i suoni delle bombe esplodere intorno a me”, dice Ninel Zhilinska, 88 anni.

“Anche Hitler aveva origini ebraiche”. Bufera sulle parole del ministro russo Sergej Lavrov

Mondo

di Paolo Castellano
«Anche Hitler aveva origini ebraiche, i maggiori antisemiti sono proprio gli ebrei». Queste le considerazioni del ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov sull’ebraismo del presidente dell’Ucraina Volodmyr Zelensky durante la trasmissione Zona bianca su Rete4 andata in onda il primo maggio. Lavrov ha poi insistito sul fatto che Mosca debba “denazificare” il territorio ucraino.