di Redazione
Sul sito del Crif, il Consiglio delle comunità ebraiche francesi, è comparso un articolo interessante, sulla situazione degli ebrei oggi in Ucraina, che ne analizza storicamente la presenza nel Paese e guarda in prospettiva alla luce dell’attuale attacco russo. Qui vi proponiamo una traduzione dell’articolo.
Ucraina
La preoccupazione degli ebrei in Ucraina. Israele sposta l’ambasciata a Leopoli
di Paolo Castellano
L’alta tensione militare tra l’Ucraina e la Russia ha messo in allarme il ministero degli Esteri israeliano. Il 17 febbraio, il ministro Yair Lapid ha infatti ordinato il trasferimento dell’ambasciata israeliana da Kiev a Leopoli.
Leader ebraici in Ucraina: “Nessun panico, noi restiamo qui”
di Anna Lesnevskaya
Rav Pinhas Vyshedski dice a Mosaico di sentirsi sollevato dopo lo Shabbat vissuto all’insegna della tensione e di non aspettarsi nessuna guerra.
Israele: in caso di invasione Russa, si valuta l’evacuazione degli ebrei dall’Ucraina
di Marina Gersony
Mentre la crisi russo-ucraina tiene la comunità internazionale col fiato sospeso, vertici del governo israeliano e diverse organizzazioni ebraiche stanno esaminando la possibilità di un’evacuazione di emergenza per un massimo di 75.000 ebrei ucraini, ritenuti idonei alla cittadinanza israeliana ai sensi della Legge del ritorno.
I pogrom dimenticati nell’Ucraina di inizio ‘900
di Nathan Greppi
Tra il 1918 e il 1921, nei territori dell’attuale Ucraina avvennero ben 1.100 pogrom, nel quale vennero sterminati tra i 50.000 e i 200.000 ebrei. Oggi un libro li riporta alla luce.
Ucraina: il Kyiv Jewish Forum compatta il fronte comune contro l’antisemitismo
di Anna Lesnevskaya
Quest’anno il forum ha visto la partecipazione dei capi di Stato, politici e leader ebraici dall’Ucraina, Israele, gli Stati Uniti e da altri Stati che hanno discusso le principali questioni per la comunità ebraica internazionale e il mondo intero, come l’antisemitismo, l’esperienza di Israele come nazione numero uno delle start-up, la lotta alla pandemia e lo sviluppo dell’istruzione ebraica.
Ucraina: scoperto rifugio sotterraneo degli ebrei durante la Shoah
di Nathan Greppi
All’epoca furono circa 100.000 gli ebrei di Leopoli, circa un terzo della popolazione totale, a venire uccisi dai nazisti. Alcuni riuscirono a sopravvivere, scavando un tunnel per fuggire dal ghetto e ricavandosi un nascondiglio nel sistema fognario, dove si stabilirono tra il 1943 e il 1944.
In ricordo dell’eccidio di Babij Jar, 80 anni dopo
di Anna Lesnevskaya
Il webinar organizzato dal MEIS di Ferrara con interventi di autorevoli storici ha voluto ricordare il massacro di 33.771 ebrei fra il 29 e il 30 settembre 1941 in Ucraina, tra i più atroci della Shoah dei proiettili nei Paesi dell’Est.
Ucraina: comune restituirà antica sinagoga alla Comunità ebraica
di David Fiorentini
Il comune di Lutsk in Ucraina si è impegnato a restituire alla comunità ebraica locale la proprietà di ciò che resta di una maestosa sinagoga del XVII secolo che i nazisti hanno parzialmente distrutto e i sovietici hanno trasformato in una scuola sportiva. sarà attivata una raccolta fondi mondiale.
Raduno nazista a Kiev per celebrare le SS. Lo sdegno di Israele e degli ebrei ucraini
di Paolo Castellano
Il 28 aprile centinaia di ucraini si sono riuniti a Kiev per celebrare il nazismo e marciare in memoria dei soldati delle SS. È la prima volta che un evento del genere sia stato organizzato nella capitale dell’Ucraina.
Israele, sicure e nuove aliyah da Etiopia e Ucraina nonostante il coronavirus
di Ilaria Ester Ramazzotti
Ben 380 nuovi immigrati sono stati accolti a fine febbraio al Ben-Gurion di Tel Aviv, nonostante l’aeroporto sia stato chiuso il 25 gennaio a causa delle restrizioni anti Covid-19. Fra i nuovi cittadini israeliani atterrati, 286 provenivano dall’Etiopia, 82 dall’Ucraina e 12 dal Sud Africa.
Ucraina e antisemitismo: scontri fra chassidim Breslov e residenti a Uman
di Roberto Zadik
È accaduto nel corso dell’annuale pellegrinaggio a Uman sulla tomba di Rabbi Nachman. Ogni anno nel periodo di Rosh haShanà migliaia di ortodossi israeliani del movimento Breslov e di ebrei da vari Paesi del mondo si recano a Uman.