di David Zebuloni
Con un piede nel futuro, Israele è senza dubbio tra i paesi più avanzati al mondo nel settore medico, in quello tecnologico e in quello della ricerca. Un connubio importante che ha permesso allo Stato Ebraico di affermarsi come pioniere di innovazioni salvavita
tecnologia
«Per fare innovazione ci vuole tanto studio e impegno, e un po’ di sana follia»: parola dell’inventore della chiavetta USB
di Ilaria Myr
L’israeliano Dov Moran è intervenuto il 29 settembre alla VI edizione del Festival delle Trasformazioni di Vigevano. In un discorso molto ‘inspiring’, Moran ha raccontato alcuni aneddoti curiosi del suo percorso che lo ha portato a essere riconosciuto come uno degli imprenditori che ha avuto maggiore impatto positivo sulla società.
L’Arabia Saudita investirà in imprese israeliane attraverso il fondo di Jared Kushner
di Francesco Paolo La Bionda
Si tratterebbe della prima volta che il Saudi Public Investment Fund investe nello Stato ebraico, con cui il governo saudita non ha una relazione diplomatica formale, sebbene siano in corso da anni frequenti contatti ufficiosi.
Meta e NoTraffic fra le 100 aziende più influenti per il Time
di Michael Soncin
NoTraffic con la sua innovativa piattaforma basata sull’intelligenza artificiale (IA), permette di ridurre la congestione del traffico stradale, beneficio tradottosi a sua volta in una maggiore sicurezza, quindi meno incidenti, tempi di attesa dimezzati, di conseguenza risparmio in termini economici, e parlando di sostenibilità, in una riduzione significativa di emissione di sostanze inquinanti.
In arrivo alla primaria i tablet per studiare l’ebraico
a cura del Team Infanzia-Primaria
Inizierà a breve un progetto che porterà ulteriori novità tecnologiche per l’apprendimento dell’ebraico. Seguendo l’esempio di molte scuole in tutto il mondo e grazie alla costante collaborazione tra la Scuola e la Fondazione Scuola, è stato approvato l’acquisto di 15 Tablet e relativi accessori allo scopo di potenziare l’apprendimento della lingua ebraica.
Cresce il valore delle start-up israeliane
di Nathan Greppi
Secondo un rapporto della Start-Up Nation Central le start-up israeliane, nei primi 11 mesi del 2021, avrebbero raccolto un totale di circa 25 miliardi di dollari di investimenti, pari a + 136% rispetto al 2020.
Quattro innovazioni israeliane nella lista del Time fra le 100 Migliori Invenzioni del 2021
di Michael Soncin
Rientrano nelle categorie sostenibilità, accessibilità, intelligenza artificiale e trasporti le quattro idee israeliane inserite nella classifica delle 100 Migliori Invenzioni del 2021 del pianeta, di Time.
Decodificare il linguaggio dei capodogli con il machine learning: Israele in un progetto internazionale
di Redazione
Principali scienziati e ricercatori provenienti da Israele, Stati Uniti e Regno Unito stanno unendo le forze su un progetto pluriennale per cercare di decodificare il modo in cui i capodogli, animali altamente intelligenti, parlano tra loro.
E l’Oscar va a… Gli ingegneri israeliani per la tecnologia cinematografica
di David Zebuloni
La tecnologia israeliana utilizza il principio di trasmissione digitale di dati e di algoritmi di compressione, mentre il chipset Amimon supporta la creazione di alcuni sistemi sincronizzati virtualmente al movimento della telecamera, espandendo così la libertà creativa dei registi durante le riprese stesse.
Innovazione, hi-tech, Covid-19: un evento di UGEI e KKL
di Nathan Greppi
Il dibattito ha visto il Vicepresidente UGEI David Fiorentini dialogare con Doron Markel, Direttore scientifico del KKL a livello internazionale, in merito ai progetti ambientali della sua organizzazione.
Il Time premia Israele tra le migliori invenzioni del 2020
di Paolo Castellano
La creatività d’Israele ha trovato spazio nella recente lista stilata dal magazine Time sulle migliori 100 invenzioni del 2020. L’innovazione israeliana ha dunque prodotto 6 innovazioni degne di attenzione che cambieranno il mondo di oggi e di domani.
Ecco come Tel Aviv è diventata una superpotenza mondiale di tecnologia e innovazione
di David Zebuloni
Israele ha una startup per ogni 1,400 persone e Tel Aviv è il tech-hub. Per questo il Global Startup Ecosystem Report (GSER) nel 2019 l’ha inclusa tra le sei città identificate come i più grandi centri tecnologici al mondo.