di Maia Principe
Si stima che circa 5.000 criminali di guerra abbiano trovato rifugio in Argentina, comprese figure importanti del regime nazista come Adolf Eichmann e Josef Mengele. Questi documenti potrebbero far luce sulle reti di fuga utilizzate dai nazisti per eludere i procedimenti giudiziari e stabilirsi in Sud America e sulla rete di sostegno locale ricevuta nei Paesi ospitanti.
Nazisti
“Elena, la matta”: dal 27 febbraio al 2 marzo al Teatro Carcano la storia della donna che diede l’allarme sulla razzia del 16 ottobre, ma non fu ascoltata
di Nathan Greppi
Tutti nella comunità ebraica romana la consideravano pazza, motivo per cui venne più volte ricoverata nell’Ospedale psichiatrico di Santa Maria della Pietà ed era soprannominata “la matta di Piazza Giudia”. Oggi la sua storia rivive nel monologo teatrale che vede l’attrice Paola Minaccioni vestire i panni della giovane ribelle del ghetto. In scena al Teatro Carcano di Milano dal 27 febbraio al 2 marzo e il 3 marzo a Cesano Boscone al Cinema Teatro Cristallo.
Oltre il silenzio: nuove indagini svelano la complicità delle Banche svizzere con il nazismo
di Marina Gersony
Un’indagine condotta da una commissione del Senato degli Stati Uniti, ha scoperto che la banca d’investimento in difficoltà Credit Suisse ha nascosto informazioni durante precedenti indagini sui conti bancari controllati dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale. Ne emerge anche che dietro una parvenza di neutralità, le banche elvetiche avrebbero tratto profitto dalla disperazione degli ebrei, appropriandosi delle loro ricchezze con la complicità del regime nazista.
“Una soluzione giusta ed equa”: il Kunstmuseum di Basilea risarcisce le eredi di un’opera di Pissarro venduta durante le persecuzioni naziste
di Pietro Baragiola
Il dipinto La Maison Rondest, l’Hermitage, Pontoise del 1875 rimarrà parte della collezione permanente del Kunstmuseum di Basilea e sarà esposto nel suo edificio principale, in cambio le eredi riceveranno una somma pattuita da entrambe le parti. Il dipinto fu venduto all’asta ad Amsterdam nel giugno del 1933 dal proprietario Richard Semmel, ebreo tedesco.
86 anni dopo la distruzione della sinagoga di Bielefeld, la figlia di una sopravvissuta restituisce la chiave dell’edificio
di Pietro Baragiola
Jennifer Bern-Vogel ha ereditato la chiave da sua madre, Marianne Katzenstein, la cui famiglia aveva fatto costruire la sinagoga, andata distrutta durante la Notte dei Cristalli. Quella seral’allora sedicenne Marianne si era recata nella sinagoga della città per esercitarsi con l’organo e dopo avere chiuso a chiave era tornata a casa. Nella notte, la distruzione da parte dei nazisti.
La verità sul massacro di Ponary del 1941 ora in un nuovo libro di Chris Heath
di Pietro Baragiola
All’inizio del 1944 alcuni prigionieri, armati di cucchiai, scavarono un lungo tunnel di fuga e in 80 tentarono la fuga. Alla fine della guerra gli 11 sopravvissuti cercarono di raccontare al mondo ciò che era successo, ma i loro racconti non sono mai stati presi seriamente in considerazione. Fino a oggi.
Un dipinto di Carl Blechen destinato al museo personale di Adolf Hitler, viene restituito agli eredi dei suoi legittimi proprietari
di Pietro Baragiola
Il quadro in questione è “La valle dei mulini ad Amalfi” (1830 circa) del noto paesaggista del XIX secolo, che apparteneva ai collezionisti d’arte berlinesi Arthur ed Eugen Goldschmidt: passato dopo la loro morte suicida al nipote Edgar Moor, fu trafugato dai nazisti nel 1942 ed era destinato al Führerbau in progetto a Linz.
“Donna nuda seduta”, l’opera di Schiele trafugata dai nazisti, è stata riconsegnata agli eredi di Fritz Grünbaum
di Pietro Baragiola
Un’altra opera dell’artista austriaco Egon Schiele è stata restituita venerdì 26 luglio agli eredi di Fritz Grünbaum, il cabarettista e collezionista d’arte ebreo a cui i nazisti l’avevano sottratta durante la Seconda Guerra Mondiale. L’opera, intitolata “Donna nuda seduta”, è un disegno del 1918, realizzato meno di un anno prima della morte di Schiele.
Negata la restituzione del Pissarro, rubato dai nazisti ad un’ebrea. Ma è una battaglia non ancora finita
di Michael Soncin
Se andate a visitare il museo Thyssen-Bornemisza noterete ancora appesa sulle pareti una tela di Pissarro, sottratto dai nazisti ad una famiglia ebraica durante la Shoah. Nonostante gli eredi del legittimo proprietario abbiano cercato di fare valere i propri diritti, il detentore rimane il museo.
“Le orchestre di Auschwitz”: in scena la musica degli spartiti scritti dai prigionieri del campo di sterminio
di Pietro Baragiola
Il direttore d’orchestra e musicista britannico ha impiegato 8 anni per ricostruire i frammenti musicali raccolti dagli archivi di Auschwitz-Birkenau e completarli con le testimonianze dei sopravvissuti, ma finalmente il 27 novembre l’opera intitolata Le orchestre di Auschwitz è stata presentata al teatro Sadler’s Wells di Londra.
Le radici rosso-brune (e islamiche) del nuovo antisemitismo in Europa e USA
di Dario Fertilio
da Italia Oggi, per gentile concessione dell’Autore
La ricomparsa improvvisa dell’antisemitismo ha colto di sorpresa l’Occidente, incredulo di fronte alla recidiva di una malattia ideologica che considerava sepolta col nazismo.
Sondaggio choc: il 46% degli studenti italiani equipara Israele ai nazisti
di Nathan Greppi
Per il 46,3%, pensano che il governo israeliano si comporti con i palestinesi come i nazisti si comportarono con gli ebrei. Questo è solo uno dei risultati di un sondaggio condotto dall’Istituto Carlo Cattaneo, in merito a cosa pensano degli ebrei e di Israele gli studenti universitari del Nord Italia.