Attualità e news

«L’ebraismo è etica. Anche un Rav deve ‘sporcarsi le mani’ con l’attualità»

Israele

di David Zebuloni
Filosofo, studioso, militante politico e rabbino ossessionato dall’Etica, rav Epstein è stato discepolo di Emmanuel Lévinas e suo traduttore in lingua ebraica. Una figura leggendaria, con un seguito trasversale. Presenza immancabile nelle manifestazioni di piazza per la liberazione degli ostaggi e contro la Riforma giudiziaria.  Un’intervista esclusiva

Il 4 e il 5 marzo a Roma e a Milano un evento dedicato alle donne che ancora una volta saranno dimenticate l’8 marzo

Eventi

di Redazione
Martedì 4 marzo a Roma  e mercoledì 5 marzo a Milano (Teatro Franco Parenti, via Pierlombardo 14) si terrà l’evento intitolato ‘Femminismo universale’. Donne israeliane, ucraine e iraniane racconteranno in prima persona gli orrori della violenza e delle torture disumane subite da parte di estremisti religiosi, jihadisti, terroristi e regimi totalitari.

L’inferno sotto Gaza e il ritorno alla tragedia: la storia di Eli Sharabi, che incontrerà Trump alla Casa Bianca

di Marina Gersony
L’ex ostaggio, liberato l’8 febbraio, in un’intervista di un’ora al canale Keshet 12 ha raccontato i dettagli della sua lunga prigionia nei tunnel di Gaza, affamato, incatenato, picchiato. E non lo fa per sé, ma per chi è ancora là sotto, intrappolato nell’oscurità. Lo fa per il suo giovane amico Alon Ohel e per tutti gli ostaggi ancora intrappolati. «Nessuno, nessuno, là sotto deve essere lasciato indietro. Nessuno va dimenticato».

Attentato a Haifa: un morto e quattro feriti, di cui tre gravi

Israele

di Ilaria Myr
Hassan Dahamsha, un israeliano di 62 anni residente nel villaggio arabo di Kfar Cana, che è stato pugnalato più volte alla schiena, è stato ucciso e altre quattro persone sono rimaste ferite in un attacco con coltello vicino alla stazione degli autobus. L’attentatore era un druso-tedesco di 20 anni.

“Ciao sono il dottor Hamas”: l’ex ostaggio Emily Damari racconta il “trattamento medico” ricevuto durante la prigionia

di Maia Principe
In un post su Instagram, l’ex ostaggio, fra i primi tre liberati durante la prima fase della tregua, racconta di essere stata sottoposta domenica 2 marzo a una serie di operazioni per riparare le gravi ferite che le erano state inflitte il 7 ottobre e che non erano state curate durante la sua prigionia, nonostante il dolore e il grave rischio di infezione.

BBC: sul documentario controverso su Gaza indaga anche la polizia

Mondo

di Anna Balestrieri
Dopo avere sollevato le critiche della leader conservatrice Kemi Badenoch, che ha richiesto un’inchiesta per capire se Hamas abbia ricevuto finanziamenti dalla BBC, e le preoccupazioni del premier laburista Keir Starmer, ora è la polizia antiterrorismo britannica a essere entrata in scena, per esaminare le denunce relative al filmato.