Oltre 45.000 atleti partecipano alla nuova edizione della Maratona di Tel Aviv dedicata alle vittime di Hamas

Israele

di Pietro Baragiola
Venerdì 28 febbraio oltre 45.000 atleti da ogni angolo del mondo hanno partecipato alla 16esima edizione della Maratona di Tel Aviv, la prima dall’attacco del 7 ottobre.

Nel 2024, infatti, la competizione è stata annullata per via del conflitto in Medio Oriente, tutt’ora in corso. Quest’anno però il municipio di Tel Aviv ha deciso di non cancellare la gara, bensì di creare al suo interno una serie di momenti dedicati alle vittime degli attacchi di Hamas.

I corridori hanno potuto scegliere tra sette categorie: la maratona completa (42,195 km), la mezza maratona (21 km), la 10km, la 5km, una gara di handbike per atleti con disabilità e corse per i bambini.

All’inizio di ciascuna competizione gli organizzatori hanno liberato nel cielo 59 palloncini, il numero degli ostaggi ancora prigionieri a Gaza.

Durante le gare c’è stato anche chi è arrivato a legarsi al polso alcuni di questi palloncini, i cui colori sono stati scelti per i loro valori simbolici: giallo per invocare la liberazione degli ostaggi e arancione per i piccoli fratelli Ariel e Kfir Bibas, trucidati dai terroristi.

L’area di partenza è stata arricchita con diversi stand gestiti dalle famiglie delle vittime di Hamas. Chi voleva poteva persino correre con magliette personalizzate in memoria dei prigionieri con su la scritta “Freedom is the finish line”.

“L’edizione di quest’anno è stata molto più di un semplice evento sportivo: ha incarnato i valori di resilienza, unità e determinazione” ha affermato il sindaco di Tel Aviv-Jaffa, Ron Huldai. “Quest’anno l’abbiamo corsa con il cuore pesante, pensando ai nostri cari ancora prigionieri e ai nostri eroi caduti in guerra. Abbiamo chinato il capo in loro memoria, abbracciato le loro famiglie e guardato avanti: al futuro e al trionfo dello spirito israeliano.”

I vincitori della competizione

Per fare spazio alla competizione, il municipio di Tel Aviv ha chiuso le strade della città per tutta la mattina del 28 febbraio fino alle 13:30.

Delle sette categorie in gara gli occhi di tutto il mondo sono stati rivolti alla maratona principale a cui hanno partecipato anche 12 corridori d’élite provenienti da paesi come l’Etiopia, il Kenya e il Marocco.

È stato proprio il 36enne keniota Felix Kimutai a conquistare il primo posto della maratona maschile con un tempo di 2 ore, 12 minuti e 13 secondi, pur non riuscendo a battere il record stabilito nel 2023 dal suo connazionale Mibei Dominic Kipngeno (2 ore, 10 minuti e 11 secondi).

Oltre a Kimutai, il Kenya ha conquistato anche i restanti posti sul podio: i connazionali Vincent Kipsang e Vincent Ronoh si sono piazzati al secondo e terzo posto, rispettivamente in 2 ore, 12 minuti e 18 secondi e 2 ore, 12 minuti e 26 secondi.

La maratona femminile è stata vinta dalla 30enne keniota Teresiah Kwamoka Omosa in 2 ore, 37 minuti e 36 secondi, mentre il secondo posto è andato alla connazionale Jerubet Perez (2:38:48) e il terzo alla russa Evgeniia Indina (2: 42:04).

Israele ha vinto la mezza maratona in 1 ora, 2 secondi e 21 minuti con Maru Teferi, già vincitore dei Campionati mondiali di atletica 2023, mentre l’israeliana Maor Tiyouri è arrivata prima alla mezza femminile.

Quest’anno il municipio di Tel Aviv ha persino organizzato una corsa speciale per commemorare il coraggio delle forze di difesa israeliane. Denominata “Il trionfo dello spirito”, questa gara è stata dedicata ai soldati feriti e ai veterani resi disabili dal conflitto.

Per lodare i veterani di guerra, gli organizzatori della maratona hanno garantito loro diverse agevolazioni in questa nuova edizione: ingresso gratuito ai soldati in servizio e ingresso a prezzo ridotto per i riservisti.

“La Maratona di Tel Aviv 2025 si è conclusa con successo e vorrei congratularmi con tutti i partecipanti – professionisti, dilettanti, bambini e adulti – che hanno preso parte al più grande evento sportivo di Israele, vivendo un’atmosfera festosa e atletica in tutta la città” ha affermato il sindaco Huldai. “Siamo stati orgogliosi di salutare i nostri eroi – i soldati, i feriti e le loro famiglie – che sono una continua fonte di ispirazione per tutti noi”.

Il prossimo evento sportivo importante per Israele sarà la Maratona di Gerusalemme che si terrà il 4 aprile 2025.