di Redazione
Miliziani di Hezbollah si addestrano sulla neve, e alcuni tiratori sparano a dei bersagli su cui è disegnata una Stella di Davide. È il contenuto del video di propaganda pubblicato su Twitter qualche giorno fa e che ha subito suscitato l’ironia degli utenti dei social.
Attualità e news
Leader ebraici in Ucraina: “Nessun panico, noi restiamo qui”
di Anna Lesnevskaya
Rav Pinhas Vyshedski dice a Mosaico di sentirsi sollevato dopo lo Shabbat vissuto all’insegna della tensione e di non aspettarsi nessuna guerra.
Olanda: richieste all’università informazioni su ebraismo e sionismo dei dipendenti. “È caccia alle streghe”
di Redazione
Il Rights Forum (TRF) ha chiesto di rivelare qualsiasi interazione avuta negli ultimi dieci anni al fine di scovare “legami istituzionali con le università israeliane, istituzioni e imprese e con organizzazioni che diffondono il sostegno allo Stato di Israele”.
La Lettonia restituirà i beni immobili sequestrati durante la Shoah
di David Fiorentini
Sulla base di un calcolo del valore attuale dei beni immobiliari registrati nel 1940, il governo lettone ha stimato un ammontare di 47 milioni di euro. Tuttavia, la distruzione di alcuni degli immobili o l’assenza di eredi ha reso le pratiche di risarcimento molto più complesse.
Gran Bretagna: in centinaia per la composizione di un rotolo di Torah in onore di Rav Lord Sacks
di David Fiorentini
Intrapreso 2 anni fa da Dovid e Leah Mitz, dell’Elstree & Borehamwood Chabad Jewish Life Centre, per celebrare la miracolosa guarigione di Dovid dal Covid-19, il progetto “Rabbi Sacks Unity Torah” sta finalmente arrivando a conclusione.
Inaugurata la statua per Licoricia, che finanziò l’Abbazia di Westminster
di David Fiorentini
Licoricia, una donna di Winchester, dopo aver sposato “l’ebreo più ricco d’Inghilterra”, finanziò la costruzione dell’Abbazia di Westminster con le tasse di successione dovute alla morte dello spasimante. Fu assassinata durante una rapina nel 1277.
La Shoah? Millennial e Generazione Z in Usa e in Europa non sanno cosa sia
di Marina Gersony
Quasi la metà dei Millennial statunitensi e della Generazione Z non è in grado di nominare un solo campo di concentramento. Ma non solo. I sondaggi segnalano una generale confusione e disinformazione anche in Europa e in Nord America riguardo alla Shoah.
Antisemitismo nel Regno Unito: nel 2021 un picco mai registrato prima
di David Fiorentini
A seguito dell’ultima escalation tra Israele e Hamas, infatti, gli episodi di antisemitismo hanno raggiunto il picco più alto mai registrato dall’ente britannico. Ben 2255 incidenti nel corso del 2021, circa il 34% in più rispetto al 2020.
Tra ONG, Amnesty, media e videogame la moda di attaccare Israele non passa. Tutti in silenzio?
di Angelo Pezzana [La domanda scomoda]
Qui non si tratta di ignoranza, quanto piuttosto della continuazione di una menzogna diffusa attraverso una ong che gode di una fama che non merita.
Amnesty International ha deciso di accodarsi alla campagna internazionale di delegittimazione dello Stato Ebraico
di Paolo Salom
La verità – tocca ribadirla – è questa: Israele è una democrazia, non un regime. I cittadini – tutti i cittadini – sono uguali davanti alla legge. Arabi e non arabi. Ebrei, musulmani e cristiani. Questo è un fatto, facilmente osservabile, della vita quotidiana in Eretz Israel. Ma Amnesty, quando si tratta di Israele, non si occupa dei fatti.
Roma 1982: emergono nuove piste sull’attentato alla sinagoga
di Nathan Greppi
Dopo le rivelazioni del Riformista, sono emersi nuovi dettagli dalle inchieste sulla vicenda. In particolare, all’inizio di febbraio la Procura di Roma ha deciso di riaprire l’inchiesta sulle responsabilità nell’attacco.
Sudafrica: condannati terroristi che volevano colpire la comunità ebraica
di Nathan Greppi
Nonostante si fossero più volte dichiarati innocenti, al termine di un processo durato 6 anni Brandon-Lee e Tony-Lee Thulsie, due gemelli sudafricani di 28 anni, sono stati giudicati colpevoli lunedì 7 febbraio dal Tribunale di Johannesburg