di Stefano Levi Della Torre
“La nostra lettura della Bibbia -dice Bustros agli ebrei- ha sostituito la vostra”.
Il cristianesimo sostituisce e destituisce lebraismo: siamo tornati alla dottrina della sostituzione.
Italia
La strada per Roma
Affluenza bassa ma prevedibile, dato che il voto per i delegati al Congresso dellUnione era disgiunto – evento raro – da quello per le elezioni comunitarie, senzaltro più sentite. Domenica 7 novembre infatti, solo il 19,1 per cento degli iscritti alle liste elettorali si è recato a votare. Due le liste, quattordici i candidati, undici i delegati da eleggere, era ovvio che solo tre non avrebbero vinto.
Ecco quindi chi va al Congresso di Roma
Parlano Boeri, Pisapia, Onida e Sacerdoti
A Milano, il 14 novembre si terranno le primarie del centrosinistra per stabilire chi sarà il candidato a Sindaco per le elezioni comunali del maggio 2011. Abbiamo intervistato i quattro candidati: Stefano Boeri, Giuliano Pisapia, Valerio Onida e Michele Sacerdoti.
Il Presidente Gattegna interviene sulle parole di Ciarrapico
Gli ebrei italiani nel vedere e ascoltare lesternazione del senatore Ciarrapico hanno provato rabbia e sconforto. Ciarrapico non ha sorpreso, perché tutti sanno che egli si è limitato, in un momento di sincerità, a dire ciò che ha sempre pensato degli ebrei, coerentemente con la sua formazione e la sua mentalità. Lo sconforto è nato da ciò che si è potuto cogliere intorno a lui: sorrisi, consenso, evidente soddisfazione di altri senatori che si compiacevano del fatto che qualcuno trovasse il coraggio di sfidare la correttezza politica e di ingiuriare nuovamente gli ebrei. Nessuno dei presenti ha avuto la sensibilità, lintelligenza e la prontezza per reagire.
Congresso Ucei: i delegati del Consiglio.
Il Consiglio di Milano sceglie i suoi delegati. In novembre le elezioni per la quota elettiva dei congressisti.
Cobi Benatoff, Roberto Jarach, Avram Hason, Simone Mortara, (proposti dalla maggioranza) e Guido Osimo, Emanuele Cohenca e Raffaele Turiel (proposti dalla minoranza) sono i delegati scelti dal Consiglio della Comunità di Milano, nel corso di una riunione il 14 settembre, per il Congresso dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), che si svolgerà dal 5 all8 dicembre 2010. La scelta non è frutto di un compromesso ma anzi ha causato una certa tensione tra lopposizione e la maggioranza
La gioventù bruciata di tal Pasquini
Chi è questo fine umorista che ha scioccato Lecco con una foto di bambini ebrei dietro il filo spinato del lager e la didascalia “”Ebrei adolescenti: gioventù bruciata”? Si chiama Antonio Pasquini, e non darebbe veramente conto di parlarne dato lo squallore della battutaccia degna di un raduno di nostalgici a Predappio, se non fosse che costui è consigliere comunale del PDL a Lecco. Pasquini, valsassinese di Casargo, ex AN e già assessore comunale, è anche presidente lombardo dell movimento “Giovane Italia”
PER GILAD SHALIT SPENTE LE LUCI AL CASTELLO SFORZESCO
Capace di vivere da sempre una dimensione morale e di battersi per i diritti civili e per gli ideali di giustizia ovunque nel mondo, a partire dalla liberazione del caporale Gilad Shalit, prigioniero di Hamas da ormai troppo tempo. Con queste parole Massimiliano Finazzer Flory, assessore alla Cultura del Comune di Milano accoglie le circa 1000 persone convenute ieri 24 giugno nel piazzale del Castello Sforzesco per presenziare alla fiaccolata e allo spegnimento delle luci del Castello in occasione del quarto anno di rapimento di Shalit.
Comunità e Comune di Milano, insieme per Gilad
Si spegneranno le luci del Castello Sforzesco giovedì 24 giugno per ricordare il quarto anniversario del rapimento del soldato israeliano Gilad Shalit, prigioniero del movimento terroristico Hamas.
Anche il Comune di Roma, di cui Shalit è cittadino onorario, ha sposato liniziativa dellUnione Giovani Ebrei dItalia e del Benè Berith Giovani, di spegnere, durante la sera del 24 giugno, le luci del Colosseo per qualche minuto, in ricordo del rapimento di Shalit.
Al lavoro il nuovo governo
Nella prima riunione è stato nominato il Presidente, Roberto Jarach e scelta la Giunta: Alberto Foà assessore alle Finanze, Tributi e Personale, vicepresidente vicario; Daniele Nahum alle Relazioni esterne e con le Edoth e vicepresidente, Milo Hasbani al Culto; Daniele Cohen alla Cultura, Paola Sereni alla Scuola, Claudio Gabbai ai Servizi Sociali e alla Residenza Arzaga. Una giunta monocolore dunque, tutti gli assessori sono stati eletti nella lista Ken, cosa che ha suscitato qualche perplessità, dato che ha visto lesclusione di due consiglieri tra i più votati (Meghnagi e Zippel, primo e terza degli eletti), e di altri di provata esperienza, come Avram Hason.