Riccardo Pacifici riconfermato presidente della Comunità di Roma

Italia

47, 5% delle preferenze, 1611 voti alla lista “Per Israele”: è questo il risultato delle elezioni svoltesi domenica 10 aprile nella Comunità ebraica di Roma.

Riccardo Pacifici dunque viene riconfermato presidente – nonostante la crisi che  nei mesi scorsi aveva portato alle dimissioni di vari consiglieri, e dunque alle elezioni anticipate, fosse stata provocata proprio dalla contestazione della sua linea di condotta.

L’esito del voto d’altra parte si commenta da sé: gli ebrei romani continuano a trovare in Pacifici il loro uomo più rappresentativo e dunque a lui affidano di nuovo la guida della Comunità.

La lista Hazak capeggiata da Victor Magiar ha ottenuto il 30,72% delle preferenze (1052 voti) mentre la lista Efshar di Raffaele Sassun, con 761 voti, è rimasta al 22, 23%.

La lista Per Israele con la sua ampia percentuale di voti, e con in più il premio di maggioranza, potrà governare praticamente da sola, senza aver bisogno dell’appoggio di nessuno.

La vittoria schiacciante della lista Per Israele ha stupito, pare, lo stesso Pacifici che da Auschwitz dove si trova insieme al presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, per un “viaggio della Memoria”, ha dichiarato che “sarà il presidente di tutti”. Ha promesso poi che per il 2013 Roma avrà il suo Museo della Shoah.
A Pacifici sono arrivati messaggi di congratulazioni e auguri da numerosi esponenti delle istituzioni cittadine, a cominciare dal sindaco Alemanno e dalla governatrice della Regione Lazio, Renata Polverini.