di Davide Romano
È una traduttrice, scrittrice e una specialista dei legami culturali tra Russia e Occidente; nata in Ucraina da una famiglia ebraica, ha scelto l’Italia come sua patria di adozione, dedicandosi qui alla traduzione dei capolavori italiani in russo: l’Orlando Furioso di Ariosto, i Promessi Sposi di Alessandro Manzoni ma anche i sette romanzi di Umberto Eco. Un’intervista esclusiva.
Ucraina
«La Russia mi ha costretto a fuggire. Non è un posto dove vivere per gli ebrei. Prego per la Comunità». Parla Pinchas Goldschmidt, ex capo rabbino di Mosca
di Marina Gersony
Putin afferma di combattere i nazisti in Ucraina mentre il suo regime intimidisce gli ebrei in Russia. Parla Pinchas Goldschmidt, Presidente della Conferenza dei rabbini europei ed ex rabbino capo di Mosca dal 1993 al 2022.
Ebrei a Kherson: storia di una comunità forte e coraggiosa che ha segnato la storia d’Europa
di Marina Gersony
Gli ebrei iniziarono a stabilirsi a Kherson nella seconda metà del XIX secolo. Attualmente non è stato confermato il numero di ebrei presenti nella comunità di Kherson, la quale risulta notevolmente ridotta rispetto al passato. A causa dell’invasione russa, molti hanno dovuto affrontare una scelta difficile: fuggire o restare per proteggere le loro case.
A un anno dall’invasione russa, in Ucraina l’ebraismo resiste
di Anna Lesnevskaya
A un anno dall’aggressione di Vladimir Putin, a Kiev e nel Paese, il mondo ebraico lotta e sopravvive malgrado le ferite di guerra, mentre dalla Russia parte una grande aliyah.
Iran, «nemico comune». Incontro fra Zelensky e il ministro israeliano Cohen in visita a Kiev
di Redazione
Zelensky: «Israele è sempre il nostro partner importante in Medio Oriente». Cohen «Sono orgoglioso di stare con l’Ucraina in questi tempi difficili»
Missile russo colpisce una sinagoga in Ucraina
di David Fiorentini
Un missile russo ha colpito una sinagoga di 113 anni nella città ucraina di Huliaipole, danneggiando gravemente l’edificio. Alla fine del XX secolo, Huliaipol contava più di 1.000 ebrei. Già nel 1939 il numero era inferiore a 600, secondo lo Yad Vashem, mentre oggi conta solamente poche centinaia.
Il consigliere di Zelensky: “Netanyahu può essere un mediatore efficace nella guerra russo-ucraina”
di Redazione
E’ quanto ha affermato il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak in un’intervista esclusiva con i24NEWS. “Non ho dubbi che Netanyahu possa essere un mediatore efficace poiché comprende esattamente cosa sono le guerre moderne e qual è l’essenza della mediazione in queste condizioni”, ha affermato Podolyak.
Ucraina: nella Kherson bombardata la comunità ebraica è decimata e turbata da sospetti di collaborazionismo
di Anna Lesnevskaya
Nella città ucraina riconquistata di recente dai russi, gli ebrei vivono nel terrore, in condizioni difficilissime, fra accuse di collaborazionismo e paura di essere di nuovo bombardati. Come spiegano in queste interviste esclusive alcuni abitanti.
Tute antiradiazioni di tecnologia israeliana donate all’Ucraina
di Michael Soncin
L’azienda israeliana StemRad in collaborazione con l’ex astronauta Scott Kelly ha donato dei giubbotti antiradiazioni alle squadre di soccorso di Kiev. La compagnia è specializzata nello sviluppo di dispositivi antiradiazioni per le missioni spaziali, i servizi di emergenza, e per i lavoratori dell’industria nucleare.
Perché USA, Nato e Unione europea non condannano con forza Putin e l’Iran? Israele lo sta facendo (a suo rischio)
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Putin macellaio, l’epiteto più adatto che aiuta a capire il vero ruolo dello zar di Russia, ha trovato in Israele in Nathan Sharansky una voce critica che si discosta dall’opinione di maggioranza.
Antisemitismo in crescita con l’invasione russa in Ucraina: lo dice l’Agenzia europea per i diritti
di Redazione
“L’antisemitismo resta un problema serio nelle nostre società. La pandemia di Coronavirus e l’aggressione della Russia contro l’Ucraina hanno ulteriormente alimentato tale odio”, afferma il direttore della FRA Michael O’Flaherty.
Guerra in Ucraina: aumenta la pressione diplomatica su Israele
di Francesco Paolo La Bionda
Martedì 18 ottobre il governo ucraino ha inviato a Israele una richiesta ufficiale chiedendo di inviargli sistemi di difesa aerea. Ma fin dall’inizio del conflitto, Israele si è trovata in una posizione difficile, dettata dalla necessità di mantenere relazioni funzionali sia con lo schieramento occidentale sia con i russi.