di Ilaria Myr
Ripubblichiamo un’intervista fatta da Mosaico il 12 ottobre 2023. Daniel Lanternari è un ebreo romano che dal 1995 vive nel Kibbutz Nir Yitzhak, uno dei villaggi agricoli situati nella zona intorno a gaza, la cosiddetta ‘envelope’ nei 7 km intorno alla striscia governata da Hamas. Nell’attacco sono morti tre residenti, e 9 persone sono tutt’oggi disperse. Lo abbiamo contattato a Eilat, dove si trova con la sua famiglia, la moglie, i tre figli (9,12 e 15 anni) e due cani.
terrorismo
Scandalo in Francia: espulsa rifugiata gazana da Sciences Po Lille per post antisemiti. E il governo sospende l’accoglienza da Gaza
di Anna Balestrieri
Un caso esplosivo scuote la Francia. Una studentessa palestinese di Gaza è stata espulsa dalla prestigiosa Sciences Po Lille dopo che le autorità francesi hanno scoperto centinaia di post antisemiti e violenti sui suoi profili social.
Francesca Albanese sanzionata dagli Stati Uniti d’America
di Ludovica Iacovacci
“Non tollereremo queste campagne di guerra politica ed economica, che minacciano i nostri interessi e la nostra sovranità nazionale. Albanese ha vomitato antisemitismo, espresso sostegno al terrorismo e aperto disprezzo per gli Stati Uniti, Israele e l’Occidente. Questo pregiudizio è stato evidente nel corso della sua carriera”.
Negoziati con l’Iran, ma «con i terroristi non si tratta». Intervista a Rayhane Tabrizi
di Sofia Tranchina
Missili e droni si inseguono tra i cieli di Iran e Israele, mentre l’Occidente lancia appelli al dialogo e prepara nuovi colloqui diplomatici. Ma a cosa serve trattare ancora, se il regime islamico resta al potere, armato, isolato, feroce? L’opposizione alla Repubblica Islamica riunisce da decenni migliaia di iraniani dentro e fuori dal Paese
Canada: non mostrate simboli ebraici e israeliani
di Malka Letwin
Il consiglio di sicurezza nazionale israeliano ha esortato caldamente i propri cittadini a «evitare di esporre simboli ebraici e israeliani in pubblico» durante i viaggi in Canada, a causa potenziali attacchi terroristici.
Accuse di legami con Hamas: Harvard sospende la partnership con l’università palestinese di Birzeit
di Davide Cucciati
L’ateneo palestinese è accusato di avere legami con Hamas. Nel 2022, membri dell’organizzazione terroristica hanno vinto le elezioni studentesche all’interno dell’ateneo e, nel 2023, lo Shin Bet ha sventato un attentato pianificato da esponenti del consiglio studentesco.
Attentato a Haifa: un morto e quattro feriti, di cui tre gravi
di Ilaria Myr
Hassan Dahamsha, un israeliano di 62 anni residente nel villaggio arabo di Kfar Cana, che è stato pugnalato più volte alla schiena, è stato ucciso e altre quattro persone sono rimaste ferite in un attacco con coltello vicino alla stazione degli autobus. L’attentatore era un druso-tedesco di 20 anni.
Noa Argamani parla all’Onu dei 63 ostaggi ancora a Gaza: «Le nostre vite non possono andare avanti senza di loro»
di Michael Soncin
L’ex ostaggio Noa Argamani è diventata una delle persone simbolo del 7 ottobre 2023. Liberata nel giugno 2024, dopo essere stata prigioniera di Hamas a Gaza, è intervenuta al Consiglio di sicurezza nell’Onu: durante il suo discorso ha voluto sensibilizzare la liberazione delle 63 persone che sono ancora nelle mani dei terroristi.
“Stop alla complicità con il terrore”. Sul Corriere della Sera di oggi un annuncio per sensibilizzare contro l’indifferenza nei confronti delle vittime israeliane
di Ilaria Myr
L’iniziativa è stata promossa dall’Osservatorio Solomon con il sostegno della Federazione Associazioni Italia-Israele per denunciare il silenzio complice che dura da quel tragico sabato nero sulla sorte di civili innocenti israeliani, attaccati barbaramente quel giorno e tenuti ostaggio per tutto questo tempo e il sostegno a senso unico da parte di associazioni che dovrebbero difendere tutte le vittime, senza partigianerie.
“Italia e Israele sono due Paesi amici, che condividono valori e progetti. Dobbiamo potenziare questo rapporto speciale”. Parla l’ambasciatore di Israele in Italia
di Ilaria Myr
Potenziare la comunicazione e la presenza di Israele nell’opinione pubblica e sui media, e favorire le collaborazioni e gli scambi fra i due Paesi: queste le due principali priorità di Jonathan Peled, insediatosi nel suo ruolo a Roma nel settembre del 2024, che in questa intervista a Mosaico dice: “possiamo raggiungere un futuro migliore con i nostri vicini, non possiamo continuare a essere in guerra”.
Europarlamentari all’Onu: “UNRWA è da chiudere: ha contravvenuto a tutte le sue missioni”
di Ludovica Iacovacci
La lettera dei 30 europarlamentari fa notare che l’agenzia delle Nazioni Unite “ha contravvenuto a tutte le sue missioni” consentendo al gruppo terroristico Hamas nella Striscia di Gaza “di nascondere ostaggi, il che è politicamente, moralmente e legalmente altamente riprovevole” e propone di trasferire le responsabilità sui rifugiati palestinesi all’UNHCR, l’agenzia che si occupa di tutti gli altri rifugiati a livello globale.
La Giordania chiede l’espulsione di Ahlam al-Tamimi, la mente dell’attentato alla pizzeria Sbarro
di Redazione
Tamimi era stata condannata in Israele nel 2003 a 16 ergastoli per l’attentato alla pizzeria: aveva effettuato una ricognizione del luogo e condotto il terrorista con la cintura esplosiva. Rilasciata nello scambio per il rilascio del soldato Gilad Shalit, dal 2011 ha vissuto liberamente in Giordania, dove ha la cittadinanza, ospitando un programma televisivo, tenendo conferenze e facendo numerose apparizioni pubbliche per esaltare l’attentato.














