di Nathan Greppi
Di questo si è parlato domenica 20 marzo in un dibattito su Zoom organizzato da Kesher, intitolato L’esodo silenziato degli ebrei dai paesi arabi. L’incontro è stato moderato da Davide Romano, il quale ha specificato che il tema riguarda anche gli ebrei nei paesi islamici non arabi, come l’Iran e la Turchia.
paesi arabi
La storia plurimillenaria degli Ebrei d’Oriente: una mostra all’Istituto del Mondo Arabo di Parigi
di Redazione
Aperta dal 24 novembre 2021 al 13 marzo 2022, la mostra offre un approccio cronologico e tematico descriverà i grandi tempi della vita intellettuale e culturale ebraica in Oriente e svelerà i prolifici scambi che hanno plasmato per secoli le società del mondo arabo-musulmano.
Alla Camera dei Deputati David Meghnagi porta la storia degli ebrei del mondo arabo
di Nathan Greppi
“Credo che debba essere fatta una rivisitazione di questa pagina di storia, che riguarda l’Europa da un lato e il Vicino Oriente dall’altro” ha dichiarato il professore alla Camera dei Deputati.
L’ex Ambasciatrice Bahrein: “L’antisemitismo cresce in Occidente, ma non è un problema nei paesi arabi del Golfo”
di Francesco Paolo La Bionda
Secondo il racconto di Nonoo, il Regno del Bahrein è da lungo tempo impegnato per la coesistenza e il dialogo interreligioso e la vita ebraica è florida al suo interno, con le famiglie di fede mosaica che vivono insieme alla popolazione musulmana.
Speranze e prospettive degli Accordi di Abramo per il Medio Oriente, un dibattito alla Fondazione Einaudi
di Nathan Greppi
Come cambierà lo scenario geopolitico in Medio Oriente? Se ne è parlato lunedì 1 febbraio in un dibattito organizzato su Zoom dalla Fondazione Luigi Einaudi, intitolato ‘Gli Accordi di Abramo. Una luce in fondo al tunnel’, con gli ambasciatori in Italia di tutti i paesi interessati dagli accordi in questione.
ONU: Israele chiederà lo status di rifugiati per gli ebrei cacciati dai paesi arabi
di Nathan Greppi
La risoluzione è stata proposta a pochi giorni da due anniversari importanti: il primo, il 29 novembre, dei 72 anni da quando le Nazioni Unite hanno emanato il piano di partizione dal quale nacque lo Stato d’Israele, e il secondo, il 30, del giorno del ricordo proprio per gli ebrei cacciati dai paesi arabi. Le due date sono collegate, poiché proprio il giorno dopo la partizione aumentarono esponenzialmente le persecuzioni antiebraiche in quei luoghi.
L’altro Mossad
di Antonio Picasso
La storia quasi sconosciuta di Jamil Cohen è una delle molte avventure degli agenti del Mossad operativi nei Paesi arabi tra gli anni Quaranta e Cinquanta: ebrei costretti a lasciare il proprio Paese arabo per reinventarsi una vita in Israele. Una riflessione su un esilio ancora troppo poco noto.
Perché nessuno vuole riconoscere i successi diplomatici di Israele con India, Paesi africani e Stati sunniti?
di Angelo Pezzana
La domanda scomoda di Angelo Pezzana sul perché Israele ha spazio sui media internazionali solo per essere criticato e non vengono riconosciuti i suoi successi diplomatici.
Netanyahu: i rapporti tra Israele e i paesi arabi non sono mai stati migliori di così
di Nathan Greppi
Secondo il premier israeliano Netanyahu, i rapporti fra Israele e i paesi arabi non sono mai stati così buoni. Migliori anche le relazioni con Usa e Russia.
1967-2017: la difficile metamorfosi di Israele
di Aldo Baquis
Al di là di quell’inebriante trionfo, che cosa resta della vittoria che segnò una svolta epocale nel destino di Israele? Quale la sua eredità? Quella di un controverso processo di cambiamento. Da quel giorno, politica e società israeliane non saranno mai più come prima. Un’analisi