di David Fiorentini
Durante l’intervista all’ex premier Naftali Bennett su BBC World News, la conduttrice Anjana Gadgil aveva cercato di contestare l’affermazione dell’ex premier secondo cui le morti palestinesi conseguenti all’azione militare riguardavano “giovani terroristi”.
Naftali Bennett
Lo scioglimento del governo e la sfiducia degli elettori: Israele torna alle urne
di David Zebuloni
Dopo un anno di convivenza forzata, i nodi venuti al pettine risultavano troppo fitti per essere districati. I conflitti interni hanno dunque prevalso e vanificato l’alternativa di Bennett e di Lapid al governo apparentemente indissolubile di Netanyahu.
Dialogo fra Zelensky e Bennett: fruttuosi negoziati e critiche alle “scandalose osservazioni” di Lavrov su Hitler ebreo
di Redazione
I legami tra Zelensky e Bennett sono stati tesi per le accuse secondo cui Israele non era sufficientemente favorevole all’Ucraina, né abbastanza critico nei confronti della Russia. Negli ultimi giorni, però, c’è stato un riavvicinamento, anche in seguito alle dichiarazioni del ministro russo e all’indignazione di Israele.
Per le strade di Israele torna la minaccia del terrorismo
di Avi Shalom
Le rivendicazioni dello Stato Islamico, i festeggiamenti di Hamas e Jihad a Gaza, la sorpresa (inquietante) dello Shin Bet. Il Governo va in crisi e Netanyahu incalza. L’ululato delle sirene delle ambulanze. Le scene concitate nelle strade. L’afflusso di volanti della polizia. Gli aggiornamenti frenetici alla radio. I programmi straordinari alla televisione. E le immagini delle vittime
Mentre i negoziati sul nucleare iraniano arrancano, Israele prepara un Piano B per fermare Teheran
di Francesco Paolo La Bionda
I negoziati per il nuovo accordo sul nucleare iraniano durano ormai da più di un anno e, nonostante alcuni progressi, non sembrano vicini a una risoluzione. Israele, nettamente critico, si prepara intanto ad affrontare un eventuale fallimento delle trattative, con la crisi di governo in corso che potrebbe spingere gli schieramenti a posizioni più intransigenti verso il regime di Teheran.
Crisi di governo in Israele, l’esecutivo perde la maggioranza. Verso nuove elezioni?
di Francesco Paolo La Bionda
Il 6 aprile, Idit Silman, parlamentare di Yamina, il partito del primo ministro Naftali Bennett, è passata all’opposizione. L’esecutivo ha così perso la maggioranza, potendo ora contare solo su 60 voti su 120.
Il Financial Times: “Bennett: il principale mediatore internazionale nella guerra russo-ucraina”
di Redazione
Il notiziario britannico ha riportato i dettagli di una proposta in 15 punti in cui l’Ucraina dovrebbe rinunciare alla sua aspirazione ad aderire all’alleanza militare della NATO guidata dagli Stati Uniti in cambio di un cessate il fuoco, ritiro russo e promesse di sicurezza. Un rapporto, questo, che però è stato respinto da un collaboratore senior di Zelensky, che sostiene che la bozza di accordo rappresentava solo la posizione della Russia.
L’ex autore di Putin: “Solo Bennett è in grado di fargli ascoltare ragioni
di Redazione
Secondo Abbas Gallyamov, ex scrittore di discorsi per Putin che attualmente vive in Israele, tra tutti i paesi democratici, Israele ha le migliori relazioni con la Russia”, ha spiegato. “E Putin tratta davvero Israele in modo diverso. … Quindi, se c’è qualcosa in generale che può aiutare l’Occidente e la Russia a trovare un terreno comune, allora è attraverso Israele”.
Israele: a tre anni dall’ultima volta, il governo israeliano approva il Bilancio
di David Zebuloni
La tanto attesa e sudata votazione si è protratta fino alle 5 di mattina ed è passata per il rotto della cuffia, con 59 parlamentari a favore e 56 a sfavore.
ISRAELE e il nuovo governo: Bennett alla prova del fuoco
di Avi Shalom
Quella di Naftali Bennett è una premiership all’insegna del pragmatismo, che punta sulla strategia del “fare squadra”, molto diversa da quella accentratrice di Bibi Netanyahu. Benny Gantz e Yair Lapid lo affiancano negli impegni diplomatici internazionali
L’incontro tra Bennett e Al-Sisi ha smarcato il nuovo corso delle relazioni tra Israele ed Egitto
di Francesco Paolo La Bionda
L’ultimo precedente risaliva al 2010, prima che le Primavere arabe sconvolgessero il Medio Oriente, quando l’allora presidente egiziano Mubarak ospitò per un vertice Netanyahu a inizio premierato, l’ancora oggi leader palestinese Abbas e Hillary Clinton, al tempo Segretario di Stato americano.
Naftali Bennett è tra le 100 persone al mondo più influenti secondo il Time, assieme a Mario Draghi
di Michael Soncin
Il neo-premier entrato in carica al potere quest’anno, che ha avuto come suo predecessore lo storico Benjamin Netanyahu, è “stato capace di creare legami prima impensabili tra la sinistra e la destra israeliana, tra arabi ed ebrei, religiosi e laici”, riporta il settimanale.