Iran

La piovra

Opinioni

di Luciano Assin (dal blog L’altra Israele)
L’eliminazione dei principali proxi iraniani, Hezbollah ed Hamas, ha accelerato la realizzazione dell’attuale scenario: colpire in maniera determinante la piovra iraniana dalla quale si diramano i vari tentacoli che minacciano non solo Israele, ma tutta la regione medio orientale. Per inciso anche l’Europa si trova da anni sotto la minaccia missilistica iraniana.

Nel mirino dei missili iraniani ci sono i civili israeliani

Israele

di Nina Prenda
La Repubblica Islamica oltre ad obiettivi strategici colpisce anche aree civili israeliane, causando morti e feriti, mentre Israele ha come obiettivi in Iran siti energetici, sistemi radar, lanciamissili, punti militari e del programma nucleare, nonché vertici del regime, capi dell’intelligence e numerosi scienziati che lavorano al programma per la realizzazione della bomba di Teheran.

Tensione alle stelle tra Stati Uniti, Iran e Israele: Muscat ospiterà nuovi colloqui nucleari mentre cresce l’allarme per un possibile attacco israeliano

Mondo

di Anna Balestrieri
Il clima intorno al tavolo è tutt’altro che disteso. Secondo diverse fonti americane, Israele sarebbe pronto a lanciare un attacco preventivo contro le infrastrutture nucleari iraniane, nel timore che Washington e Teheran siano vicine a un’intesa che non risponderebbe alle preoccupazioni israeliane sull’arricchimento dell’uranio.

“Disposti a tutto pur di non dover lasciare le proprie case”: chi sono gli ultimi novemila ebrei residenti in Iran. La cover di Bet Magazine di aprile

Personaggi e Storie

di David Zebuloni
Come si vive da ebrei nel Paese degli Ayatollah? Orgogliosi della propria cultura, affezionati a tradizioni millenarie, legati visceralmente a una terra che in tanti hanno lasciato ma che continua a tenerli stretti a sé. E chi ha scelto di restare in Iran continua a sperare in giorni felici. Così, per sopravvivere, gli ebrei vivono scissi fra due polarità: quella persiana e quella ebraica. Negando (pubblicamente) Israele. Tra mille contraddizioni e lacerazioni, tre voci raccontano come vivere e fuggire da Teheran