Francia

Rene Hadjaj

Francia: 90enne ebreo muore buttato dalla finestra da un vicino musulmano. La comunità ebraica: “Non è stata una lite, è antisemitismo”

Mondo

di Redazione
La polizia locale ha arrestato il sospetto vicino e ha aperto un’indagine. Secondo quanto riportato dai media francesi, la polizia ha inizialmente indagato su un possibile movente antisemita ma ora lo ha escluso, propendendo per la tesi di una lite fra i due. Ma nella comunità ebraica in Francia crescono rabbia e incredulità.

Francia: morto ragazzo ebreo, dopo un’aggressione antisemita

Mondo

di Nathan Greppi
Le autorità hanno cercato a lungo di negare le cause antisemite del decesso. Eppure, le circostanze della morte di Jeremy Cohen, giovane ebreo francese di 31 anni investito da un tram a Bobigny, pochi chilometri a nord-est di Parigi, fa capire che non è stato proprio un incidente.

Eric Zemmour

Éric Zemmour, un outsider che spariglia la corsa alla Presidenza

Mondo

di Nathan Greppi
Éric Zemmour divide come nessun’altro. Detestato furiosamente dalla metà dei francesi, adorato da un’altrettanta metà, è una figura che oggi spacca la Francia ai limiti della guerra civile culturale. Una zuffa lievitata nel tempo, che va molto al di là della mera battaglia politica e che coinvolge aspetti ideologici

Mireille Knoll

Parigi: al via il processo per l’assassinio di Mireille Knoll

Mondo

di Redazione
Martedì 26 ottobre si è aperto a Parigi il processo per l’assassinio a sfondo antisemita di Mireille Knoll, la 85enne sopravvissuta alla Shoah pugnalata e bruciata a casa sua nel 2018. I due imputati sono Yacine Mihoub, 31 anni, e Alex Carrimbacus, 25 anni, che il primo giorno del processo si sono accusati a vicenda.

Cartello contro Israele a Lille

“Basta propaganda contro Israele”: l’appello degli intellettuali su Le Monde

Mondo

di Nathan Greppi
L’appello, firmato da diversi intellettuali di ambiti diversi, denuncia il clima di intolleranza che si sta creando nei confronti di Israele e degli ebrei, usando come scusa il conflitto con i palestinesi, che non può essere “ridotto alla visione binaria di un confronto tra i ‘bravi palestinesi’ e i ‘cattivi israeliani’.