cinema

Quando i luoghi raccontano la Storia: al Festival del cinema di Cannes il documentario ‘Occupied City’

Spettacolo

di Redazione
Girato ad Amsterdam da Steve McQueen, già vincitore della Camera d’or nel 2008 con Hunger e premio Oscar per Dodici anni schiavo, il documentario propone immagini nelle case o negli edifici ormai distrutti dove queste donne, uomini e bambini vivevano prima di essere arrestati e poi internati nei campi olandesi, prima di essere deportati e poi uccisi ad Auschwitz o Theresienstadt.

L’odissea di Beau, uomo-bambino dalle mille paure

Spettacolo

di Nathan Greppi
Il film di Ari Aster, ore nelle sale, segue le peripezie di Beau Wasserman (Joaquin Phoenix), un uomo di mezza età insicuro e paranoico che vive da solo in una città abitata perlopiù da criminali e senzatetto. Un film recitato egregiamente, con pochi accenni all’ebraismo, molto intenso sul fronte psicologico.

Al Festival ‘Sguardi Altrove’ tre film di produzione israeliana

Eventi

di Redazione
Si tratta di Black Slide di Uri Lotan, (nella sezione Cinema dei ragazzi e delle ragazze), Mizrahim, les oubliés de la terre promesse di Michale Boganim (sezione concorso Nuovi Sguardi) e La timidezza delle chiome di Valentina Bertani (sezione Inclusivamente), sui due gemelli Benjamin e Joshua Israel.

Una scena del film Edith, una ballerina all’inferno

“Edith”, storia di sopravvivenza al Giffoni Film Festival

Spettacolo

di Nathan Greppi
Nel corso dell’ultima edizione del Giffoni Film Festival, iniziato il 21 luglio e che durerà fino al 30, ha riscosso un certo successo l’anteprima avvenuta sabato 23 luglio di Edith, una ballerina all’inferno, film diretto da Marco Zulin e incentrato sulla storia vera di un’ebrea ungherese sopravvissuta alla Shoah.