di Redazione
Quasi un ebreo su quattro negli Stati Uniti è stato oggetto di antisemitismo nell’ultimo anno, un numero che secondo i sostenitori della comunità ebraica dovrebbe preoccupare tutti gli americani. I dati sono stati pubblicati in un nuovo rapporto diffuso il 25 ottobre dall’American Jewish Committee,
antisemitismo
Usa, antisemitismo nei campus: il World Jewish Congress in sostegno degli studenti ebrei
di Redazione
Per arginare il fenomeno dell’antisemitismo nei campus universitari, il World Jewish Congress e il gruppo Jewish on Campus hanno avviato una collaborazione con l’obiettivo di ampliare la portata dell’attivismo basato sui social media del gruppo studentesco.
Parigi: al via il processo per l’assassinio di Mireille Knoll
di Redazione
Martedì 26 ottobre si è aperto a Parigi il processo per l’assassinio a sfondo antisemita di Mireille Knoll, la 85enne sopravvissuta alla Shoah pugnalata e bruciata a casa sua nel 2018. I due imputati sono Yacine Mihoub, 31 anni, e Alex Carrimbacus, 25 anni, che il primo giorno del processo si sono accusati a vicenda.
Emmanuel Macron inaugura il primo Museo dedicato all’Affaire Dreyfus
di Redazione
Martedì 26 ottobre il presidente francese ha inaugurato a Medan, nel dipartimento francese di Yvelines, non lontano da Parigi, il primo museo dedicato all’affaire Dreyfus, situato nella casa museo dello scrittore Emile Zola.
Affaire Sarah Halimi: una commissione parlamentare indaga sulle mancanze della polizia
di Redazione
Il vicino di Sarah Halimi, Thiéman Diarra, afferma di aver lanciato le chiavi alla polizia prima dell’omicidio, il che avrebbe potuto consentire agli agenti di intervenire rapidamente e prevenire l’omicidio.
Parigi: intitolata una via a Mireille Knoll
di Redazione
“Mireille Knoll: deplorevolmente torturata e uccisa perché era nata ebrea. Vittima innocente dell’oscurantismo e dell’odio antisemita all’età di 85 anni”. È quanto si legge sul cartello stradale della via intitolata alla donna sopravvissuta alla Shoah uccisa nel suo appartamento di Parigi in un orribile attacco antisemita nel 2018.
Forum in Svezia su antisemitismo. Il primo ministro: “Servono misure concrete”
di Michael Soncin
Il focus del dibattito avvenuto il 13 ottobre, si è concentrato sulla memoria sfuggente della Shoah e sul come i social media stiano contribuendo all’aumento dell’antisemitismo.
L’antisemitismo dilaga su Instagram e TikTok. Lo dice la ricerca di Hope Not Hate
di Paolo Castellano
Il 13 ottobre l’associazione britannica Hope Not Hate che organizza campagne contro l’odio ha rilasciato il risultati di una ricerca sui contenuti antisemiti in Rete. Secondo il documento, le frasi più violente ed estreme trovano spazio sui social Telegram, Parler e 4chan.
Commissione UE, presentata strategia di nove anni per combattere l’antisemitismo
di Paolo Castellano
Nel documento di 26 pagine presentato il 5 ottobre, la Commissione europea ha organizzato la sua strategia su tre pilastri: la prevenzione e la lotta a tutte le forme di antisemitismo, la protezione e la promozione della vita ebraica all’interno dell’Unione Europea, e l’istruzione, la ricerca, e il ricordo della Shoah.
ONU, l’Austria promuove campagna contro l’antisemitismo insieme a 43 nazioni
di Paolo Castellano
«Ribadiamo il nostro impegno a combattere ovunque l’antisemitismo e tutte le forme di razzismo, pregiudizio e discriminazione, in qualsiasi momento». Queste parole sono state pronunciate dal ministro degli Esteri austriaco Alexander Schallenberg durante la 48ª sessione del Consiglio dei Diritti umani delle Nazioni Unite.
Ebrei americani e 11 settembre 2001, da quel giorno tutto è cambiato
di Roberto Zadik
Vent’anni fa, in quel terribile martedì 11 settembre 2001, non solo l’America e l’Occidente stravolgevano i loro equilibri, ma anche la situazione del mondo ebraico statunitense cambiava e non è più stata la stessa.
“Basta propaganda contro Israele”: l’appello degli intellettuali su Le Monde
di Nathan Greppi
L’appello, firmato da diversi intellettuali di ambiti diversi, denuncia il clima di intolleranza che si sta creando nei confronti di Israele e degli ebrei, usando come scusa il conflitto con i palestinesi, che non può essere “ridotto alla visione binaria di un confronto tra i ‘bravi palestinesi’ e i ‘cattivi israeliani’.