di Donato Grosser
Roberto Bonfil ha pubblicato una nuova serie di opere storiche. La prima è una nuova edizione annotata e commentata del libro Emek Habachà, in italiano “Valle di Lacrime” di Yosef Hakohen, nato ad Avignone in Provenza nel 1496 e che visse per molti anni a Genova dove morì nel 1577 o 1578.
Cultura e Società
Pietro Nenni, un socialista al fianco d’Israele
di Nathan Greppi
A 130 anni dalla nascita del leader socialista, un ritratto e un ricordo. Quando la Sinistra e Israele viaggiavano sullo stesso binario della storia e gli ideali non erano ancora stati uccisi dalle ideologie.
Gila Almagor: «Ho dovuto recitare il ruolo di mia madre in un film, per comprendere tutto il suo dolore»
di David Zebuloni
La “Loren israeliana”, in una intervista esclusiva a cuore aperto, parla del rapporto tormentato e difficile, ma anche straordinariamente ricco di umanità e amore, con sua madre.
Alla riscoperta delle tradizioni askenazite nell’erboristeria
di David Fiorentini
Parte guida botanica e parte storia popolare, il libro redatto insieme al marito, Adam Siegel, riscopre l’eredità dimenticata dei guaritori ebrei che hanno prosperato nell’Europa orientale, ideando cure naturali e interagendo con leader religiosi, sciamani e ostetriche che fornivano assistenza medica alle comunità ebraiche.
Riaprono i cinema e Woody Allen torna alla carica con un nuovo film: Rifkin’s festival
di Roberto Zadik
E così, dopo questi mesi così difficili fra pandemia e polemiche, Woody Allen esce con la sua nuova opera, in cui torna a riflettere sul cinema e sulla vita. Da giovedì 6 maggio, in concomitanza con la parziale riapertura delle sale, arriva sugli schermi, dopo un ritardo di sei mesi causa Covid, “Rifkin’s Festival”
Parole come pietre, politicamente corretto e “cancel culture”: Dov’è il limite tra storia e razzismo?
di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] Parliamo di “politicamente corretto” così come di “cancel culture”. Poiché l’impressione è che non si sia compresa, fino in fondo, quale sia la vera posta in gioco.
Apeirogon di Colum McCann o come raggiungere l’oggettività nel conflitto fra gli israeliani e i palestinesi
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] La storia del conflitto doloroso, che oppone da quasi un secolo gli ebrei tornati nella loro terra ancestrale ai palestinesi che ci vivono dal settimo secolo, non può essere raccontata in modo oggettivo
Perché la stampa parla degli Accordi di Abramo solo per criticarli e non rimarca i rischi della politica di Biden?
di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Da quando è cambiato l’inquilino alla Casa Bianca seguo con molta attenzione gli avvenimenti che coinvolgono Israele e il mondo arabo mediorientale, augurandomi di essere in buona compagnia.
Angelo Pezzana: «Sono sempre rimasto coerente»
di Nathan Greppi
A vent’anni dalla fondazione di Informazionecorretta, intervista al suo fondatore e curatore. Un sito nel quale chiunque si occupi, in Italia, di Israele e di Medio Oriente, prima o poi finisce per imbattersi.
Nella mente di chi odia: per capire come nasce il pregiudizio
di Michael Soncin
Perché la nostra specie ha la tendenza a odiare? E in che modo lo fa? Un’analisi sulla “mente ostile” e le forme dell’odio contemporaneo
Gerusalemme sotto l’impero romano fino alla distruzione da parte di Tito: un’analisi di Joachim Jeremias
di Marina Gersony
Nel libro ‘Gerusalemme al tempo di Gesù’ il teologo e orientalista vissuto nel ‘900 scava in profondità nell’ebraismo e racconta con passione una città dai mille volti tutt’altro che facile da scoprire e conoscere fino in fondo.
La conversione di Giuseppe Flavio secondo Luciano Canfora
di Nathan Greppi
“Un ebreo che sembra aver dimenticato gli elementi della sua religione”: questa è la definizione che viene data di Giuseppe Flavio, storico ebreo vissuto nel I secolo e. v. che si schierò con i romani contro la resistenza ebraica.














