di Claudio Vercelli
[Storia e controstorie] A più di vent’anni dall’istituzione del Giorno della Memoria è senz’altro possibile fare un bilancio sufficientemente articolato della sua ricaduta sulla società italiana.
Cultura e Società
Premio Adelina Della Pergola Adei Wizo: ecco i finalisti
di R.I.
A concorrere per il Premio Letterario ADEI WIZO Adelina Della Pergola saranno ‘Le vie dell’Eden’ di Eshkol Nevo (Edizioni Neri Pozza) e ‘Lo shtetl perduto’ di Max Gross (Edizioni E/O). Mentre per la sezione ragazzi ‘Dove si nasconde il lupo’ di Ayelet Gundar Goshen (Neri Pozza) e ‘Il concerto’ di Yigal Leykin (Besa Muci).
Fuga in Svizzera: un angolo di pace o l’anticamera della deportazione? La copertina di Bet Magazine di gennaio
di Ilaria Myr
Giorno della Memoria. Quale fu il vero ruolo della Svizzera durante la Seconda Guerra Mondiale? Quali le sue politiche di accoglienza così altalenanti e contraddittorie?Un’intervista a Liliana Picciotto, storica della Fondazione CDEC.
Svizzera. Due storie, una via: verso la libertà
di Redazione
Fuga in Svizzera: non tutti riuscirono a farcela, traditi dai passatori al confine, arrestati dalle milizie repubblichine o respinti dalle guardie di frontiera svizzere. Ma anche la salvezza comportò avventure e pericoli e mise molti ebrei espatriati in una condizione imprevista
Marcello che vestì la camicia nera, per salvarsi la vita
di Ester Moscati
Paolo Salom scrive la storia vissuta da suo padre. Marcello, Mordechai, Marseo: sono i tre nomi e le tre identità di un ragazzo italiano, ebreo, veneto che vive i traumi personali e quelli collettivi di una generazione negli anni del fascismo e della guerra.
Quando c’era lui… la propaganda fascista, dal regime all’era dei social
di Giovanni Panzeri
Come sfatare i vecchi miti, purtroppo ancora attuali, del regime fascista e capire perché, ad oltre 70 anni dalla sconfitta del regime, sono ancora tra noi? Questo è il tema al centro del documentario di Pietro Suber e Luca Cambi “Mussolini. Ha fatto anche cose buone? Propaganda di ieri e fake news di oggi”, presentato lunedì 10 gennaio al cinema Anteo di Milano.
Una battaglia per la verità: Gerusalemme, il Monte del Tempio e l’invenzione arabo-islamica di una Storia fasulla
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Nella storia del popolo ebraico la battaglia per la verità, contro le diffamazioni dell’antigiudaismo e dell’antisemitismo, è una costante. Per secoli si è dovuto spiegare che i Romani e non gli ebrei avevano ucciso Gesù.
Bialik, uno dei più grandi poeti di lingua ebraica, nasceva 150 anni fa; Israele lo ricorda con un grande concerto
di Roberto Zadik
Uno dei maggiori esponenti della poesia ebraica contemporanea è stato sicuramente il poeta, letterato e traduttore ebreo ucraino Chaim Nachman Bialik, che scrisse struggenti componimenti in ebraico e in yiddish diventando, assieme a Eliezer Ben Yehuda “padre dell’ebraico moderno”
I sogni, tra Bibbia, psicoanalisi e fantascienza
di Viviana Kasam
La Torah dedica ampio spazio ai sogni. Ne parlò anche la psicanalisi (creata non a caso da un ebreo) e oggi se ne occupano le neuroscienze. Ma una nuova teoria, appena pubblicata sulla prestigiosa rivista Lancet, offre una spiegazione davvero curiosa. Ovvero che i sogni servirebbero a “riscaldare” il cervello.
Il racconto di una Berlino (ebraica) che non c’è più…
di Michael Soncin
«Ciò che mi auguro è che ogni ebreo tedesco dica: sì, eravamo così, così abbiamo vissuto fra il 1878 e il 1939, e che diano il libro in mano ai figli con le parole: perché sappiate com’era».
Eroi a quattro zampe: i cani e i gatti della Shoah
di Viviana Kasam
Nel libro “Amici per sempre: storie di deportati della Shoah e dei fedeli cani che non hanno smesso di aspettarli”, l’autrice raccoglie testimonianze di sopravvissuti alla Shoah sul loro rapporto con i propri animali durante quel periodo.
Zeruya Shalev e il tabù della Banda Stern. Ecco il racconto dell’epopea mai scritta del Lehi
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Nel suo ultimo romanzo Pliah (Stupore) pubblicato nel 2021 nella versione originale e ad ottobre 2022 nella traduzione italiana di Elena Loewenthal, Zeruya Shalev racconta la storia complicata di famiglie distrutte