di Michael Soncin
Intervista alla scrittrice ZERUYA SHALEV sul suo nuovo libro, Stupore
Libri
La “legge della parola”: il limite che libera è la modalità fondamentale dell’intervento divino in rapporto all’uomo
di Ugo Volli
[Scintille: letture e riletture] Nell’uso comune, la parola “Torà” si traduce per lo più come “legge”. Non mancano certamente le ragioni per farlo, dato che, ancor più delle narrazioni e delle ammonizioni all’obbedienza dei precetti, la legislazione è il contenuto centrale almeno degli ultimi quattro libri del Pentateuco.
Amare tanto, amare troppo… e l’ansia che ingabbia la libertà
di Esterina Dana
Madri che amano troppo e madri che amano troppo poco. La maternità è sempre l’ambivalente ricerca di un equilibrio tra questi due poli per definire il giusto peso dell’amore.
Anime, oltre il tempo e lo spazio
di Esterina Dana
Roy Chen sarà a BookCity Milano, al teatro Parenti il 20 novembre. Teatrale, melodrammatico, potente, il nuovo romanzo di Roy Chen è un mix unico di storia e allegoria. Un’intervista all’autore
I bambini di Haretz in fuga dalla Shoah. Un libro ispirato a una storia vera
di Marina Gersony
Soli, terrorizzati, innocenti e pieni di coraggio: sono i bambini di Haretz e la loro incredibile storia di sopravvivenza nei boschi e nel bel mezzo dell’inverno, esposti al gelo, all’ignoto, inseguiti dai nazisti e i loro cani. Ispirato a una storia vera raccontata da Rosa Ventrella.
Aprirsi alla gioia e al dolore. Perché la vita è preziosa
di Marina Gersony
Una casa in fiamme di Laura Forti è una profonda riflessione su come le ambivalenze e le difficoltà possano in realtà rappresentare delle occasioni uniche di crescita per imparare ad aprirsi alla gioia e al dolore in tutta la loro intensità.
Quante storie racconta il dottore…
di Marina Gersony
Dopo Svita, Luciano Bassani torna in libreria con una raccolta di racconti curiosi, a volte tragicomici e surreali, nella migliore tradizione del witz ebraico. Le illustrazioni, dalla mano felice di Jean Blanchaert, impreziosiscono il testo, edito da Salomone Belforte.
Da catastrofi e disastri a volte ci si salva. Dall’utopia alla distopia letteraria, il caso israeliano
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Lo Stato di Israele è nato da un’ispirazione essenzialmente utopica: il protosionista Moses Hess è stato designato da Marx come un rappresentante del socialismo utopico; la dimensione utopica compare anche negli scritti del padre del sionismo politico Theodor Herzl.
Una terapeuta, i suoi pazienti e il retaggio del trauma
di Michael Soncin
Una psicoanalista di origini israeliane ci conduce nel vortice delle emozioni, per suggerirci come uscire dal trauma ereditato dai nostri famigliari e rompere il ciclo intergenerazionale del dolore.
Pensiamo sempre a come difendere i nostri figli. Ma se la vera minaccia fossero loro?
di Redazione
«Probabilmente la migliore scrittrice della letteratura israeliana contemporanea», dice Eshkol Nevo a proposito della collega Ayelet
Gundar-Goshen che, dopo Una notte soltanto, Markovitch, Svegliare i leoni e Bugiarda, torna in libreria con una nuova opera. Imperdibile
La lezione di Rabbi Schneerson: anche il chassidismo è comprensione razionale e vigile amore della Torà
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] Accade spesso col chassidismo lo stesso fenomeno che colpisce il ricordo della Shoah. Gli ebrei del passato commuovono ed emozionano, quelli del presente sono oggetto nel migliore dei casi di diffidenza e di silenzio, nel peggiore di ostilità e discriminazione.
Le cinque muse di Kafka, donne speciali e irriducibili
di Esterina Dana
Le relazioni sentimentali (e letterarie) dello scrittore boemo. Cinque donne lo hanno amato appassionatamente, ammaliate dalla sua personalità. Donne straordinarie: forti e indipendenti, intelligenti e coraggiose, irretite dall’enigma della sua irrequietezza. L’uomo è Franz Kafka,