Personaggi e Storie

Gamer cacciato da un torneo perché ebreo e sionista

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di Nathan Greppi
Felix Hasson, ventenne ebreo newyorkese, doveva partecipare al torneo intitolato Luminosity Makes BIG Moves 2024 che si terrà al New York dal 5 al 7 gennaio. Ma la sua registrazione è stata annullata senza fornirgli alcun preavviso né una spiegazione sul perché. Ma per scoprirlo è bastato andare su X/Twitter.

 

Bob Dylan

Profezia e commenti sul “Bullo del quartiere” di Bob Dylan

Personaggi e Storie

di Emanuele Calò
Mauro Suttora scrive per Huffington Post del 31 dicembre 2023, un articolo il cui titolo è “Per Bob Dylan, Israele è il “bullo del quartiere”, e il catenaccio recita: Il premio Nobel compone la canzone ‘Neighborhhood Bully’ (nda: avanza un’acca) dopo l’invasione israeliana del Libano e l’occupazione di Beirut, durante la quale avviene la strage di Sabra e Chatila. Anche allora, come oggi, Israele è criticato dal mondo intero per i suoi metodi violenti e sbrigativi”.

A Cesarea 1000 musicisti chiedono di riportare gli ostaggi a casa

Personaggi e Storie

di Redazione
Il risultato è “Homeland Concert”, con un medley di testi tratti dalla canzone classica di Ehud Manor, “HaBaita” (“A casa”) e parte dell’ “Hatikva”, l’inno nazionale israeliano, composto da Yair Klinger e fuso in un’unica opera arrangiata da Eran Mitelman, con l’orchestra arrangiamento di Ron Klein e diretto da Shilo Gallay e Danny Casson.

Facciata della Ucl di Londra

L’odio antisraeliano in cattedra. Intervista a Dana Barnett

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Esistono siti e organizzazioni che nel corso del tempo si sono specializzate nel monitorare episodi di odio antisemita e antisionista nei campus universitari. Tra queste vi è l’IAM (Israel Academia Monitor), una ONG fondata nel 2004 e diretta dalla ricercatrice israeliana Dana Barnett.

Andrea Bocelli invita a un concerto l’ex ostaggio a Gaza che durante la prigionia cantava le sue canzoni

Personaggi e Storie

di Redazione
Mormorare le canzoni di Bocelli faceva parte del metodo di sopravvivenza di Jaffa Adar, 85 anni, e le ha permesso di superare i lunghi e spaventosi giorni di prigionia. La sua storia è arrivata al produttore israeliano Gad Oron, che l’ha condivisa con la squadra del tenore italiano. Commovente la lettera che le ha scritto e la reazione della signora.