di Redazione
Il brano della band Mashina, di grande successo già all’epoca, è ora cantato da Maya Avraham con l’accompagnamento della ban Gute Gute in un’esecuzione molto intensa e commovente, dedicata agli ostaggi ancora a Gaza rapiti il 7 ottobre 2023 dai terroristi di Hamas.
Personaggi e Storie
La Shoah Foundation di Spielberg raccoglie le testimonianze del massacro del 7 ottobre
di Redazione
Spielberg, che ha fondato l’organizzazione nel 1994, e che raccoglie migliaia di testimonianze di sopravvissuti alla Shoah, ritiene che l’iniziativa “garantirà che le voci dei sopravvissuti agiscano come un potente strumento per contrastare la pericolosa ascesa dell’antisemitismo e dell’odio”.
“Il movimento LGBTQ+ non stia con i terroristi”: l’appello di Keshet Italia
di Nathan Greppi
In un comunicato, l’unica organizzazione ebraica italiana per i diritti LGBTQ+ ha denunciato che dalla comunità comunità LGBTQIAK+ “assordante è stato il silenzio rispetto ai massacri del 7 ottobre sulla popolazione israeliana”, e che certe posizioni rischiano di escludere chi ha opinioni diverse sul conflitto”.
A COP28 il presidente israeliano Herzog ha discusso della liberazione degli ostaggi con i leader mondiali
di Francesco Paolo La Bionda
Atterrato con un aereo le cui fiancate erano decorate con la scritta “Bring Them Home” (“riportateli a casa”), Herzog ha incontrato diverse figure di primo piano, tra cui l’emiro del Qatar, lo sceicco Tamim bin Hamad Al Thani, re Carlo III d’Inghilterra e il primo ministro indiano Narendra Modi.
Gli ultimi testimoni della Shoah di fronte al 7 ottobre 2023
di Ilaria Ester Ramazzotti
Parlano Bruna Cases, Edith Bruck, Tatiana Bucci, Lia Levi. “L’idea che gli ebrei non possano più girare con la kippah e non possano mostrare la propria religione e identità mi sconvolge: pensavo che fossero cose che non avrei più rivisto”…
Dall’opposizione al supporto: le organizzazioni antiriforma giudiziaria si reinventano per aiutare il paese. Il caso di Bonot Alternativa
di Anna Balestrieri
Tra loro, anche Bonot Alternativa, un movimento che dal 2020 cerca di promuovere l’uguaglianza sociale, la parità salariale, l’emancipazione delle donne e la sensibilizzazione sulla violenza contro le donne. Ma anche Brothers in Arms, riservisti contro la riforma giudiziaria, che ora lavorano per aiutare i connazionali nel bisogno.
È morto Henry Kissinger a 100 anni. Un secolo di politica tra celebrazioni, critiche e identità ebraica
di Marina Gersony
È scomparso all’età di 100 anni Henry Kissinger, l’intellettuale trasformato in diplomatico che tracciò la strada per l’apertura degli Stati Uniti alla Cina, negoziò l’uscita dal Vietnam e impiegò astuzia, ambizione e intelligenza per rimodellare i rapporti di potere americani.
Il ‘Principe verde’: “Un limite alla liberazione di tutti gli ostaggi, o uccidete i capi: anche mio padre”
di Redazione
Figlio di uno dei fondatori di Hamas, ex collaboratore dello Shin Bet e autore del libro ‘Figlio di Hamas’, ha chiesto a Israele di fissare un limite di tempo entro il quale il gruppo terroristico possa rilasciare tutti i suoi ostaggi e di assassinare suo padre, Sheikh Hassan Yousef, e altri leader del movimento se non lo fanno.
Elon Musk in visita in Israele, fra accuse di favorire l’antisemitismo e azioni per le vittime del conflitto fra Israele e Hamas
di Anna Balestrieri
In visita in Israele il 27 novembre, Musk aveva dichiarato che il social network inizierà a incanalare una parte delle sue entrate nel sostegno dell’assistenza medica per israeliani e palestinesi. Ma di recente aveva dato un endorsement a un post antisemita, e su X nell’ultimo mese è stato registrato un +919% di post antisemiti.
Le risposte degli artisti israeliani al trauma del 7 ottobre
di Marina Gersony
Si tratta di una nuova forma di espressione che nasce dal trauma e dal dolore in un’ondata inarrestabile di emozioni, suggestioni e turbamenti che esprime una forte spinta alla condivisione.
Annunciati i nuovi Giusti del 2024. La cerimonia il 6 marzo al Giardino dei Giusti di Milano
Altiero Spinelli, Vera Vigevani Jarach, Jurij Dmitriev e Narges Mohammadi sono le figure che verranno onorate come nuovi Giusti nel 2024. La Giornata dei Giusti dell’umanità 2024 sarà titolata “Memoria e responsabilità. L’esempio dei Giusti davanti alle sfide del nostro tempo”.
“Cari ebrei della diaspora, è finita”. L’angoscia di un blogger australiano davanti all’antisemitismo di oggi
di Anna Balestrieri
L’appello del giornalista a compiere l’aliyah nasce dalla convinzione che non esista Stato eccetto Israele in cui un cittadino ebreo possa sentirsi protetto. Una comunità di centomila anime, quella australiana, che fino a questa fase storica aveva avuto scarsa o nulla esperienza dell’antisemitismo.