di Nathan Greppi
“La situazione attuale, nata a causa del crudele attacco di Hamas e della risposta ad esso da parte di Israele, ha portato ad un afflusso di dichiarazioni morali e politiche e a manifestazioni”, ha affermato. “Riteniamo che, pur con tutte le posizioni divergenti espresse, ci siano dei principi che non dovrebbero essere messi in discussione. Essi riguardano l’intuibile solidarietà con Israele e gli ebrei in Germania”.
Personaggi e Storie
“Disaster”: il corto animato di Yoni Goodman sui fratellini rapiti dai miliziani di Hamas
di Pietro Baragiola
L’autore di Walzer con Bashir e Dov’è Anna Frank ha realizzato in pochi giorni questo corto che racconta in 80 secondi la storia angosciante dei fratellini Or e Yagil Yaakov, rapiti dai terroristi di Hamas mentre erano al telefono con la loro mamma.
Il vento dell’odio sul Regno Unito. Parla l’esperto Michael Whine
di Nathan Greppi
Co-fondatore del Community Security Trust (CST), la più importante organizzazione britannica per la lotta all’antisemitismo, consulente per il contrasto dei crimini d’odio per diverse istituzioni, ci racconta quanto l’antisemitismo sia aumentato drammaticamente dall’inizio delle ostilità il 7 ottobre: 1019 episodi gli sono stati riportati negli ultimi 28 giorni.
Il silenzio della Croce Rossa sugli ostaggi: che ciascuno scriva una mail per richiedere il loro intervento sullo stato di salute dei 240 ostaggi
di Redazione
Parte una campagna contro la vergogna della Croce Rossa Internazionale per la quale il sangue ebraico e il destino degli ostaggi non vale niente, visto che, per loro, neppure il Maghen David Adom esiste
Influencer a Tik Tok: “la piattaforma non è sicura per gli ebrei”
di Redazione
Nella lettera, più di 40 creatori di contenuti e personaggi pubblici hanno affermato di essere stati “bombardati con abominevoli disumanità” – come minacce di morte e commenti molesti – esclusivamente perché ebrei. “Questo odio e questo vetriolo non sono rari, spontanei o inaspettati”, hanno aggiunto. “Purtroppo, l’antisemitismo dilagante è un problema comune che TikTok non è riuscito ad affrontare per troppo tempo”.
Magliette, felpe e altri gadget ‘Free Palestine’ e ‘From the river to the sea’ in vendita su Amazon
di Redazione
“Free Palestine”. “From the river to the sea”. “Make Israel Palestine again”. Sono solo alcune delle scritte su magliette, felpe e altri gadget in vendita su Amazon (anche in Italia).
500 km di tunnel e nessun rifugio antiaereo per i civili. Il funzionario: “Sono per noi di Hamas”
di Sofia Tranchina
È stata resa pubblica da MEMRI (il Middle East Media Research Institute, ovvero l’istituto di ricerca mediatica del Medio Oriente) un’intervista a Musa Abu Marzouk, alto funzionario di Hamas, riguardo alla gestione della sicurezza dei civili da parte di Hamas.
I clown medici israeliani e la medicina del sorriso in tempo di guerra
di Pietro Baragiola
Fondata nel 2002, quella dei Dream Doctors è un’organizzazione no-profit è composta da 121 volontari che operano in 32 ospedali israeliani, affiancandosi ai team medici in più di 40 diversi tipi di procedure. “Il nostro scopo non è far ridere ma giocare con bambini e adulti per aiutarli a sconfiggere i loro traumi” afferma Iris Lia Sofer.
McDonald’s Israele dona pasti gratuiti a sostegno dell’esercito: scoppia la controversia
di Pietro Baragiola
Molti paesi pro-palestinesi hanno condannato la presa di posizione della nota catena di fast-food, assalendo le sue strutture in giro per il mondo e portando molte delle sue filiali a schierarsi l’una contro l’altra.
Zerocalcare boicotta Lucca Comics: “Lo sponsorizza Israele”
di Nathan Greppi
In questo periodo di guerra, non mancano coloro che cercano di boicottare iniziative legate a Israele, come è già successo in anni passati. Il caso che in Italia sta facendo più discutere al momento è quello del fumettista Zerocalcare (il cui vero nome è Michele Rech), che ha deciso di non prendere parte alla fiera Lucca Comics & Games, prevista dall’1 al 5 novembre. Il motivo? Tra i patrocinatori, figura l’Ambasciata israeliana in Italia.
Le parole di Lia Levi: «Israele, Hamas, l’antisemitismo e la sfida della Pace»
di Redazione
«Per la prima volta posso dire dentro di me e anche fuori di me che siamo nuovamente di fronte agli elementi di una possibile Shoah. I terroristi di Hamas non hanno detto “Abbiamo ucciso tot israeliani”: si sono vantati di aver ucciso degli “ebrei”». Queste le parole della scrittrice Lia levi a La Stampa.
Antisemitismo in Europa a +1200%: l’allarme dei leader delle comunità ebraiche
di Pietro Baragiola
Giovedì 19 ottobre l’associazione ebraica europea EJA (European Jewish Association) ha tenuto un briefing online con i principali leader delle comunità ebraiche per affrontare il tema del crescente antisemitismo che sta colpendo molte capitali europee in seguito al conflitto tra Gaza e Israele.