Israele ha un nuovo re: Yair Lapid. Il suo partito di centro, Yesh Atid, conquista a sopresa 19 seggi e diventa il secondo partito del Paese.
Attualità e news
Obiettivo: integrazione
di Ester Moscati
Tzad Kadima festeggia 25 anni di “passi avanti” nella riabilitazione di bambini e ragazzi con disabilità
“Voglio tornare a vivere in Israele”
In un’intervista al Giornale, Fiamma Nirenstein ha annunciato l’intenzione di non ricandidarsi alle prossime elezioni e di voler tornare ai suoi due grandi amori: Israele e il giornalismo.
Il ciclone Naftali
di Luciano Assin
40 anni, ex-Tsahal, ex-businessman di successo e oggi carismatico leader politico. Naftali Bennet è tra i veri protagonisti delle prossime elezioni israeliane.
Obama: “Israele non sa quali siano i suoi veri interessi”
Jeffrey Goldberg e le impressioni del presidente USA sulla nuova politica di insediamenti annunciata da Netanyahu
Al via il Memoriale della Shoah
Completato il piano terra e l’ambiente che sarà il luogo di raccoglimento e riflessione
L’Europa al lavoro per un nuovo piano di pace in Medio Oriente
Uno Stato palestinese entro i confini del 1967 e con capitale Gerusalemme Est: sarebbe questo l’obiettivo dei ministri degli esteri di Francia, Gran Bretagna e Germania che stanno lavorando al piano di pace europeo. Per Catherine Ashton dovrebbe diventare la posizione ufficiale dell’Unione Europea sul Medio Oriente.
Cinema/ “Il Figlio dell’Altra”
Domani 15 gennaio al cinema Anteo di Milano, l’anteprima speciale del film della regista francese Lorraine Levy.
In Svezia un giovane musulmano contro l’antisemitismo
Siavosh Derakhi ha ricevuto il premio del Comitato svedese per la lotta all’antisemitismo, per le sue attività educative fra gli studenti di Malmö.
Dal Palmach al Quirinale, vita e avventure di Arrigo, che la sa lunga
di Fiona Diwan
Consigliere del presidente Giorgio Napolitano, a 86 anni, Arrigo Levi ci parla di identità, di medioriente, di negazionismo e di quanto sia difficile essere ebrei.
Le dimissioni di Barak e il quadro di Brueghel
di Aldo Baquis
A pochi giorni dalle elezioni, Netanyahu sembra vincere nei sondaggi. E la sinistra che fa? Si frammenta, litiga, si fraziona. Mentre un vecchio leone della politica, Ehud Barak, dà forfait.