di Nina Prenda
La cerimonia ufficiale di apertura statale per la Giornata inizierà alle ore alle 20:00 in Israele nella piazza del ghetto di Varsavia di Yad Vashem sul Monte della Memoria a Gerusalemme. Sei sopravvissuti accenderanno sei torce, in ricordo dei 6 milioni di vittime ebree assassinate durante la Shoah.
Israele
“Vi presentiamo il Kitmit Ariel”: la farfalla arancione israeliana ribattezzata in onore del piccolo Ariel Bibas, ucciso da Hamas
di Pietro Baragiola
In queste ultime settimane la farfalla israeliana Kitmit Yerushalayim (Gerusalemme Arancione) è stata rinominata, per rendere omaggio al piccolo Ariel Bibas, l’ex-ostaggio di soli 4 anni ucciso dai terroristi di Hamas nei tunnel di Gaza insieme al fratellino Kfir di 9 mesi e alla mamma Shiri.
Israele e gli USA alla prova dei dazi: effetti economici e risposte politiche
di Davide Cucciati
L’inclusione tra i Paesi “penalizzati” preoccupa il ministero delle finanze israeliano poiché gli Stati Uniti rappresentano di gran lunga il principale mercato di esportazione per Israele. Secondo la testata economica israeliana, nel 2024 l’export di beni israeliani verso gli USA è stato pari a 17,3 miliardi di dollari.
Hamas falsa di nuovo il numero dei morti nei suoi report sulla guerra a Gaza
di Nina Prenda
Un rapporto della Henry Jackson Society afferma che il numero di civili uccisi nel conflitto di Gaza è stato aumentato da Hamas per dare l’impressione che Israele prendesse deliberatamente di mira persone innocenti. Il 72% dei morti palestinesi sono invece uomini in età di combattimento.
Il 1° aprile di cent’anni fa nasceva a Gerusalemme la Hebrew University
di Michael Soncin
Su un semplice palco di legno, 100 anni, nel 1925, veniva fondata l’Università Ebraica di Gerusalemme, venendo riconosciuta anno dopo anno come un punto di riferimento a livello internazionale, un centro accademico pionieristico tale da plasmare in modo significativo il panorama intellettuale, scientifico e culturale di Israele.
“Dobbiamo imparare dagli errori”: l’IDF mostra al pubblico i risultati dell’indagine sul massacro al Nova Festival
di Pietro Baragiola
I famigliari delle vittime e dei superstiti sono stati invitati a delle presentazioni della ricerca dal 30 marzo al 3 aprile. L’indagine sul Nova Music Festival rappresenta la 41esima analisi condotta e pubblicata dall’IDF sugli scontri del 7 ottobre e ha seguito le dimissioni del colonnello Haim Cohen, responsabile della sicurezza dell’area, avvenute il 25 marzo.
Israele e il paradosso della felicità: perché è tra i Paesi più felici al mondo?
di Marina Gersony
Il segreto? Resilienza e comunità. Se c’è una cosa che gli israeliani sanno fare bene, è adattarsi e non perdere mai la speranza. Vivere in un contesto complesso ha sviluppato in loro una capacità unica di affrontare le difficoltà. E non solo sopravvivere, ma trovare momenti di gioia anche nei periodi peggiori. Non è un caso che Israele sia al quinto posto al mondo per supporto sociale. Qui, se hai un problema, non sei mai davvero solo. Dopo ogni crisi, la solidarietà cresce.
L’ex ostaggio Ilana Gritzewsky racconta gli abusi subiti il 7 ottobre 2023
di Nina Prenda
Rapita il 7 ottobre 2023 dalla sua casa nel kibbutz Nir Oz con il suo compagno Matan Zangauker, tuttora ostaggio, ha raccontato sul New York Times e poi in un collegamento con un pubblico ispanofono le violenze subite durante i 55 giorni di prigionia a Gaza e le condizioni terribili in cui sono tenuti gli ostaggi. Per la loro liberazione si batte ogni giorno, facendo conoscere l’inferno che ha subito.
“Più forti e più organizzati di prima”: la nuova strategia di combattimento di Hamas dopo due mesi di tregua
di David Zebuloni
Per la prima volta dal 7 ottobre scorso, questa settimana sono risuonate le sirene nel centro di Israele a causa di tre missili lanciati da Khan Younis. “Da un punto di vista politico, dopo oltre un anno di guerra Hamas ha ancora il pieno controllo di Gaza”.
La testimonianza di Omer Shem Tov e la ferita ancora aperta degli ostaggi
di Davide Cucciati
Accolto dal Presidente israeliano Isaac Herzog, l’ex ostaggio ha condiviso la sua testimonianza di dolore, solitudine e resilienza. Ha rivelato che i terroristi mostravano ai prigionieri trasmissioni televisive che mettevano in evidenza le spaccature all’interno della società israeliana, cosa che li rendeva ancora più forte. Da qui un appello di Herzog all’unità.
L’inviato di Trump in Medio Oriente si sente “ingannato” mentre rimane aperto l’interrogativo sulla tregua
di Ludovica Iacovacci
L’inviato speciale degli Stati Uniti nel Medio Oriente, Steve Witkoff, ha detto in un’intervista a Fox News di sentirsi “ingannato” all’inizio di questo mese, poiché inizialmente pensava che il gruppo terroristico avesse accettato la sua proposta di creare un ponte per estendere il cessate il fuoco a Gaza.
Hamas pubblica un video di propaganda con gli ostaggi Elkana Bohbot e Yosef-Haim Ohana
di Anna Balestrieri
Hamas ha diffuso un nuovo video di propaganda in cui compaiono gli ostaggi israeliani Elkana Bohbot (foto in alto) e Yosef-Haim Ohana, entrambi rapiti dal festival Nova il 7 ottobre 2023 e ancora detenuti a Gaza. I due sono in ostaggio da 536 giorni.