di Ludovica Iacovacci
Il Ministro israeliano per gli Affari della Diaspora e la lotta contro l’antisemitismo, Amichai Chikli, è stato costretto ad annullare il suo intervento al Parlamento Europeo per la Giornata della Memoria e a cancellare il suo volo per Bruxelles
Israele
Israele: questa settimana doppio rilascio di ostaggi da Gaza
di Anna Balestrieri
Nonostante il timore che l’intransigenza nella trattativa potesse mettere a repentaglio il processo, la determinazione del governo israeliano ha invece accelerato il ritorno degli ostaggi. Giovedì 30 gennaio verranno rilasciate Agam Berger, Arbel Yehoud e un altro ostaggio, mentre altri 3 verranno liberati sabato 1 febbraio.
Liberate le quattro soldatesse di Tzahal: forti contro le sceneggiate di Hamas
di Anna Balestrieri
Quattro ostaggi israeliani, tutte osservatrici dell’IDF rapite il 7 ottobre, sono state rilasciate sabato 25 gennaio. Naama Levy, Daniela Gilboa, Karina Ariev e Liri Albag sono state rilasciate dopo 477 giorni di prigionia di Hamas a Gaza e sono tornate in Israele.
Prossime liberazioni di ostaggi: il secondo scambio nell’accordo tra Israele e Hamas
di Anna Balestrieri
I nomi degli ostaggi che saranno liberati verranno comunicati ufficialmente da Hamas nella giornata di oggi, venerdì 24 gennaio 2025. Si prevede il rilascio di quattro donne, tra civili e soldatesse. Lo scambio effettivo avverrà domani, sabato 25 gennaio 2025.
Attentato a Tel Aviv, accoltellamento per mano di un terrorista marocchino
di Ludovica Iacovacci
Non c’è tregua che tenga sui vari fronti della guerra contro Israele. La sera di martedì 21 gennaio 2025, dopo tre giorni dal suo ingresso nel Paese, un marocchino ha compiuto un attentato terroristico contro israeliani a Tel Aviv. Almeno quattro persone sono state ferite nell’accoltellamento.
Nel 2024 il settore tech israeliano ha incassato 12 miliardi di dollari in finanziamenti
di Francesco Paolo La Bionda
Secondo lo studio, il settore tech israeliano si è assicurato oltre 12 miliardi di dollari di finanziamenti privati, ha raggiunto un’attività di M&A record di 15,8 miliardi di dollari e ha trainato la crescita economica, con un aumento del PIL high-tech del 2,2% nonostante la contrazione dell’economia generale.
Scambio di prigionieri: chi saranno i detenuti e gli ostaggi coinvolti nel prossimo rilascio?
di Anna Balestrieri
Nelle prossime ore, nell’ambito dell’accordo tra Israele e Hamas, si procederà al rilascio di un altro gruppo di prigionieri palestinesi. Tra questi, figurano donne e minorenni arrestati per attività di supporto logistico o per il coinvolgimento in attacchi contro civili e militari israeliani. Questi individui non sono necessariamente accusati di reati di sangue, ma il loro rilascio continua a suscitare forti reazioni emotive e politiche in Israele.
Diario minimo (di un conflitto). Per un giorno Israele ha pianto di gioia
di Luciano Assin
Il 19/1/2025 verrà ricordato in Israele come un misto di gioia, tristezza, lutti (tanti) e speranze (poche), il tutto accompagnato da tanta incertezza. Ci aspettano ancora mesi difficili, il prezzo da pagare sarà alto e per molti insopportabile. Ma è un costo indispensabile per cominciare a sanare una frattura non ancora incurabile che si è formata all’interno della società israeliana.
Emily, Doron e Romi, i primi tre ostaggi liberati, sono in Israele. Iniziata la tregua
di Anna Balestrieri
Il cessate il fuoco tra Israele e Hamas è ufficialmente entrato in vigore il 19 gennaio 2025 alle 11:15 ora locale, dopo un ritardo causato dalla mancata consegna tempestiva da parte di Hamas della lista degli ostaggi da liberare. Romi Gonen, Doron Steinbrecher ed Emily Damari sono le tre cittadine israeliane che verranno liberate oggi 19 gennaio.
Israele: il gabinetto di sicurezza approva la tregua. Domenica il ritorno dei primi 3 ostaggi sui 33 previsti per la prima fase
di Anna Balestrieri
I primi 33 ostaggi israeliani saranno restituiti in un periodo di 42 giorni, sono i cosiddetti casi “umanitari”: donne, bambini, anziani e infermi. In particolare, a Israele non è stato comunicato quanti dei 33 sono vivi. Il programma di rilascio prevede la restituzione di tre ostaggi il primo giorno del cessate il fuoco, domenica 19 gennaoio, e di altri quattro il settimo giorno. Successivamente, tre ostaggi saranno restituiti ogni settimana per un periodo di quattro settimane. Infine, 14 ostaggi saranno restituiti nell’ultima, sesta settimana della prima fase.
Recuperati a Gaza i corpi di due ostaggi, Youssef e Hamza Alziadana: lutto per la comunità beduina in Israele
di Anna Balestrieri
Youssef Zaydani, 53 anni, era sposato con due mogli e padre di 19 figli, mentre il figlio Hamza, 22 anni, era padre di due bambini; i due erano stati rapiti da Hamas il 7 ottobre 2023 durante un attacco al Kibbutz Holit. Questo ritrovamento si inserisce in un contesto più ampio di operazioni israeliane volte al recupero di ostaggi e dei loro corpi nella Striscia di Gaza.
Il rotolo della Torah in una mano, la spada nell’altra: nuovi soldati Haredì in Tzahal
di Ludovica Iacovacci
La nuova Brigata Hahashmonaim ha cominciato a guadagnare attenzione per aver aperto le porte ai soldati Haredim come parte di un programma di reclutamento mirato. Domenica 5 gennaio, i primi 50 soldati Haredim sono stati arruolati per il servizio regolare e formeranno il nucleo della prima compagnia della brigata. Altri 100 uomini Haredim, più anziani, sono stati arruolati nella prima compagnia di riserva della brigata per iniziare i sei mesi di addestramento di fanteria, dopo di che diventeranno parte effettiva.