di Michael Soncin
Nel 70 ev, l’imperatore Tito distrusse il Tempio e lasciò depredare il tesoro di Stato degli ebrei. La figura dominante della spoliazione di Gerusalemme fu l’avido Gneo Pompeo Magno. Un saggio di Luciano Canfora
Libri
Le avventure di Moishe, il pirata ebreo
di Nathan Greppi
Moishe è un giovane ebreo che un giorno decide di lasciare il suo shtetl nell’Europa orientale per diventare un marinaio; da qui, accompagnato dal vivace pappagallo Aaron, inizierà tutta una serie di avventure che lo porteranno a darsi alla pirateria, a innamorarsi della bella Sarah, e a cercare la leggendaria Fonte della giovinezza.
La vita ebraica a Salonicco alla vigilia della Shoah
di Nathan Greppi
Le condizioni in cui gli ebrei vivevano nei ghetti della città greca oggi rivivono grazie a delle testimonianze inedite: una serie di lettere scritte in quel periodo da tre madri ebree rinchiuse nel ghetto di Salonicco ai loro figli, che si trovavano ad Atene.
Il Seder di Rosh HaShanah illustrato per bambini
di Redazione
In un dialogo immaginario tra Elia, un bambino di circa 8 anni, e il suo criceto Jonathan la storia che troverete in questo libro ripercorre i preparativi e lo svolgimento del Capodanno ebraico: Rosh HaShanah.
Primo Levi: (non) soffocare il grido dell’uomo
di Fiona Diwan
Ben lontano dall’essere un testimone pacifico e distaccato, lo scrittore torinese era abitato da un magma interiore represso, pulsante e ribollente. La natura schiva di Levi non avrebbe gradito l’odierna “beatificazione” della sua figura. Una prosa che è un grido soffocato e silenzioso, sostiene De Angelis, «una scrittura pacata dall’irrequieto cuore di tenebra»
L’ellenicità di Albert Cohen si incarna nel personaggio di Solal, seduttore come greco, spirituale come ebreo
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Albert Cohen (1895-1981), grande romanziere ben conosciuto nel mondo letterario francese ha passato la più grande parte della sua vita in Francia, dove arrivò da bambino dopo aver lasciato la sua Corfù.
Decontaminare i luoghi “dalla” memoria
di Ester Moscati
In un viaggio tra luoghi e paesaggi feriti dalla violenza della storia, Alberto Cavaglion suggerisce di usare uno sguardo libero, che scavi e insieme costruisca un percorso di rigenerazione
Il Time inserisce Il Diario di Anne Frank fra i 100 migliori libri di tutti i tempi
di Michael Soncin
“Tradotto in 70 lingue, oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il globo. Un manoscritto che è anche un miracolo, poiché è un documento in grado di narrare le incalcolabili atrocità dell’Olocausto in termini comprensibili anche ai bambini più piccoli di quanto lo fosse Anne mentre lo stava scrivendo”, si legge dal settimanale statunitense.
La storia degli ebrei di Vigevano, tra passato remoto e recente
di Nathan Greppi
La storia della presenza ebraica nella seconda città più popolosa della provincia di Pavia è ripercorsa nel libro nel breve saggio ‘Presenze ebraiche a Vigevano nella storia remota e recente’, di Ermanno Boccalari e pubblicato dall’Associazione Astrolabio.
Ernesto Nathan, il sindaco che fece rinascere Roma (e che coniò l’espressione “non c’è trippa per gatti”)
di Nathan Greppi
Il libro ‘Nathan e l’invenzione di Roma, scritta dal giornalista de La Stampa Fabio Martini narra la vita di Ernesto, cominciando dalla sua nascita a Londra da una famiglia ebraica sostenitrice della causa Mazziniana, fino al suo governo come primo cittadino della capitale.
La scrittura e l’ebraismo di Kafka alla luce della psicanalisi
di Ilaria Ester Ramazzotti
Uno sguardo psicanalitico lanciato sulla scrittura di Franz Kafka, alla ricerca della sua ebraicità. L’occasione è data da un approfondimento di David Meghnagi contenuto nel saggio Freud, la Bildung e il motto di spirito più riuscito
Il revival dello yiddish e il purismo linguistico: dalle strade dei quartieri ultraortodossi alla didattica dello YIVO
di Cyril Aslanov
[Ebraica: letteratura come vita] In un tempo dove l’uso vivo e spontaneo dello yiddish retrocede (meno di 3 milioni di persone lo parlano oggi abitualmente, quando alla vigilia della Shoah erano più di 11 milioni) sorge la speranza che la trasmissione di questa lingua sarà garantita per le generazioni future.














