di Paolo Castellano
Durante l’evento dedicato a lui, organizzato online il 12 aprile dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, il grande scrittore israeliano ha dato qualche anticipazione sul suo nuovo libro, ‘La figlia unica’.
libri
A Gerusalemme la prima biblioteca di strada trilingue: arabo, inglese ed ebraico
di Paolo Castellano
La piccola struttura ricavata da una vecchia fermata di autobus verrà inaugurata il 12 aprile dal sindaco della capitale di Israele Moshe Lion.
‘Il ghetto interiore’ e ‘Kaddish.com’ i finalisti del Premio ADEI Wizo Adelina Della Pergola
di Redazione
Il romanzo di Santiago Amigorena e quello di Nathan Englander sono stati selezionati come finalisti dalla giuria della XXI del Premio Letterario. A novembre la premiazione a Genova.
Sami Mikhael, Anton Shammas e altri scrittori al confine fra due mondi: itinerari convergenti fra l’arabo e l’ebraico
di Cyril Aslanav
[Ebraica. Letteratura come vita] Sami Mikhael, nato a Baghdad nel 1926 con il nome di Kamal Salah, lasciò l’Irak nel 1948 e l’anno successivo giunse in Israele dove si lanciò nella scrittura in ebraico 15 anni dopo il suo arrivo.
Il piacere (ritrovato) della lettura: un vocabolario di desideri
di Redazione
Sulla vita, sull’amore e sulla colpa. Fantascienza, comicità e thriller. Guerra e memoir, pensiero ebraico e saggi storici… Con l’estate torna la voglia di leggere. Dopo l’isolamento, un invito alla rinascita. Ecco le proposte della nostra redazione.
La Shoah e il limite dello sguardo
di Michael Soncin
Raccontare l’impossibile; mostrare tutto o lasciare che sia l’immaginazione a condurre più in profondità di quanto il visibile sappia fare? Letteratura, cinema, filosofia si interrogano
Caro Walter… Caro Gershom…
di Michael Soncin
Carteggio Benjamin-Scholem. Il ricordo di una figura emblematica del XX secolo, a 80 anni dalla scomparsa. Il visto nel pomeriggio arrivò, ma preso dall’angoscia per la paura di essere catturato dai nazisti Walter Benjamin si uccise.
La vita esplode nell’Alto Nido
di Marina Gersony
Una villa diroccata, una famiglia che se ne innamora, la storia restituita alla luce; una vicenda appassionante che tiene incollati fino all’ultima pagina.
Jorge Semprùn: «Ero diventato un altro per rimanere in vita»
di Marina Gersony
Si può sopravvivere a un’esperienza devastante come quella dei campi nazisti? Ma soprattutto, è mai possibile descrivere le emozioni e l’intimo sentire di chi è uscito “vivo” da quell’inferno, dove la vita stessa era sinonimo della fine di tutto e di morte?
La Gerusalemme di Yiftach Ashkenazi
di Cyril Aslanov
[Ebraica. Letteratura come vita] Un nuovo thriller israeliano che merita di essere scoperto e tradotto
La scrittura è un esercizio di empatia
di David Zebuloni
Intervista a Etgar Keret: “Esistono scrittori che non sanno guidarti, ma che si perdono insieme a te per le strade di questi mondi sconosciuti. Io sono uno scrittore di questo tipo”
Hannah Arendt toglie la maschera a quell’omuncolo di Adolf Eichmann
di Marina Gersony
Teatro / Un atto unico che mette in scena una “intervista impossibile”. Un dialogo fra Hannah Arendt e Adolf Eichmann














