di Ludovica Iacovacci
Dopo l’episodio alla moschea di viale Jenner, il massmediologo pubblica la seconda puntata dell’inchiesta sulle conseguenze della narrazione mediatica riguardo alla guerra in Medio Oriente nei quartieri delle comunità arabe milanesi.
hamas
L’ultimo veterano: incontro con Piero Cividalli della Brigata Ebraica. “Anche la sinistra italiana oggi è diventata fascista, violenta”
di Nathan Greppi
L’ultimo sopravvissuto italiano della Brigata Ebraica ha raccontato la propria vita in un incontro su Zoom organizzato dall’Unione Giovani Ebrei d’Italia. Dalla fuga dall’Italia fascista all’arruolamento nella brigata per salvare l’Europa, fino a oggi, in cui c’è chi paragona Hamas alla Resistenza.
Nove mesi di prigionia, il tempo di essere incinte: le paure dei genitori di gravidanze forzate sulle figlie rapite
di Ludovica Iacovacci
Durante l’evento alcuni genitori delle giovani rapite hanno condiviso i loro pensieri e le loro esperienze. Inoltre, si è discusso del supporto psicologico affinché le persone rilasciate possano tornare alla loro vita ordinaria. Particolare attenzione è stata prestata alle potenziali esigenze delle rimpatriate incinte.
‘Screams before silence’: online la versione sottotitolata in italiano. Il 18 luglio la presentazione al Senato
di Redazione
Il film, in lingua inglese e sottotitolato in italiano, raccoglie anche le testimonianze di esperti medici e forensi che hanno prestato assistenza ai sopravvissuti e identificato i resti dei corpi di coloro che sono stati assassinati. ATTENZIONE! CONTENUTI SENSIBILI.
Mohammed Deif è morto, è gravemente ferito, non si sa, è in ottime condizioni
di Sofia Tranchina
È morto, è gravemente ferito, non si sa, è in ottime condizioni. Il gatto dalle sette vite, il fantasma che infesta il Paese e l’ospite che non si ferma due notti di fila, il comandante del braccio armato di Hamas Mohammed Deif pare sfuggire all’ennesimo tentativo di Israele di eliminarlo. Sabato 13 luglio un raid israeliano vicino al campo Al Mawasi, a Khan Yunis, avrebbe avuto come target principale proprio l’elusivo ‘arciterrorista’.
Hamas, il prezzo del dissenso
di Anna Balestrieri
Amin Abed, 35 anni, è stato rapito vicino a casa sua da cinque uomini e successivamente ricoverato in ospedale con gravi ferite. La mattina dell’attacco aveva pubblicato un messaggio su Facebook, accusando Hamas di “dividere il popolo palestinese” e di aver creato le basi per l’invasione israeliana.
Firenze, UGEI lancia un flash mob per gli ostaggi israeliani ancora in mano a Hamas
di David Fiorentini
Di fronte al Palazzo della Regione Toscana in Piazza Duomo, il 7 luglio una cinquantina di persone si sono riunite per mandare un forte segnale di solidarietà e vicinanza a tutti gli ostaggi israeliani ancora nelle mani dei terroristi di Hamas dopo oltre 9 mesi.
Il ‘Principe Verde’: “Se Hamas vincerà, la regione tornerà al Medio Evo”
di Redazione
Nato a Ramallah, Mosab Hassan Youssef, figlio di uno dei fondatori di Hamas, è diventato un informatore dello Shin Bet, come racconta nella sua autobiografia ‘Il figlio di Hamas’. Considerato un traditore dalla sua gente, è uno dei principali critici di Hamas.Qui la traduzione di un’intervista al quotidiano francese Le Figaro.
Il 7 luglio in piazza Duomo a Firenze flash-mob per gli ostaggi israeliani
di Redazione
L’iniziativa, organizzata dall’Unione Giovani Ebrei d’Italia, con il Forum delle Famiglie degli Ostaggi, vede l’adesione di Comunità Ebraica di Firenze, Associazione Italia-Israele Firenze, Setteottobre, Sinistra per Israele, Circolo dei Giovani Socialisti Garibaldi – Firenze, Associazione Fiorentina Amici di Israele.
È morta Liora, la madre di Noa Argamani una storia di amore senza confini
di Redazione
Liora aveva fatto appello pubblicamente attraverso uno straziante videomessaggio per il rilascio della figlia, dicendo che non le restava molto da vivere implorando di poter vedere Noa prima che morisse. Ha anche rilasciato interviste ai media e scritto lettere ai leader mondiali in cui chiedeva il loro aiuto. Poche ore dopo la liberazione, Noa si è riunita alla madre ricoverata nell’ospedale Ichilov..
L’Occidente è in preda all’isteria. Ma la guerra a Gaza non è stata voluta da Israele, che la combatte a pieno diritto
di Paolo Salom
[Voci da lontano occidente] La guerra andrà avanti, dice il governo di Israele, almeno fino alla fine dell’anno. Comprensibile, per quanto terribile: quello che è accaduto il 7 ottobre, nonostante la lunga serie di atti di terrorismo da parte degli arabi-palestinesi nell’ultimo secolo, è senza precedenti
Pubblicato un video sul rapimento di tre ragazzi il 7 ottobre dai terroristi. Le famiglie: “È un atto di accusa conto l’abbandono che dura da 262 giorni”
di Redazione
Nelle prime ore del 7 ottobre, gli ostaggi Hersh Goldberg-Polin, Or Levy ed Eliya Cohen sono stati presi in ostaggio da Hamas. Annunciato anche che il sergente maggiore Mohammad Alatrash, beduino e padre di 13 figli, è caduto in battaglia il 7 ottobre e il suo corpo portato a Gaza dai terroristi di Hamas.