Cultura e Società

Una terra e due popoli. Sulla questione ebraico-araba

Libri

A partire dagli anni della guerra Buber sentì l’obbligo di partecipare al movimento sionista e alla discussione politica ebraica, cercando di svolgere il ruolo di coscienza politico-morale dell’ebraismo contemporaneo e guidando diversi gruppi – il più importante, a partire dagli anni Trenta fu l’Ichud – che si ponevano sì all’interno del progetto sionista, ma in forte tensione con la sua anima maggioritaria. Dei numerosi scritti prodotti da Buber in questi dibattiti Giuntina ha appena pubblicato una interessante antologia intitolata Una terra e due popoli – Sulla questione ebraico-araba

Quando i pregiudizi incontrano l’insicurezza

Opinioni


nei lager nazisti, come noi ebrei hanno conosciuto il pregiudizio, conoscono le accuse e le punizioni collettive. Oggi subiscono discriminazioni, attacchi, violenza. A Napoli i loro campi sono stati bruciati da emissari della camorra, ma molta gente comune, gente “per bene” ha approvato più o meno esplicitamente le violenze. Il presidente Ucei Renzo Gattegna ha dichiarato. “L’indiscriminata espulsione di massa di un gruppo etnico potrebbe forse produrre momentanei consensi e una breve ed effimera illusione, ma ben presto la vera natura discriminatoria di un simile atto emergerebbe con chiarezza e verrebbero messi a nudo tutti gli errori e le omissioni che nel tempo hanno prodotto questa degenerazione ingovernabile”.

OyOyoy! Una cucina per le idee

Opinioni


è il presidente del festival di Cultura Ebraica Oyoyoy! organizzato da Monferrato Cult. In questa intervista fa il punto sull’edizione in corso e sulle aspirazioni di questa manifestazione che ogni anno riesce a coinvolgere ed emozionare sempre più persone

Gli scomparsi

Libri

è la storia di un viaggio, cinque anni intorno al mondo per cercare di rispondere a una domanda che Daniel Mendelsohn si era posto ancora bambino molti anni prima: cosa è davvero accaduto allo zio Shmiel durante l’Olocausto? Le favolose storie del nonno raccontavano un’infanzia passata nella città di Bolechow, Polonia, all’inizio del secolo, ma si interrompevano intorno al destino del fratello, di sua moglie e delle quattro figlie.

La Fiera internazionale del Libro

Eventi


del libro di Torino sta per chiudere i battenti. Nello stand d’Israele, affiancato nel Padiglione 2 del Lingotto da quello dell’Ucei con le Comunità ebraiche piemontesi e, in un angolo, la scuola ebraica, sono passati i nostri più importanti personaggi politici di questa legislatura, a partire dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che ha inaugurato la Fiera l’8 maggio con un discorso culturale di grande respiro.

Emozioni alla Fiera

Eventi


Vorrei raccontarvi brevemente alcune sensazioni raccolte il giorno dell’inaugurazione.
Innanzitutto la straordinaria, numerosa e festosa presenza romana e quella milanese, comunque significativa.

La fortuna dei Meijer

Libri

Nell’Ottocento gli ebrei svizzeri erano confinati in due villaggi. Uno di questi è Endingen, dove vivono felicemente il probo commerciante di bestiame Salomon Meijer e la sua famiglia. Una sera del 1871 alla loro porta si presenta un lontano cugino che afferma di essere stato ferito nella battaglia di Sedan e di volersi stabilire dai suoi unici parenti. Nessuno in quella pacifica casa intuisce quanti cambiamenti porterà quell’estraneo nelle loro esistenze.

Robert Capa. Fotografie da Israele

Arte


Il Museo Ebraico di Bologna, in occasione dei 60 anni dalla fondazione dello Stato di Israele, organizza
dal 14 maggio al 20 luglio la mostra Robert Capa. Fotografie da Israele 1948-1950. L’8 maggio 1948 Robert Capa è a Tel Aviv per documentare la cerimonia di dichiarazione dello Stato

Fiera internazionale del Libro di Torino

Eventi


la Fiera internazionale del Libro, il cui tema è la bellezza, e vede come paese ospite d’onore Israele con i suoi scrittori e la sua cultura. Alla conferenza stampa di presentazione, nel ringraziare la Fiera per la sua decisione, il ministro plenipotenziario Elazar Cohen ha sottolineato che lo scopo della presenza di Israele è quello di presentare la cultura e la letteratura ebraica. Il presidente Napolitano ha inaugurato la Fiera.