dal Sinedrio di Napoleone
Cultura e Società
Miro Silvera e la cura delle parole
nella sua identità ebraica. È traduttore, poeta, romanziere, saggista sceneggiatore, un perfetto consulente
L’Unione Sovietica e la Shoah
Antonella Salomoni è una storica che ha già pubblicato libri ed articoli sullebraismo nellUnione Sovietica (da segnalare il suo Nazionalità ebraica, cittadinanza sovietica uscito alcuni anni fa presso la Patron editore di Bologna) ed è quindi una buona conoscitrice dellargomento, come si può evincere anche dal corposo apparato di note e di riferimenti bibliografici che accompagna il volume. La sua è quindi una ricerca storica approfondita e documentata, anche alla luce di quanto è stato reso fruibile agli studiosi negli archivi ex-sovietici dopo la dissoluzione dellURSS.
Il teatro Habimah in scena a Torino
il XVI Festival dei Teatri dEuropa. Dal 23 ottobre al 31 dicembre 2007, a Torino, i teatri Gobetti, Astra, Nuovo, Limone Fonderie Teatrali Moncalieri, Cavallerizza Reale, Vittoria e Alfieri, ospiteranno un ricco programma di spettacoli diretti da alcuni dei più importanti registi contemporanei.
Particolarmente attesa è la nuova produzione dellHabimah National Theatre of Israel, già ospite con successo lo scorso anno del Teatro Stabile di Torino con lo spettacolo War.
Bella Miriam Silverman, in arte Beverly Sills
, 78 anni, la cantante d’opera più famosa dell’America moderna, è morta per un tumore. Il suo vero nome era Bella Miriam Silverman
David Grossman vince il Premio internazionale di Giornalismo 2007
vince il Premio internazionale di Giornalismo 2007
Intellettuali e politica: la parola
Tu sei quelluomo! (2° Samuele 12, 7). Questo è, come racconteremo subito, uno dei pochi casi nella storia, profana e religiosa, di un intellettuale che prevale sul politico. Nella Bibbia, questo accade talvolta: gli intellettuali di allora, cioè i sapienti, i profeti, gli scribi, rinfacciano spesso ai re le loro colpe, e cosa mai accaduta fuori dalla Bibbia riescono a prevalere.
Julian Schnabel alla Rotonda della Besana
Uso qualsiasi strumento mi consenta di tradurre i miei impulsi in unevidenza fisica, così afferma Julian Schnabel nella presentazione della retrospettiva che si è aperta il 27 giugno alla Rotonda della Besana, a Milano. Una mostra che ci consente di ripercorrere i trentanni della multiforme produzione dellartista newyorkese, lasciandoci sorpresi per la forza espressiva delle tele e leterogeneità delle tecniche adottate.
David Meghnagi e gli ebrei libici
docente di Psicologia allUniversità di Roma e autore di svariati libri ad argomento ebraico, è stato uno dei protagonisti


