di Ilaria Myr
L’abolizione della macellazione rituale e l’introduzione dello stordimento dell’animale sono tra le priorità del partito di Marine Le Pen, il RN, candidata alla presidenza della Francia. Forti le critiche del Crif: “Molti ebrei e musulmani sarebbero costretti a lasciare il paese”.
Attualità e news
Crisi di governo in Israele, l’esecutivo perde la maggioranza. Verso nuove elezioni?
di Francesco Paolo La Bionda
Il 6 aprile, Idit Silman, parlamentare di Yamina, il partito del primo ministro Naftali Bennett, è passata all’opposizione. L’esecutivo ha così perso la maggioranza, potendo ora contare solo su 60 voti su 120.
Attentato a Tel Aviv: almeno 2 morti e 10 feriti. Ucciso nella notte l’attentatore che era riuscito a fuggire
Secondo quanto ricostruito fino a ora dalla polizia, gli attentatori in Rechov Dizengoff sarebbero due: uno è stato neutralizzato subito dalla forze di polizia, mentre l’altro è stato ucciso in uno scontro a fuoco nella notte. Il comunicato della CEM
Francia: morto ragazzo ebreo, dopo un’aggressione antisemita
di Nathan Greppi
Le autorità hanno cercato a lungo di negare le cause antisemite del decesso. Eppure, le circostanze della morte di Jeremy Cohen, giovane ebreo francese di 31 anni investito da un tram a Bobigny, pochi chilometri a nord-est di Parigi, fa capire che non è stato proprio un incidente.
L’UNHCR ha approvato 4 risoluzioni contro Israele. La replica: “Invenzioni e odio anti-israeliano”
di Paolo Castellano
Altre risoluzioni contro Israele nella 49esima sessione dell’UNHCR che si è svolta dal 28 febbraio al primo aprile. Durante l’ultima riunione sono state approvate 4 risoluzioni anti-israeliane e filo-palestinesi. Per di più l’UNHCR ha invocato un embrago sulle armi dello Stato di Israele.
Israele e USA approvano la vendita dell’Arrow 3 alla Germania
di Paolo Castellano
Un altro passo verso l’acquisto del sistema antimissilistico a lungo raggio più efficiente del mondo. Il 5 aprile, la Germania ha infatti ricevuto il via libera da Stati Uniti e Israele per comprare l’arma difensiva israeliana Arrow 3.
Con la guerra in Ucraina, si rafforzano i rapporti tra Israele e la diaspora
di Nathan Greppi
Nachman Shai, Ministro della Diaspora israeliano, ha recentemente sostenuto che un effetto della guerra in Ucraina è stato quello di spingere gli ebrei israeliani ad essere maggiormente interessati a quelli della diaspora. Ciò rappresenta un evento insolito per la società israeliana: secondo un sondaggio condotto di recente proprio dal suo ministero, gli ebrei israeliani che sentono di avere un legame con quelli che vivono fuori dal paese è del 56%.
Efraim Zuroff, direttore Centro Wiesenthal: «La tragedia di Bucha è un crimine di guerra, ma non è la Shoah»
di Redazione
Zuroff, storico israeliano di origine americana e cacciatore di nazisti ci ha tenuto a sottolineare che le immagini atroci dell’eccidio di Bucha che stanno circolando sono «un crimine di guerra» ribadendo tuttavia l’appello ad astenersi «dall’abuso e dalla distorsione dell’Olocausto».
Niente falsità, please! No ai subdoli e fuorivanti parallelismi tra la guerra in Ucraina e il conflitto israelo-palestinese
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Un’Europa di nuovo in fiamme. La guerra più devastante dal 1945 si svolge di fronte ai nostri occhi: televisioni e social media trascinano nei salotti del lontano Occidente le scene atroci delle bombe sulle città ucraine, gli scontri a fuoco, i funerali improvvisati.
Il terrorismo in Israele e la mediazione nel conflitto Russia-Ucraina. Intervista all’ambasciatore Dror Eydar
di Paolo Castellano
Il 3 aprile, l’ambasciatore israeliano in Italia, Dror Eydar, ha fatto visita alla Comunità ebraica di Milano. Durante il suo soggiorno milanese presso la Sinagoga Centrale, l’ambasciatore ha rilasciato a Mosaico un’esclusiva intervista sui principali temi riguardanti lo Stato ebraico.
Che tipo di ebreo sei? Pessimista o ottimista? Hai un’identità forte o debole? Tre studi rispondono
di Ilaria Myr
«L’odio per Israele non è mai scorporabile dall’antisemitismo». Lo afferma il demografo Sergio della Pergola in una ricerca. E sottolinea che oggi l’antisemitismo è una realtà percepita in forte crescita dagli ebrei d’Europa.
Terzi Sant’Agata: “Le posizioni morbide verso l’Iran hanno convinto Putin di avere mano libera in Ucraina”
di Francesco Paolo La Bionda
Lo scorso 30 marzo l’Associazione Milanese Pro Israele ha organizzato l’incontro “Nucleare iraniano e sicurezza dell’occidente”, in cui Stefano Piazza (a sinistra nella foto), giornalista di Panorama, ha intervistato Giulio Terzi Sant’Agata (al centro), già ambasciatore italiano in Israele e all’ONU e già ministro degli Esteri.