Attualità e news

“Fuori i sionisti dalle Università”: attivisti pro Palestina interrompono Emanuele Fiano a Ca’ Foscari. La Cem: “La Costituzione non ammette l’odio razziale”

Italia

di Anna Balestrieri
Una quarantina di manifestanti ha fatto irruzione nell’aula con cartelli e striscioni, scandendo lo slogan «Fuori i sionisti dalle università».  «Non hanno voluto ascoltare. L’ultima volta che hanno espulso un Fiano da un luogo di studio è stato nel 1938», ha dichiarato Fiano riferendosi al padre Nedo, sopravvissuto ad Auschwitz.

Nipoti di Mandela visitano Gaza e Israele, e respingono l’accusa di apartheid

Mondo

di Nathan Greppi
Nel corso della visita, organizzata dal National Black Empowerment Council (NBEC) e durata dal 27 settembre al 1 ottobre, le due sorelle sono rimaste scioccate “dalla portata dell’atrocità del 7 ottobre 2023”, e di “persone uccise solo perché erano ebree”, nonché dalla situazione umanitaria a Gaza. Smentendo anche che a Gaza non entrano aiuti umanitari.

Irlanda: eletta presidente che giustifica Hamas

Mondo

di Nathan Greppi
La Connolly, che si è rifiutata di condannare i massacri di Hamas del 7 ottobre 2023, ha spesso accusato Israele di compiere un genocidio nella Striscia di Gaza. Intervistata da BBC News Northern Ireland durante la sua campagna elettorale, ha dichiarato che Hamas fa “parte del tessuto” del popolo palestinese, e si è detta “riluttante” a condannare quei fatti.

Per i 60 anni della “Nostra Aetate” un grande evento in Vaticano

Mondo

di Maia Principe
Il programma dell’evento speciale intitolato “Camminare insieme nella speranza” prevede musica, testimonianze personali e spettacoli culturali che celebrano l’unità nella diversità. Da segnalare che la musica ebraica sarà eseguita dal Nefesh Trio, di Manuel Buda, Daniele Parziani e Davide Tedesco.

Clima, il Lago di Tiberiade ai minimi storici

Israele

di Lia Mara
A ottobre la misurazione ha segnato 213,19 metri sotto il livello del mare. Per questo a novembre verrà attivato il progetto denominato “di trasporto inverso”, che pomperà acqua desalinizzata nel Kinneret. Se il livello dovesse scendere fino a toccare la “linea nera”, fissata a 214,87 metri sotto il livello del mare, insorgerebbero sia difficoltà tecniche nel pompare l’acqua potabile che danni ecologici irreversibili.

Come si posizionano gli elettori italiani, per partito, nel conflitto in Medio Oriente? Lo rivela un sondaggio

Italia

di Nina Prenda
Il partito di Fratelli d’Italia vede il 63% dei suoi elettori posizionati dalla parte di Israele contro il 9% dalla parte della Palestina. A preferire Israele ci sono anche i votanti della Lega, stimati al 54%, contro un 10% a favore della Palestina. Forza Italia chiude la triade dell’alleanza di centro destra, con il 47% degli elettori dalla parte di Israele mentre il 19% dalla parte palestinese. Il PD sceglie la Palestina per l’88% dei suoi elettori, mentre solo il 2% è dalla parte di Israele.

Come aggirare i boicottaggi dei paesi islamici: il caso dell’azienda israeliana IDE Technologies

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Secondo un’inchiesta del giornale economico Calcalist, l’azienda che si occupa di desalinizzazione dell’acqua, ha lavorato nell’ultimo decennio aggirando il boicottaggio delle compagnie israeliane da parte di paesi arabi e musulmani come Arabia Saudita, Pakistan e Kuwait, con cui Israele non ha relazioni diplomatiche ufficiali, operando tramite una “società di facciata” con sede in Svizzera.

Tregua a Gaza: strategia condivisa o imposizione americana?

Mondo

di Davide Cucciati
L’accordo relativo al conflitto in Gaza non sarebbe stato frutto della libera strategia del governo israeliano bensì di un’imposizione americana. In un editoriale pubblicato il 19 ottobre 2025 dal titolo esplicito “This is how the Americans turned Israel into a banana republic”, Ben-Dror Yemini sostiene che il cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi non sarebbero stati possibili senza l’intervento diretto dell’amministrazione Trump.