sinagoghe

La vitalità religiosa, i riti, il calore della vicinanza dopo l’isolamento

News

di Roberto Zadik
Le sinagoghe erano chiuse, ma le lezioni di Torà non si sono mai fermate. Il Tempio Centrale di via Guastalla, il “polo” Chabad di via Asti, Noam e altri templi e oratori di Milano hanno cercato di mantenere un forte legame con i frequentatori abituali e raggiungere nuovi contatti nel mondo digitale. Poi la riapertura, in sicurezza

Riapertura delle sinagoghe
nel rispetto delle regole

Giunta e Consiglio

di Redazione
A seguito del Protocollo sottoscritto venerdì 15 maggio tra Governo, UCEI e ARI, Assemblea dei Rabbini d’Italia, il Rabbino Capo Rav Alfonso Arbib e il Presidente della CEM Milo Hasbani hanno emesso il seguente comunicato: “A partire da lunedì 18 maggio, sarà possibile effettuare le funzioni all’interno dei Battè Knesset”.

La sinagoga di Rue de la Clinique a Bruxelles

Vendute e in declino le sinagoghe del centro di Bruxelles

Mondo

di Ilaria Ester Ramazzotti
Un tempo attive e frequentate, le sinagoghe del centro storico di Bruxelles mostrano oggi segni di declino e perdita di appartenenti. Fra le cause, l’aumento dell’emigrazione di famiglie ebraiche e di giovani all’estero e in Israele, ma anche lo spostamento della comunità nel sud della città.

Una Sinagoga cosmopolita: quando il mondo diventa famiglia

Ebraismo

di Marina Gersony
Viaggio nelle sinagoghe di Milano 3a puntata. Il Centro Enzo e Esther Modena, per tutti il “Tenca”, da più di vent’anni è un Tempio di frontiera. Di rito sefardita orientale, riunisce italiani, tripolini, siriani, egiziani, russi, polacchi, americani, canadesi…