di Nathan Greppi
Herzog ha tenuto il suo discorso nel luogo dove è in fase di costruzione il Memoriale della Shoah di Babij Jar, la cui inaugurazione avverrà tra il 2025 e il 2026, e che una volta ultimato diventerà uno dei più grandi al mondo.
Shoah
Ucraina: scoperto rifugio sotterraneo degli ebrei durante la Shoah
di Nathan Greppi
All’epoca furono circa 100.000 gli ebrei di Leopoli, circa un terzo della popolazione totale, a venire uccisi dai nazisti. Alcuni riuscirono a sopravvivere, scavando un tunnel per fuggire dal ghetto e ricavandosi un nascondiglio nel sistema fognario, dove si stabilirono tra il 1943 e il 1944.
Il Re d’Olanda inaugura il memoriale per le 102.000 vittime della Shoah
di David Fiorentini
Il Re d’Olanda Willem-Alexander ha inaugurato ufficialmente il nuovo memoriale della Shoah nel cuore dello storico quartiere ebraico di Amsterdam, onorando più di 102.000 vittime olandesi dell’Olocausto.
The Light in the Darkness, un videogioco sulla Shoah
di Nathan Greppi
I protagonisti sono una famiglia di ebrei polacchi che vivono in Francia, che sperimentano sulla propria pelle le persecuzioni antisemite dell’epoca. Nelle intenzioni del creatore, Luc Bernard, che si è avvalso dell’aiuto di Joan Salter, divulgatrice storica sulla Shoah, uscirà il 27 gennaio 2022, in occasione della Giornata della Memoria, per le Playstation 4 e 5 oltre che per l’Xbox.
In ricordo dell’eccidio di Babij Jar, 80 anni dopo
di Anna Lesnevskaya
Il webinar organizzato dal MEIS di Ferrara con interventi di autorevoli storici ha voluto ricordare il massacro di 33.771 ebrei fra il 29 e il 30 settembre 1941 in Ucraina, tra i più atroci della Shoah dei proiettili nei Paesi dell’Est.
Olanda, il quadro di Kandinsky sottratto nella Shoah tornerà alla famiglia Klein
di Ilaria Ester Ramazzotti
Dopo dieci anni di battaglie legali e di proteste, l’opera, in possesso al Museo Stedelijk, sarà trasferita ai discendenti di Irma Klein e che sarebbero in corso gli accordi per far sì che la restituzione avvenga nel prossimo futuro.
La Polonia vorrebbe riscrivere la storia della Shoah ad uso politico. Ed è polemica
di Paolo Castellano
Sul piatto il tema dei risarcimenti alle vittime, le responsabilità dei collaborazionisti polacchi e i viaggi della Memoria: un terreno di scontro con Israele «Chi controlla il passato, controlla il futuro.
Decontaminare i luoghi “dalla” memoria
di Ester Moscati
In un viaggio tra luoghi e paesaggi feriti dalla violenza della storia, Alberto Cavaglion suggerisce di usare uno sguardo libero, che scavi e insieme costruisca un percorso di rigenerazione
Il Time inserisce Il Diario di Anne Frank fra i 100 migliori libri di tutti i tempi
di Michael Soncin
“Tradotto in 70 lingue, oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il globo. Un manoscritto che è anche un miracolo, poiché è un documento in grado di narrare le incalcolabili atrocità dell’Olocausto in termini comprensibili anche ai bambini più piccoli di quanto lo fosse Anne mentre lo stava scrivendo”, si legge dal settimanale statunitense.
La Corte suprema israeliana non riconosce agli ebrei marocchini il risarcimento per i sopravvissuti alla Shoah
di Ilaria Ester Ramazzotti
Un consiglio di tre giudici della Corte ha confermato una precedente sentenza del tribunale di Haifa, secondo cui la discriminazione contro gli ebrei in Marocco durante la II guerra mondiale per mano della Francia di Vichy non si qualifica come forma di persecuzione nazista secondo la legge israeliana.
Svelata l’identità di chi fece catturare Eichmann
di Nathan Greppi
Una lunga inchiesta pubblicata il 20 agosto sul quotidiano tedesco Süddeutsche Zeitung ha rivelato l’identità di chi ha permesso la cattura di Eichmann: Gerhard Klammer, un geologo tedesco che nel 1950 era giunto in Argentina in cerca di fortuna.
Polonia valuta stop ai viaggi della Memoria nei lager per gli studenti israeliani e alla restituzione dei beni ebraici confiscati dopo la Shoah
di Marina Gersony
La Polonia accusa Israele di instillare sentimenti anti-polacchi durante le visite ai memoriali della Shoah e minaccia di bloccare i viaggi della Memoria. Immediata la risposta dello Stato ebraico: «È un provvedimento antisemita e immorale».