di Anna Balestrieri
L’incontro “La battaglia tra Iran e Israele! Iran contro il Mondo? – Valutazione del significato della partecipazione attiva dei paesi arabi nell’intercettazione degli UAV e dei missili da crociera iraniani” di lunedì 15 aprile, all’indomani dell’attacco, ha cercato di darvi risposta interpellando gli esperti.
Joe Biden
Joe Biden e papa Bergoglio, la ricerca del consenso e la rinuncia alla morale della responsabilità
di Paolo Salom
[Voci dal lontano occidente] Il leader politico del lontano Occidente, il presidente americano Joe Biden, ritiene che il Primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, sia un problema al punto da attaccarlo pubblicamente con parole dure: “Fa più male che bene allo Stato ebraico”.
Israele: Netanyahu e Biden si sentono per discutere la questione palestinese; aumentano le proteste anti-governative nel paese.
di Giovanni Panzeri
Il presidente americano Joe Biden e il primo ministro israeliano Netanyahu si sono confrontati per la prima volta dopo settimane sul conflitto a Gaza in un colloquio telefonico di 40 minuti. Hanno parlato anche della costituzione di uno Stato palestinese.
#NoHostageLeftBehind: la lettera delle star del cinema al presidente degli Stati Uniti d’America
di Pietro Baragiola
Le principali star dell’industria cinematografica si sono definite “rincuorate” e spronate ancora di più a sostenere con forza la campagna #NoHostageLeftBehind, aggiungendo la loro firma al documento rivolto al Presidente degli Stati Uniti.
Tel Aviv, Biden in visita ad alto rischio. Sostegno a Israele con appello alla moderazione
di Redazione
Il presidente Biden ha espresso profonda solidarietà con il popolo israeliano. Ha riconosciuto che la rabbia e il dolore dopo l’attacco del 7 ottobre sono simili a quelli che gli Stati Uniti hanno provato dopo l’11 settembre. Ma ha esortato a non lasciare che la rabbia consumi le decisioni.
L’impatto del discorso del presidente Biden ed il ruolo degli Stati Uniti nella guerra contro Hamas
di Anna Balestrieri
In una situazione instabile, gli Stati Uniti cercano certezza e stabilità, pur simpatizzando con la reazione di Israele. Il discorso del presidente Biden è stato un sincero messaggio di sostegno, ma sarà ancora più importante la missione di Blinken, che atterra in queste ore nel paese sconvolto dalla guerra.
La visita di Netanyahu negli Stati Uniti, tra incontri e polemiche
di Nathan Greppi
Negli ultimi giorni, si è parlato molto della recente visita del Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu negli Stati Uniti, la prima da quando è tornato a ricoprire la carica il 29 dicembre 2022. Oltre ad incontrare il Presidente americano Joe Biden, Netanyahu si è recato negli USA domenica 17 settembre per parlare all’Assemblea Generale dell’ONU e incontrare Elon Musk.
Dopo la visita di Herzog, il Congresso americano ribadisce la vicinanza a Israele
di David Fiorentini
La mozione è stata adottata con un ampio consenso di 412 voti a favore e solamente 9 contrari, tutti provenienti dall’estrema sinistra del Partito Democratico, tra cui i membri del gruppo noto come “The Squad” (Alexandria Ocasio-Cortez, Rashida Tlaib, Ilhan Omar, Ayanna Pressley).
Biden incontra Herzog e apre a un incontro con Netanyahu. Ma resta la questione della riforma giudiziaria
di Giovanni Panzeri
Il presidente americano, che in questi mesi è intervenuto più volte sulla questione della riforma giudiziaria, ha preferito evitare l’argomento davanti alle telecamere, limitandosi a rimarcare la sua vicinanza a Israele e l’importanza delle relazioni tra lo stato ebraico e gli Usa. Ma la questione resta ‘calda’.
Il presidente israeliano Herzog parlerà al Congresso USA in seduta congiunta
di David Fiorentini
Herzog si rivolgerà al Congresso statunitense in una seduta congiunta il 19 luglio per commemorare il 75º anniversario dell’indipendenza dello Stato d’Israele e per riaffermare le speciali relazioni tra la sua nazione e gli Stati Uniti. Mentre ancora il premier Nethanyahu non è invitato dal presidente Usa.
Biden ricorda il Rebbe di Lubavitch dichiarando un giorno in suo onore
di Michael Soncin
Dichiarare la “Giornata nazionale dell’educazione e della condivisione” in onore del Rebbe è una pratica diffusa già dal Presidente Jimmy Carter. Essendo la data di nascita del grande pensatore scandita dal calendario ebraico, – nacque l’11 del mese Nissan – il giorno secondo il calendario gregoriano non è sempre lo stesso.
Tra dissapori vecchi e nuovi, le relazioni tra Biden e Netanyahu si fanno sempre più fredde
di Giovanni Panzeri
Crescono le tensioni fra Israele e Usa in merito alla riforma giudiziaria voluta dal governo Netanyahu. “spero che il primo ministro agisca in modo da trovare un sincero compromesso, ma è una cosa che rimane da vedere”, ha dichiarato Joe Biden.