Israele

A Cesarea 1000 musicisti chiedono di riportare gli ostaggi a casa

Personaggi e Storie

di Redazione
Il risultato è “Homeland Concert”, con un medley di testi tratti dalla canzone classica di Ehud Manor, “HaBaita” (“A casa”) e parte dell’ “Hatikva”, l’inno nazionale israeliano, composto da Yair Klinger e fuso in un’unica opera arrangiata da Eran Mitelman, con l’orchestra arrangiamento di Ron Klein e diretto da Shilo Gallay e Danny Casson.

Michel Houellebecq si schiera con Israele e contro l’antisemitismo

Personaggi e Storie

di Nathan Greppi
Dopo i massacri del 7 ottobre, “mi aspettavo un grande movimento di simpatia e di solidarietà con gli ebrei. È successo esattamente il contrario, gli atti antisemiti si sono moltiplicati. Sono passati oltre due mesi e stento ancora a crederci”. Queste le parole dello scrittore francese in un’intervista a Yedioth Ahronoth.

Gaza: scoperto un tunnel lungo oltre 4 km vicino al valico di Erez. Trovati a Jabalya 5 milioni di shekel e armi

Mondo

di Redazione
Il tunnel raggiunge una profondità di 50 metri sotto terra, è lungo più di quattro chilometri e in alcuni punti è sufficientemente largo da consentire il passaggio di un veicolo di grandi dimensioni. Come altri tunnel in tutta Gaza, la rete trovata ha più diramazioni, impianti elettrici e fognari installati e porte blindate per bloccare l’accesso, oltre ad archi in cemento e pozzi di accesso multipli.

Un sondaggio rivela: la maggioranza degli ucraini sta con Israele

Mondo

di Nathan Greppi
Secondo un sondaggio condotto tra il 29 novembre e il 9 dicembre dall’Istituto internazionale di sociologia di Kyiv (KIIS), il 69% degli ucraini sta con Israele, mentre soltanto l’1% simpatizza per la Palestina. Allo stesso tempo, il 18% degli intervistati ha detto sostenere allo stesso modo entrambe le parti. Il restante 12% non ha espresso preferenze.

 

Nell’alleanza Rizzo-Alemanno, teorie del complotto contro Israele

Italia

di Nathan Greppi
L’ex-parlamentare e presidente del Partito Comunista Marco Rizzo e l’ex-sindaco di Roma Gianni Alemanno hanno formato un’alleanza per creare un movimento chiamato Indipendenza!, dove i due estremismi politici si uniscono attraverso punti in comune: l’odio per la NATO, l’UE e Israele.