di Sofia Tranchina
Medaglia d’oro alla ginnasta israeliana ventiduenne Linoy Ashram, che si guadagna il primo posto nell’esercizio individuale con la palla, con una canzone – big in Japan – con la quale allude alla sua imminente partecipazione alle olimpiadi di quest’estatea Tokyo.
Israele
Ricette ebraiche: andiamo incontro all’estate, viva lo street food!
di Anna Coen
In Israele lo street food per eccellenza è il classico falafel di ceci, servito nella pita e condito con humus e salsa tahina. Anche qui, andando verso l’estate c’è la voglia di picnic e di passeggiate all’aperto
Armin Laschet, candidato successore della Merkel: grande sostenitore di Israele e della protezione della vita ebraica
di Marina Gersony
Dopo il recente conflitto di Gaza e l’esplosione di attacchi antisemiti, ha ribadito fermamente che la sicurezza di Israele e la protezione della vita ebraica rimangono priorità tedesche.
Dal 1 giugno Israele abolisce le restrizioni per il Covid e torna alla normalità
di Redazione
Dal 1 giugno non sarà più richiesta la prova della vaccinazione per entrare in varie sedi e i limiti di capacità nei negozi, nei ristoranti e in altri siti verranno rimossi. Non ci saranno ulteriori limiti alle riunioni, al chiuso o all’aperto. L’obbligo di indossare maschere al chiuso rimane in vigore per le prossime due settimane, poiché gli esperti sanitari valuteranno se abolire anche questa direttiva.
Dieci punti sull’aggressione di Hamas
di Claudio Vercelli
Poche considerazioni, ancora a caldo, sul confronto di Hamas contro Israele (di ciò si è trattato, non di altro), in queste settimane, ancora una volta difficili.
Blinken: “Israele ha fatto passi importanti per non colpire i civili a Gaza”
di Sofia Tranchina
Dopo un viaggio in Medio Oriente volto a consolidare e sostenere il cessate il fuoco raggiunto tra Israele e Hamas la scorsa settimana, Blinken ha partecipato a un’intervista con Yonit Levi sul Canale 12 della televisione israeliana.
Risoluzione ONU contro Israele: indagine permanente su presunti crimini di guerra ed embargo armi
di Paolo Castellano
Non era mai accaduto in passato, ma il 27 maggio il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (UNHRC) ha creato un’investigazione permanente su uno stato membro per accertare presunte violazioni dei diritti umani.
OMS: si doveva parlare di Coronavirus nel mondo, ma si finisce per approvare una risoluzione contro Israele
di Paolo Castellano
Il 26 maggio si è svolta l’assemblea annuale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’edizione del 2021 doveva essere incentrata sulla risposta globale alla pandemia di Coronavirus, e invece si è tenuto un dibattito sullo Stato di Israele. Nessuna menzione sulle condizioni sanitarie in Siria.
Aggressioni a ebrei da filopalestinesi negli USA e Regno Unito. Cresce l’antisemitismo
di Paolo Castellano
Le cronache giornalistiche provenienti dall’Europa e dagli Stati Uniti hanno segnalato un aumento di attacchi antisemiti in concomitanza della recente escalation tra Israele e Hamas durata 11 giorni e giunta attualmente a una tregua negoziata dall’Egitto.
Udi Evental (IDC Herzliya): “Con l’Iran non basta la sola forza militare“
di Francesco Paolo La Bionda
In una lunga intervista audio rilasciata a Ben Caspit per Al-Monitor, Udi Evental, ricercatore esperto dell’Institute for Policy & Strategy (IPS) dell’università israeliana IDC Herzliya ha messo in guardia dall’approccio unilaterale, sia interno sia esterno, messo in campo da Netanyahu nei confornti dell’Iran
Israele si prepara al dopo Rivlin: i candidati alla presidenza sono Isaac Herzog e Miriam Peretz
di David Fiorentini
Il prossimo 2 Giugno i 120 membri della Knesset saranno chiamati a votare un nuovo Presidente, che sostituirà Reuven Rivlin. Herzog è figlio d’arte della politica israeliana; Miriam Peretz, che perse due figli in guerra, sarebbe la prima donna alla presidenza israeliana.
Le priorità degli USA. Affrontare la crisi umanitaria a Gaza e “soluzione a due Stati”
di Paolo Castellano
Il Segretario di Stato Antony Blinken domenica ha rilasciato un’intervista ad ABC in cui ha ribadito il sostegno degli Stati Uniti a una “soluzione a due Stati”.













