di Angelo Pezzana
[La domanda scomoda] Da quando è cambiato l’inquilino alla Casa Bianca seguo con molta attenzione gli avvenimenti che coinvolgono Israele e il mondo arabo mediorientale, augurandomi di essere in buona compagnia.
Iran
Caso Mollaei. L’Iran bandito per 4 anni dalle gare internazionali di judo per non avere voluto incontrare Israele
di Paolo Castellano
A stabilirlo è l’International Judo Federation. Nel 2019 il judoka iraniano ed ex-campione mondiale Saeid Mollaei è stato costretto a lasciare la squadra iraniana durante il campionato mondiale di Tokyo per non misurarsi contro Israele.
C’è l’Iran dietro al disastro ecologico sulle spiagge d’Israele
di Paolo Castellano
L’8 marzo un’inchiesta giornalistica sui responsabili del recente disastro ecologico sulle coste d’Israele ha svelato che a fine febbraio l’Iran avrebbe sversato deliberatamente del greggio in mare per compiere un’azione di ecoterrorismo contro lo Stato ebraico.
In arrivo una miniserie tv sulla storia del judoka iraniano Saeid Mollaei e la sua amicizia con il collega israeliano
di Paolo Castellano
Il primo marzo le case di produzione MGM/UA Television e la compagnia israeliana Tadmor Entertainment hanno dichiarato di aver acquisito i diritti per creare una miniserie sulla vicenda del judoka iraniano Saeid Mollaei.
Addio a Carlos Menem. Il presidente argentino bersaglio dell’Iran
di Paolo Castellano
Il 18 febbraio è scomparso uno dei grandi protagonisti della politica argentina. Carlos Menem, arrivato ai 90 anni, è stato per 10 anni il presidente dell’Argentina, dal 1989 al 1999.
Iran. Arrestata banda di ladri che voleva saccheggiare una sinagoga
di Paolo Castellano
Il 15 febbraio, in Iran i militari hanno arrestato un gruppo di ladri che volevano saccheggiare la sinagoga di Urmia, una delle antiche città storiche iraniane.
Torna a gareggiare il judoka iraniano che osò sfidare Teheran
di Paolo Castellano
Dopo un periodo di assenza dalle competizioni, Saeid Mollaei, ex-campione del mondo di judo, potrà partecipare al Grande Slam che si svolgerà questa settimana in Israele.
“Il conflitto israelo-palestinese destabilizza il Medioriente, non l’Iran”. Israele convoca il diplomatico di Putin
di Paolo Castellano
Durante un’intervista pubblicata l’8 dicembre dal Jerusalem Post, Anatoly Viktorov, ambasciatore russo in Israele, ha dichiarato che il conflitto israelo-palestinese, e non l’Iran, sarebbe l’elemento destabilizzante per il Medioriente.
L’incognita dei rapporti con l’Iran nella politica della nuova amministrazione con Joe Biden alla Casa Bianca
di Paolo Salom
[Voci dal lontano Occidente] Il Paese leader del lontano Occidente ha votato, come sappiamo, in un clima pessimo tra pandemia e violenza diffusa. C’è stato un cambio della guardia e ora tutti ci interroghiamo sui possibili effetti della prossima uscita di Trump dalla Casa Bianca
Netanyahu rivendica: Joe Biden? Un grande amico…
di Aldo Baquis, da Tel Aviv
Cambia l’inquilino della Casa Bianca ma Israele vuole confermare il legame inscindibile con gli Stati Uniti. Se molti israeliani avrebbero preferito la rielezione di Trump, grati per l’Ambasciata a Gerusalemme e per gli Accordi di Abramo, gli ebrei americani hanno confermato il sostegno ai democratici.
Ucciso capo del programma nucleare iraniano
di Nathan Greppi
Sebbene il governo di Gerusalemme non abbia detto nulla in merito alle accuse, Amos Yadlin, ex-capo dell’intelligence militare dell’IDF, ha spiegato che Fakhrizadeh era “quasi impossibile da rimpiazzare”; mentre il Capo di stato maggiore Aviv Kochavi ha detto che continueranno semplicemente a contrastare la presenza iraniana in Siria.
Un fronte comune contro l’Iran al centro dell’incontro segreto tra Israele e Arabia Saudita
di Redazione
Secondo quanto riportato da Israel Hayom, i sauditi, che desidera minimizzare le conseguenze di un accordo degli Usa di Biden con l’Iran per il nucleare, considererebbero Israele come un alleato fondamentale su questo tema.