di Anna Balestrieri
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno confermato di aver recuperato i corpi di sei ostaggi israeliani durante un’operazione notturna a Khan Younis. Gli ostaggi sono stati identificati come Yoram Metzger, Alexander Dancyg, Avraham Munder, Chaim Peri, Nadav Popplewell e Yagev Buchshtab.
hamas
Hamas e la Jihad Islamica rivendicano l’attentato fallito a Tel Aviv. Ma la polizia e lo Shin Bet pensano ci siano dietro Iran e Hezbollah
di Redazione
Hamas ne ha rivendicato la responsabilità, insieme alla Jihad islamica palestinese, anche se l’attentatore non risulta essere affiliato a nessuno dei due. Tuttavia, la polizia e lo Shin Bet ritengono che l’attentatore, residente a Nablus in Cisgiordania, possa aver ricevuto indicazioni dall’Iran o da Hezbollah, data la sofisticatezza del suo esplosivo.
Ma vi sembra normale? Quello che il mondo accetta dai palestinesi e non accetterebbe da nessun altro sulla terra
di Ester Moscati
L’ultima notizia lascia stupefatti: l’ONU ha detto di aver licenziato nove dipendenti dell’UNRWA, coinvolti negli attacchi del 7 ottobre. Licenziati? Solo??? Ma sono molti altri gli aspetti della crisi mediorientale che rivelano una incomprensibile accondiscendenza verso i palestinesi.
Nella “scuola” di Hamas uccisi 20 terroristi. Hamas continua a considerarli tutti “civili” e l’Europa abbocca
di Redazione
Venti terroristi di Hamas e Jihad islamica sono stati uccisi a Gaza dall’esercito israeliano nella “scuola” usata come base terroristica. Scuole, ospedali, zone umanitarie sono ormai usati regolarmente da Hamas come postazioni militari per lancio di razzi e per le battaglie contro l’esercito israeliano.
Lo stragista Sinwar scelto da Hamas per sostituire Ismail Haniyeh
di Redazione
Yahya Sinwar, il fantasma che si nasconde nei tunnel sotto Gaza, tunnel che proteggono i terroristi e i loro denari ma chiusi alla popolazione civile, capo militare di Hamas e ideatore con Haniyeh del massacro del 7 ottobre, e stato scelto per sostituire il leader “politico” ucciso a Teheran.
Tragedia a Holon: una serie di accoltellamenti ha lasciato due morti e due feriti
di Anna Balestrieri
In una sconvolgente sequenza di eventi, due israeliani hanno perso la vita e altri due sono rimasti feriti in una serie di accoltellamenti a Holon, un sobborgo di Tel Aviv
L’assassinio di Ismail Haniyeh: una scommessa rischiosa con possibili scenari di de-escalation
di Redazione
L’uccisione di Ismail Haniyeh, leader politico di Hamas, seguita dall’eliminazione del comandante militare di Hezbollah, Fuad Shukr, da parte di Israele, segna una mossa audace e rischiosa che potrebbe avere effetti disastrosi o, al contrario, avviare un processo di de-escalation in un Medio Oriente già carico di tensioni.
Colpiti i vertici di Hamas e Hezbollah: Israele si avvicinerà alla testa del serpente?
di Sofia Tranchina
I tentacoli della piovra e la testa del serpente: eliminati nel giro di due giorni i due leader del terrorismo Ismail Haniyeh (Hamas) e Fuad Shukr (Hezbollah), Israele avanza nella sua rivalsa contro la Repubblica Islamica. Dopo aver giurato al mondo di chiudere la partita con Hamas solo una volta eliminati i leader responsabili del massacro del 7 ottobre.
Il capo di Hamas Ismail Haniyeh, “mente” del 7 ottobre, ucciso a Teheran. Aveva detto: “Il sangue dei bambini palestinesi è utile alla causa”
di Redazione
Il 27 ottobre aveva detto, dal suo “esilio” dorato di Doha: “Il sangue delle donne, dei bambini e degli anziani palestinesi… siamo noi che abbiamo bisogno di questo sangue per risvegliare lo spirito rivoluzionario dentro di noi, per spingerci avanti”. Ecco chi era Ismail Haniyeh, capo del movimento terroristico Hamas, responsabile della strage perpetrata il 7 ottobre in Israele, 1300 morti, quasi 300 rapiti di cui ormai centinaia uccisi, oltre 7000 feriti.
Una spilla per ricordare gli ostaggi nelle mani di Hamas
da Il Foglio
Domani venerdì 26 luglio il Foglio regala ai suoi lettori una spilla per non dimenticare gli israeliani rapiti il 7 ottobre. Chiedi al tuo edicolante di riservartela. Più di nove mesi nei tunnel sotto Gaza o nelle case di qualche civile che lavora per Hamas. Nove mesi senza essere visitati dalla Croce Rossa e senza poter comunicare con le proprie famiglie, tranne essere costretti a girare quei video di tortura psicologica
Annunciata la morte di due ostaggi israeliani a Gaza
di Redazione
Alex Dancyg, rapito dal Kibbutz Nir Oz, avrebbe compiuto ieri 76 anni. Storico di fama, da molti anni teneva conferenze allo Yad Vashem. Yagev Buchshtab, 35 anni, è stato catturato nel kibbutz Nirim insieme alla moglie Rimon, che è stata rilasciata dopo 53 giorni in base a un accordo di tregua.
Spagna e Israele, un rapporto sempre più freddo
di Nathan Greppi
Dopo i fatti del 7 ottobre e lo scoppio della guerra, il governo spagnolo si è rivelato uno dei più ostili in Europa nei confronti d’Israele. Ma la maggioranza della popolazione non si sente rappresentata, come ha dimostrato il voto all’Eurovision. Intervista all’economista e commentatore politico spagnolo Daniel Lacalle.