di Redazione
Enrico Fink, presidente della Comunità ebraica di Firenze, ha scritto una dura lettera al presidente del Consiglio Comunale di Firenze, Luca Milani, in riferimento al convegno “Pace e giustizia in Medio Oriente” organizzato dal Consiglio comunale sabato 24 febbraio nel Salone dei Cinquecento.
guerra Hamas Israele
Trovate nell’ospedale a Khan Younis scatole mai aperte di medicine per gli ostaggi israeliani
di Redazione
Non ci sono ancora aggiornamenti sul fatto che l’accordo separato annunciato dal Qatar il 16 gennaio per la consegna di medicinali agli ostaggi sia stato rispettato. Inoltre, per iniziativa delle famiglie degli ostaggi subito dopo il loro rapimento, sono stati inviati attraverso la Germania altri medicinali, arrivati con due spedizioni.
‘Stolpersteine’ per le vittime di Gaza a Milano. Il Comitato per le Pietre d’inciampo della città: “ne usano il nome senza alcun diritto”
di Redazione
È quanto si legge nel comunicato firmato da Alessandra Minerbi, presidente del Comitato per le Pietre d’Inciampo – Milano riguardo alla targa commemorativa, ad imitazione delle pietre d’inciampo, comparsa in piazza Baiamonti nella città e dedicata alle vittime civili, in particolare ai bambini, della guerra in corso nella Striscia di Gaza.
Le Comunità ebraiche inglesi lanciano la campagna “adotta un ostaggio” per i 136 rapiti da Hamas
di David Fiorentini
L’iniziativa consiste nell’assegnare un singolo ostaggio a ciascuna comunità locale, affinché sensibilizzi l’opinione pubblica. Le sinagoghe aderenti sono incoraggiate a ricordare l’ostaggio “adottato” per nome nelle preghiere, lasciando un posto riservato nel tempio, pubblicando contenuti sui social media e contattando la stampa locale.
Porto: a una manifestazione contro il costo degli alloggi si incolpano gli ebrei per la crisi economica
di Redazione
I cartelli includevano slogan antisemiti e appelli a “ripulire il mondo dagli ebrei”, ma anche “non affittare una casa dagli assassini sionisti”, “Vogliamo una casa in cui vivere e la Palestina sia liberata”. La Comunità ebraica denuncia per incitamento all’odio e alla violenza.
Nuovo sondaggio conferma il vasto supporto dell’opinione pubblica americana a Israele, minore tra i giovani
di David Fiorentini
Complessivamente, l’80% del campione si è schierato a favore di Israele rispetto a Hamas, tuttavia evidenziando nuovamente una notevole discrepanza tra i più giovani, 57%, e le generazioni precedenti, 70% tra i 25 e i 44 anni, 80% tra i 45 e i 54 anni, 90% tra i 54 e i 65 anni, e 93% oltre i 65 anni.
Tentano di boicottare i datteri di NaturaSì, perché provengono da Kibbutz israeliani
di David Fiorentini
Pare che la buona parte dei datteri importati quest’anno siano rimasti invenduti a seguito di polemiche legate al conflitto attualmente in corso a Gaza.
Nonostante la guerra, numeri in crescita per il turismo in Israele nel 2023
di David Fiorentini
Nonostante le cancellazioni dovute alla guerra, complessivamente il turismo in Israele continua la sua ripresa dalla pandemia: circa 3 milioni di viaggiatori nel 2023 iniettando 4,85 miliardi di dollari nell’economia del paese. In particolare, le ultime statistiche certificano un aumento del 12,5% rispetto al 2022, anche se ancora lontani dai livelli del 2019, anno record per il turismo israeliano, con quasi 4 milioni di ingressi.
Idan Amedi di Fauda ferito in un’esplosione a Gaza
di Redazione
Secondo quanto riportato da Channel 12, dopo le prime cure presso il centro medico Sheba di Tel Hashomer, Amedi ha subito un lungo e delicato intervento chirurgico d’urgenza. Non sarebbe più in pericolo di vita.
7 ottobre – 7 gennaio: bilancio di tre mesi di conflitto
di Anna Balestrieri
Le perdite da parte israeliana ammontano a circa 1.200 persone. Dall’inizio dell’operazione di terra sono 176 i soldati che hanno perso la vita nel confronto con l’organizzazione terroristica. Il numero di ostaggi che si crede essere tuttora nelle mani di Hamas è di 136. Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, almeno 22.722 palestinesi sono stati uccisi dall’esercito israeliano dall’inizio della guerra.
In ricordo di Shaul Greenglick: il soldato caduto in guerra, che sognava di fare il cantante
di David Zebuloni
Vi racconto di Shauli perché ho avuto la fortuna, l’onore, il dono straordinario di incontrarlo a metà strada. Vi racconto di Shauli perché scrivere di lui aiuta a elaborare il lutto, anche se non ad accettarlo. Vi racconto di Shauli soprattutto perché vorrei che non lo dimenticaste.
L’Onu vota per l’invio di aiuti umanitari a Gaza. Ma i negoziati per un cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi sono a un punto morto
di Giovanni Panzeri
La risoluzione “richiede l’immediato invio di urgenti aiuti umanitari, la liberazione degli ostaggi e la creazione delle ‘condizioni necessarie ad una sostenibile cessazione delle ostilità’”.