Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
L’ebraismo riguarda la responsabilità diffusa, il far contare ogni individuo, la costruzione di squadre coese basate su una visione condivisa, l’educazione delle persone al massimo del loro potenziale, e il valore del confronto onesto e della dignità del dissenso. È questa la cultura che i rabbini hanno instillato nei secoli della diaspora.
ebraismo
Shavu’òt 5785, il dono della Torà: la legge che libera l’uomo
di Rav Alfonso Arbib
A Shavu’òt diventiamo liberi di fare, liberi di agire: abbiamo un progetto, viene stabilita l’alleanza fra Dio e il popolo ebraico, diventiamo il popolo del brit – del patto
Parashat Behar Sinai-Bechukkotai. La moralità non deve mancare in un sistema economico
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
La legislazione contenuta nella Parashà di Behar. Essa ci dice che un sistema economico deve esistere all’interno di un quadro morale. Non deve necessariamente mirare all’eguaglianza economica, ma deve rispettare la dignità umana. Nessuno dovrebbe essere imprigionato in modo permanente dalle catene del debito.
Premio Letterario ADEI WIZO Adelina Della Pergola, da 25 anni uno stimolo al pensiero critico
di Ilaria Myr
La lettura come motore per l’arricchimento e la crescita personale e collettiva: questo il forte messaggio emerso dagli eventi che il 7 maggio hanno concluso la XXV Edizione del Premio Letterario, con la premiazione avvenuta nella Sinagoga Centrale di Milano.
“Immigrato russo”: da Kesher domenica 18 maggio, presentazione del libro di Shrayer
Domenica 18 maggio 2025, alle ore 17.00, siete invitati alla presentazione del libro di Maxim D. Shrayer intitolato: “Immigrato russo. Tre novelle”, pubblicato da WriteUp.
Conclave: i cardinali con la kippah? Non lo è … ma lo sembra (e la storia è affascinante)
di Nina Deutsch
Sono due tradizioni nate separatamente, ma per esigenze simili e in modi sorprendentemente paralleli. Entrambe segnalano un rapporto con il divino, una separazione dal quotidiano. La differenza più evidente? Nell’ebraismo, la kippah si indossa per umiltà e riverenza, nella liturgia cattolica, lo zucchetto si toglie proprio nei momenti più sacri.
“Morte e immortalità dell’Anima” a cura di Rav Riccardo Di Segni (5.5.2025)
Lunedì 5 maggio 2025 alle ore 19:00 si è tenuto l’appuntamento del corso di ebraismo online organizzato da Kesher intitolato: “Morte e immortalità dell’anima”. A cura di rav Riccardo Di Segni.
La meravigliosa attualità delle leggi e dello spirito dell’ebraismo nel contesto della modernità: la lezione di S. R. Hirsch
di Ugo Volli
[Scintille. Letture e riletture] In un mondo sempre più scientifico e tecnologico, in cui l’etica dominante è quella dei diritti individuali (ma come tutte le etiche, essa sottintende una metafisica e dunque una fede non così diversa da ciò che siamo abituati a chiamare religione), che posto c’è per l’ebraismo?
Morte e immortalità dell’anima: lezione su zoom lunedì 5 maggio
Lunedì 5 maggio 2025 alle ore 19:00 si tiene l’appuntamento del corso di ebraismo online intitolato: “Morte e immortalità dell’anima”. A cura di rav Riccardo Di Segni. Evento online gratuito aperto liberamente a tutti.
Parashat Vaykrà. Il sacrificio è il dono della parte più animale di noi a Dio
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Portando ciò che è animale dentro di noi vicino a Dio, permettiamo alla materia di essere permeata dallo spirito e diventiamo qualcos’altro: non più schiavi della natura, ma servitori del Dio vivente.
“Verità e distorsioni su Israele” dal libro di Bruno Dardani: domenica 6 aprile l’evento a Milano
Domenica 6 aprile 2025 ore 17.00 siete invitati alla presentazione del libro “Noi, che la morte l’abbiamo già uccisa. Verità e distorsioni su Israele”, scritto da Bruno Dardani e pubblicato da Guerini e Associati.
Parashat Pekude. Grazie alla fede in Dio e nella patria finale, gli ebrei hanno potuto vivere per migliaia di anni in esilio
Appunti di Parashà a cura di Lidia Calò
Non c’è nulla nella storia come questa capacità ebraica di viaggiare, di andare avanti, accompagnati solo dalla parola divina, dalla promessa, dalla chiamata, dalla fede in una destinazione finale. È così che è iniziata la storia ebraica, con la chiamata di Dio ad Abramo a lasciare la sua terra, il suo luogo di nascita e la casa di suo padre (Genesi 12:1). È così che la storia ebraica è continuata per la maggior parte dei quattromila anni.