di Pietro Baragiola
L’attrice avrebbe pubblicato tra il 2020 e il 2021 una serie di tweet razzisti e antisemiti recentemente riscoperti. Alla luce di queste scoperte la piattaforma Netflix, produttrice del film ha deciso di escludere la protagonista da tutti gli eventi promozionali organizzati negli Stati Uniti, inclusa la campagna agli Oscar, per cui il film ha 13 candidature. E si teme per i riconoscimenti che verranno dati il 2 marzo.
cinema
Wicked: dal musical al film tutti i riferimenti ebraici del successo di Broadway
di Pietro Baragiola
Un successo straordinario sia al botteghino che a teatro dove ha vinto più di 100 premi internazionali, Wicked è ricco di riferimenti e immagini ebraiche che mettono in guardia gli spettatori dal giudicare gli altri per le loro diversità e li invitano a combattere per ciò che è giusto anche quando risulta difficile.
Golden Globes 2025: vince “The Brutalist” con Adrien Brody nel ruolo di un architetto sopravvissuto alla Shoah
di Pietro Baragiola
Nonostante il regista sostenga che The Brutalist sia un film incentrato sull’architettura e non sull’ebraismo, il suo copione è pervaso di temi ricorrenti nel mondo ebraico: la Shoah, l’antisemitismo, i rischi affrontati dagli ebrei immigrati negli Stati Uniti, l’esclusione dalla società d’élite e il sionismo.
Persino il personaggio di Buren, apparentemente amico di Tóth, con il susseguirsi della trama si rivela come emblema di un antisemitismo brutale e violento.
“Non accettiamo certi film e documentari”: i registi e produttori israeliani rispondono al boicottaggio subito dai festival cinematografici internazionali
di Pietro Baragiola
Dal 7 ottobre 2023, questi numerosi creativi hanno lamentato di aver perso importanti collaborazioni, posti di lavoro e finanziamenti e i loro progetti sono stati intenzionalmente esclusi da molti prestigiosi festival cinematografici in tutto il mondo.
“Sono orgogliosa della mia identità ebraica”: Gal Gadot organizza una proiezione privata di “Come Closer”
di Pietro Baragiola
Il film, candidato israeliano all’Oscar per Miglior Film Internazionale, ha vinto il premio di Miglior Film al Tribeca Film Festival 2024, in un periodo in cui le città americane erano continuamente teatro di proteste anti-israeliane e manifestazioni pro-palestinesi.
‘Leggere Lolita a Teheran’: il capolavoro di Azar Nafisi arriva al cinema il 21 novembre con la regia dell’israeliano Eran Riklis
di Nathan Greppi
Il film, che al Festival del Cinema ha vinto il Premio del Pubblico FS e il Premio Speciale della Giuria per l’intero cast femminile, racconta come l’autrice ha vissuto gli sconvolgimenti portati nel suo paese dalla Rivoluzione islamica di Khomeini del 1979.
L’agente hollywoodiano Brandt Joel si scusa per i suoi commenti, dopo il ritrovamento dei 6 ostaggi israeliani uccisi da Hamas
di Pietro Baragiola
Joel lavora per la William Morris Endeavor (WME), una delle principali agenzie di talenti di Hollywood, e conta tra i suoi clienti alcune delle più grandi star dell’industria dell’intrattenimento: Justin Timberlake, Jason Momoa, Matthew McConaughey, Kevin Hart. Tuttavia molte celebrità stanno rivalutando se sia il caso di continuare o meno la collaborazione con Joel.
Emmy 2024: il cantautore Benj Pasek raggiunge lo status di EGOT. È l’ottavo artista ebreo ad aggiudicarsi il titolo
di Pietro Baragiola
Domenica 8 settembre con la vittoria ai Creative Arts Emmy Awards 2024, il cantautore Benj Pasek è diventato l’ottavo artista ebreo a raggiungere lo status di EGOT, la categoria d’élite del mondo dello spettacolo riservata a chi, nel corso della propria carriera, è riuscito a vincere un Emmy, un Grammy, un Oscar e un Tony award.
GECE 2024. Rivoluzione e istituzione: la famiglia ebraica e il cinema
di Esterina Dana
Woody Allen è il primo regista a portare la famiglia ebraica al cinema, come ha spiegato Roberto Zadik nel suo intervento. Mentre Niram Ferretti ha dialogato con il regista attore e produttore Luca Barbareschi, interprete e produttore del film The Penitent (2023), esempio di gogna mediatica e accanimento del sistema giudiziario.
Arriva nelle sale italiane “Freud’s Last Session”, con protagonista Sir Anthony Hopkins
di Pietro Baragiola
Scritto e diretto dal regista americano Matthew Brown, Freud’s Last Session è un film del 2023 che racconta un immaginario dibattito tra Sigmund Freud e lo scrittore britannico C.S. Lewis alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale.