di Ester Moscati
A molti ebrei viene ormai inibito il diritto di parlare nelle Università, a meno che siano “ebrei buoni”, ossia anti-israeliani. Si accampano scuse e bugie per coprire la vigliaccheria degli Atenei. Ma come far valere le ragioni di Israele? Ne parliamo con Iuri Maria Prado, giurista e scrittore
boicottaggio
“Non accettiamo certi film e documentari”: i registi e produttori israeliani rispondono al boicottaggio subito dai festival cinematografici internazionali
di Pietro Baragiola
Dal 7 ottobre 2023, questi numerosi creativi hanno lamentato di aver perso importanti collaborazioni, posti di lavoro e finanziamenti e i loro progetti sono stati intenzionalmente esclusi da molti prestigiosi festival cinematografici in tutto il mondo.
Paesi Bassi: cancellato concerto di una band israeliana
di Nathan Greppi
Il concerto avrebbe dovuto tenersi al PAARD, uno dei più importanti locali della città. Tuttavia, è stato cancellato dopo che gruppi filopalestinesi hanno inviato minacce sui social e hanno invitato dei manifestanti a radunarsi all’esterno del locale. “Garantire la sicurezza dei nostri artisti, del personale e dei visitatori è fondamentale. E non potevamo garantirla”, ha dichiarato il direttore del locale Majel Blonden,
IFMSA: messi al bando gli studenti israeliani di medicina. L’AME: “una violazione del giuramento di Ippocrate”
di Nathan Greppi
La Federazione internazionale delle associazioni di studenti in medicina ha deciso di sospendere per due anni la FIMS, la federazione degli studenti israeliani di medicina. Un grave atto di esclusione che viola una delle raccomandazioni del giuramento di Ippocrate: “promuovere l’eliminazione di ogni forma di discriminazione”.
L’onda oscura dell’antisemitismo sul Canada. Intervista a David Matas
di Nathan Greppi
Secondo l’ultimo rapporto annuale dell’organizzazione ebraica B’nai Brith Canada, in tutto il 2023 si sono registrati 5.791 episodi di antisemitismo nel paese nordamericano, che ospita la quarta più grande comunità ebraica al mondo (398.000 persone nel 2023).
Teatro Parenti sotto attacco: studenti contestano la cultura ebraica. L’accusa è di «avamposto di sionismo in città»
di Redazione
L’accusa degli studenti ha indignato la nostra Comunità ma anche chi conosce bene il variegato palinsesto del Teatro Parenti, sempre improntato alla pluralità, universalità e laicità di pensiero. Fin dalla fondazione, il Parenti ha ospitato anche spettacoli e incontri legati alla cultura ebraica, affermando che «nessuna manifestazione di cultura ebraica si è risolta in una questione di ebrei, ma è sempre stata un suggerimento e un atteggiamento, un modo di avvicinare la realtà.
Eurovision 2024: bocciata anche ‘Dance Forever’, seconda canzone proposta da Israele
di Redazione
“Dance Forever” allude al tragico evento orchestrato da Hamas durante il festival musicale Nova, che ha visto il tragico massacro di 364 persone e il rapimento di altre decine.
Alla Biennale di Venezia, gli artisti contro Israele chiedono il boicottaggio
di Nathan Greppi
Mentre scriviamo, sono più di 8.000 gli artisti internazionali che hanno chiesto l’esclusione del padiglione israeliano alla prossima Biennale d’Arte di Venezia, che si terrà dal 20 aprile al 24 novembre. L’appello è stato lanciato da un collettivo nato da poco, chiamato ANGA (Art Not Genocide Alliance).
La nazionale di basket femminile irlandese si rifiuta di stringere la mano a Israele, perde 87-57
di David Fiorentini
L’incontro, spostato a Riga per motivi di sicurezza legati alla guerra in corso, si è svolta nonostante le crescenti richieste di boicottaggio da parte dell’Irlanda. Un match a nervi tesissimi, che sono saltati definitivamente dopo le dichiarazioni della cestista israeliana Dor Saar, la quale ha accusato la federbasket irlandese di antisemitismo. Ma Israele ha poi vinto, dimostrando un’ammirevole freddezza di fronte alle numerose provocazioni.
Eurovision 2024: oltre 1400 le firme per estromettere Israele dalla competizione ma gli organizzatori non cedono
di Pietro Baragiola
Aumentano le proteste per la partecipazione di Israele alla 68° edizione dell’Eurovision Song Contest, la più grande competizione musicale europea e uno dei principali eventi televisivi non sportivi che si tengono ogni anno.
Puma termina l’accordo con la nazionale di calcio israeliana: “la decisione è stata presa prima della guerra”
di Pietro Baragiola
Un portavoce di Puma a Reuters ha spiegato che la rescissione del contratto con il team israeliano è dovuta a caratteri puramente economici. Ciononostante, in molti pensano che i veri responsabili siano i continui boicottaggi propalestinesi che Puma ha dovuto affrontare durante la collaborazione con la squadra israeliana.
Gli Usa tagliano i fondi alla ricerca scientifica in Cisgiordania e Gerusalemme Est: un cambiamento di politica con implicazioni significative
di Anna Balestrieri
L’amministrazione avvisa le agenzie governative che impegnarsi nella cooperazione scientifica e tecnologica bilaterale in queste aree non è coerente con la politica estera statunitense. La politica riguarderà principalmente la Ariel University, un’importante istituzione accademica in Cisgiordania fondata nel 1982.














