di Sofia Tranchina
Il terrorista, Yousef Abu Jaber, residente a Kfar Qassem, avrebbe rubato un autoveicolo per dirigersi poi verso il centro di Tel Aviv, dove ha investito sette passanti italiani e inglesi. Alessandro Parini, 30 anni, è rimasto ucciso. Il giorno prima sono state uccise due sorelle inglesi in un attacco in Cisgiordania.
attentato
Terrore a Tel Aviv, tre feriti di cui due gravi
di Sofia Tranchina
Tel Aviv, l’‘oasi occidentale’ del Medio Oriente, colpita da un attacco terroristico in pieno centro città, all’incrocio tra Dizengoff e Ben Gurion, giovedì notte. Un terrorista arabo palestinese si è avvicinato in serata a tre amici che si stavano recando al matrimonio di un amico comune, e ha iniziato a sparare mirando alle loro teste.
Il Presidente Walker Meghnagi: terremoto, terrorismo e Tikkun Olam
di Walker Meghnagi, presidente della Comunità ebraica di Milano
Purtroppo nell’ultima settimana si sono susseguite due tragedie, anche se molto diverse tra loro: la prima, causata da un evento naturale
Gerusalemme: chi sono le vittime dell’attentato di Neve Yaakov
di Sofia Tranchina
Venerdì 27 gennaio sera, a Gerusalemme, il terrorista Alqam Khayri ha sparato contro i civili a Neve Yaakov uccidendo sette persone.
Di seguito, i nomi delle vittime e il racconto dei momenti immediatamente precedenti al loro assassinio.
Aryeh Schupak, 16 anni, ucciso nell’attentato a Gerusalemme
di Roberto Zadik
Attentato a Gerusalemme: grande folla al funerale di Aryeh Schupak, vittima dell’esplosione alla fermata dell’autobus; un ricordo di questo “ragazzo speciale che aiutava chiunque e amava il suo prossimo”
Attentato a Gerusalemme: una vittima e 18 feriti (4 gravi) in una doppia esplosione
di Redazione
Due esplosioni a due fermate di autobus vicino agli ingressi di Gerusalemme mercoledì mattina hanno provocato la morte di una persona e almeno altre 18 persone ferite, hanno detto polizia e medici.
New York: arrestati due uomini per minaccia contro la comunità ebraica
di Redazione
Uno degli uomini si era recato a New York City dopo aver postato sui social media che avrebbe potuto “sparare a una sinagoga e morire”. Gli agenti hanno sequestrato armi, tra cui un’arma da fuoco illegale e un grosso coltello da caccia, munizioni e un bracciale nazista.
Quattro anni dopo l’attentato alla sinagoga di Pittsburgh. Biden: “L’antisemitismo è in forte aumento”
di Redazione
Giovedì 27 ottobre il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha portato messaggi commemorativi e ha dichiarato l’intenzione di combattere l’antisemitismo, in occasione dei quattro anni da quando un uomo armato ha ucciso undici fedeli ebrei e ferito altri sette nella sinagoga Tree of life a Pittsburgh, in Pennsylvania.
40 anni dopo: un evento ricorda l’attentato alla Sinagoga di Roma
di Roberto Zadik
Una serata il 25 ottobre a Palazzo Delle Stelline, in ricordo dell’attentato alla sinagoga di Roma del 1982, organizzata dall’Associazione 9 ottobre e dall’Adei Wizo.
Adei-Wizo: “Era un giorno di Festa” alle Stelline il 25 ottobre
di Adei Wizo Sezione di Milano
In occasione del 40 esimo anniversario dall’attentato alla Sinagoga di Roma, l’Adei Wizo Sezione di Milano con l’Associazione 9 ottobre 1982, e il patrocinio della Comunità Ebraica di Milano, presentano il film documentario Era un giorno di Festa
“Le schegge nell’anima”, il podcast che racconta l’attentato alla sinagoga di Roma del 1982
di Paolo Castellano
In occasione del 40esimo anniversario dell’attentato alla Sinagoga di Roma, la casa di produzione Golem – fondata da Shulim Vogelmann e David Parenzo – ha pubblicato un podcast composto da quattro puntate per raccontare il tragico attacco che un commando palestinese compì il 9 ottobre 1982 in un luogo simbolo dell’ebraismo nazionale e che causò la morte di un bambino di 2 anni, Stefano Gaj Taché, e il ferimento di 39 ebrei provocato dalle granate e dai colpi di arma da fuoco dei terroristi.
Israele: serie di attentati a Gerusalemme e Tekoa
di Nathan Greppi
Quattro palestinesi hanno cercato di entrare nell’insediamento in Cisgiordania scavalcando una recinzione, ma uno di loro è stato ucciso dalla polizia. Poco prima dell’incidente di Tekoa, al Damascus Gate di Gerusalemme un assalitore ha pugnalato un agente della polizia di frontiera, dopo che questi si è avvicinato con i suoi colleghi al colpevole perché insospettiti.